thomas edison.JPG (20061 byte) 1850÷1945: LA PRIMA LAMPADINA DI THOMAS EDISON

Dopo anni di tentativi da parte di scienziati di tutto il mondo (Staite, Draper, Shepherd, Cruto, Lane-Fox, Jablochov, Maxim), l’inventore americano realizza la prima lampadina elettrica efficiente e pronta per essere messa in commercio. Nel 1878 l’inventore viene a conoscenza dal fisico John Draper degli esperimenti compiuti nel mondo per lo sviluppo della lampadina. Immediatamente comprende che il futuro è là e, fidando nell’inventiva e nella capacità di pianificazione industriale che gli sono proprie, decide di lanciarsi nell’affare. Per prima cosa Edison studia quanto dovrà costare il nuovo prodotto per essere competitivo con l’illuminazione a gas: 40 centesimi di dollaro. Poi, ancor prima di dare inizio agli esperimenti, fonda la sua società di illuminazione elettrica, la Edison Eiectric Light Company, con l’appoggio dei finanzieri Cornelius Vanderbilt (1794-1877) e John Pierpont Morgan (v.).

A questo punto si chiude nel SUO laboratorio e dà inizio alla parte scientifica dell’operazione. Consapevole che i precedenti tentativi si erano arenati per la difficoltà di trovare un filamentO che sotto il passaggio della corrente elettrica diventasse incandescente senza bruciare, Edison passa in rassegna oltre seimila materiali diversi: carta, cartoncino, cotone, fibre vegetali, perfino i peli della barba di un poliziotto, che gli era particolarmente devoto perché molti anni prima Edison ne aveva salvato il figlio da un treno che stava per investirlo. Non contento, l’inventore americano invia poi emissari in Giappone e in Amazzonia per procurarsi nuovi vegetali da atetorcigliare nella sua lampadina. Finalmente, scopre che per illuminare senza bruciarsi, il filamento non deve contenere ossigeno. E trova che a rispondere a un requisito del genere è proprio la sostanza più a portata di mano: il normale cotone da cucito fatto carbonizzare.

Il piccolo globo di vetro viene sperimentato con successo il 20 ottobre. E già il giorno seguente le prime pagine dei giornali annunciano la notizia a caratteri cubitali, grazie anche a una campagna di stampa ben orchestrata dallo stesso Edison. Quello della lampadina è infatti il primo caso nella storia di un’invenzione già perfettamente integrata, ancor prima di nascere, nei meccanismi del «business», del marketing e delle comunicazioni di massa. Alla fine del 1880 Edison realizza una lampadina che ha una durata di 1 .859 ore e alla fine del 1882 la sua fabbrica produce 100 mila lampadine all’anno.

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