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Corsi di paracadutismo


Scegliere il corso più adatto

Esistono a tutt'oggi tre tipi di corsi di paracadutismo, i quali si differenziano essenzialmente per metodo, velocità di arrivo alla caduta libera e costo. Non è detto che il corso che porta più velocemente alla caduta libera sia il migliore, così come non è vero che un costo più alto è sinonimo di maggiore qualità o sicurezza.

Ma vediamo i singoli corsi più in dettaglio:





corsi e costi
Static line o Vincolato

Questo metodo è maturato nell'arco degli ultimi 30 anni dalle sue origini militari in un metodo di insegnamento del paracadutismo sportivo di successo. L'allievo frequenta delle lezioni a terra e poi viene portato a circa 1500 metri di altezza per il volo. La prima uscita consiste semplicemente in una uscita dal portello di un piccolo aereo (ad esempio, un Cessna o un Pilatus). Mentre l'allievo si allontana in caduta dall'aereo, la vela principale viene aperta da una fune di vincolo collegata all'aereo. Si è in caduta libera per due,tre secondi prima che il paracadute venga aperto.

Dopo all'incirca 2 buone uscite, l'allievo sarà addestrato a tirare la maniglia di apertura. Nei successivi tre lanci l'allievo dovrà dimostrare di essere in grado di tirare una maniglia di apertura "fasulla" prima che la fune di vincolo rilasci il paracadute. Dopo ciò, l'allievo può procedere alla prima vera caduta libera.

La prima caduta libera è un "esci a apri", in cui l'allievo comincia la sequenza di apertura non appena fuori dall'aereo. Poi, ritarderà l'apertura di 10 secondi, incrementando via via la durata della caduta libera, fino ad arrivare alla totale caduta libera da 4000 metri alla quota di apertura.

Esiste anche la possibilità di ricorrere all'aiuto di un'istruttore che aiuti nel primi lanci senza fune di vincolo. In questo caso, l'istruttore si stacca dall'aereo insieme all'allievo e lo mantiene nella posizione corretta, agevolandogli o sostituendosi a lui nell'apertura della vela.





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Accelerated Free Fall (AFF)

Il programma AFF fu istituito nel 1982 come un metodo di addestramento accelerato, rispetto alla progressione del vincolato.

L'addestramento a terra preparerà da subito l'allievo alla caduta libera, poichè il primo lancio comprende una caduta libera di 50 secondi (proprio così). L'uscita avverrà a 4000 metri insieme a due istruttori che assisteranno l'allievo durante la caduta libera. Gli istrutturi afferrano l'allievo dal momento in cui si esce dall'aereo al momento dell'apertura, aiutando l'allievo a cadere stabilmente, compiere la trazione della maniglia di apertura di prova, monitorare la quota, ecc...

Il corso AFF è suddiviso in livelli, per avanzare al successivo bisogna avere completato con successo il precedente. Ogni livello richiede che l'allievo compia più azioni autonomamente, fino a condurlo al lancio indipendente.

Il corso AFF è sensibilmente più costoso ( si parla di tre milioni ) del vincolato, ed ogni fallimento nel completamento di un livello comporta la sua ripetizione, accompagnata da un esborso addizionale.





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Tandem

I salti in tandem si propogono di offrire solo un'introduzione allo sport. Essi permettono al neofita di "provare cosa si prova". Un salto in tandem richiede circa 15 minuti di preparazione a terra. Si tratta di un salto in cui il passeggero è imbragato assieme all'istruttore, che indossa il paracadute. Il passeggero non deve compiere alcuna azione, pensa a tutto l'istruttore.

I salti tandem permettono a chiunque di sperimentare la caduta libera; tuttavia non costituiscono un vero e proprio corso. La spesa di un volo tandem ( 200 - 250 mila lire ) corrisponde quasi alla metà del costo di un corso static line: conviene dunque valutare bene se tentare un tandem o buttarsi direttamente in un vero e proprio corso.





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Matteo Vescovi ©