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Requisiti


Come in ogni sport, anche nel paracadutismo il praticante deve essere in grado di soddisfare a determinati requisiti.
Tuttavia, contrariamente a quanto l'inusualità del nostro sport possa lasciar immaginare, questi requisiti sono estremamente semplici da soddisfare. Infatti, praticamente la totalità delle persone che già praticano un qualsiasi sport possono senza problema alcuno fare paracadutismo.

I requisiti di cui è necessario che un aspirante paracadutista sia in possesso si possono suddividere in varie categorie:






per farlo dovete assicurarvi di...
Requisiti fisici

Si richiede che il candidato sia in un ragionevole stato di salute: tanto per intenderci, la visita medica che certifica l'idoneità del singolo alla pratica del nostro sport consiste in un esame della vista, registrazione peso e altezza, misura della pressione, spirometro e elettrocardiogramma a riposo e sotto sforzo. Insomma, gli stessi esami che competono ad un giocatore di calcio, pallavolo, basket...

Seriamente, alcuni problemi potrebbero insorgere quando il candidato sia troppo pesante (oltre 110 kg). Persone che soffrano di malattie respiratorie, potrebbero avere dei problemi dovuti ai cambiamenti atmosferici dovuti all'altitudine. Migliori sono le tue condizioni fisiche, più ti godrai la tua esperienza.



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Disponibilità finanziaria
Paradossalmente, è forse questa la variabile che potrebbe pregiudicare la possibilità di solcare i cieli. Senza inutili giri di parole, il paracadutismo è uno sport costoso; nell'ambiente è nota la seguente massima: "il paracadutismo è uno sport da ricchi, gestito da morti di fame". Sulla veridicità di tale affermazione non voglio commentare, voglio però fornirvi di dati certi sui costi da affrontare. In primo luogo, è necessario frequentare un corso di paracadutismo. Il costo di un corso di paracadutismo dipende dal tipo di corso che si decide di frequentare. In secondo luogo, si deve valutare la distanza del punto di lancio dalla propria casa. Tale distanza si traduce in costi legati alla benzina (dunque, costi ingenti :-) ) e ai dazi autostradali.



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Età
La maggior parte degli aereoporti in cui vi lancierete richiedono che si sia maggiorenni.
Se minorenni, in alcuni aereoporti sarà concesso di lanciarsi previo consenso dei genitori o di chi ne fa le veci.



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Disponibilità di tempo
Anche il tempo è un fattore critico: dipende dall'assiduità con cui poi praticherete il vostro sport. Tipicamente, è buona norma fare un minimo di un lancio al mese, tanto per mantenersi in allenamento e impedire che quanto si è imparato vada nel dimenticatoio. Non è infatti concesso ad un paracadutista di lanciarsi senza che egli abbia ben chiare tutte le procedure di comportamento a terra e in aria. In caduta libera non c'è tempo ne modo per fermarsi e chiedere cosa si deve fare per risolvere un problema: lo si deve avere chiaro, cristallino prima di registrarsi per un lancio. Se poi state imparando, allora dovrete dedicare ancora più tempo e lanciarvi ogni settimana, con costanza e dedizione.



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Voglia di imparare e progredire
In fondo, questo è lo scopo di qualsiasi nostra attività. In ogni cosa, si cerca di raggiungere il maggior livello di bravura e competenza possibile. E' questa anche uno strada per alimentare e mantenere vivo l'interesse per ciò che si fà.



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Voglia di divertirsi e conoscersi
Il paracadutismo, la caduta libera... divertimento allo stato puro! E' questo ciò che rende tante persone dipendenti, la scossa vitale di energia e divertimento che scaturiscono da un volo perfetto. Non bisogna però lasciare che un lancio si tramuti in una brutta esperienza, ecco allora che entra in gioco il rispetto e la conoscenza dei propri limiti.



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Matteo Vescovi ©