Tin.it parte con il servizio ADSL
L'Authority tira il freno a mano ma inutilmente: Telecom parte ugualmente
Dal sito La
Repubblica: Telecom vara il turbo-Internet nonostante il freno di Cheli
Inascoltata l'indicazione dell'Authority di aspettare 3 settimane. A marzo parte
Fastweb
di MARCO ESPOSITO
ROMA - Parte il turbo-Internet di Telecom Italia.
Nonostante il breve stop all'Adsl chiesto, con timidezza, dall'Authority, il colosso
telefonico ha deciso di lanciare il servizio, come peraltro gia' annunciato ieri con
paginate pubblicitarie titolate "@desso!".
L'Authority per le comunicazioni ieri ha invitato - senza peraltro vietare - il
colosso telefonico a bloccare per tre settimane il nuovo servizio di Internet veloce.
Sulla pubblicita' anticipata l'Authority e' intervenuta raccomandando meno enfasi, visto
che ci sono istruttorie in corso che potrebbero modificare per esempio i prezzi.
L'Authority, del resto, e' comunque riuscita a rinviare di due mesi un servizio che,
secondo Telecom, non era neanche soggetto ad autorizzazione.
Del resto intanto scalpitano i concorrenti, con Infostrada che annuncia il lancio
del servizio Adsl dall'8 febbraio e Fastweb (E.biscom e Aem) che vara da marzo a Milano un
servizio Internet ancora piu' rapido, perche' si basa sulla rete a fibre ottiche.
AUTHORITY. Ne' un si' ne' un no, ma un paterno suggerimento a Telecom di non partire
subito con il servizio Adsl e di aspettare tre settimane. E' questa la pilatesca decisione
dell'Authority di Enzo Cheli dopo continue ed esplicite pressioni da parte del governo di
far partire la nuova tecnologia.
La nota ufficiale dell'Authority merita di essere riportata perche' fa trasparire
tutta la difficolta' di dire un chiaro no o un chiaro si': "L'Autorita', considerate
le attivita' di verifica in corso, la provvisorieta' del titolo autorizzatorio rilasciato
e la eventualita' di disporre modifiche alle condizioni economiche ed alle modalita' di
offerta, segnala a Telecom Italia di valutare l'opportunita' di avviare la
commercializzazione dell'offerta retail prima dei risultati della verifica". Telecom
ci ha pensato un minuto e ha deciso: partiamo subito. Protesta l'associazione degli
internet providers Aiip, che ritiene "impossibile" la concorrenza a queste
condizioni.
INFOSTRADA. Prima tra le societa' di telefonia, Infostrada ha firmato l'accordo con
Telecom per commercializzare il servizio Adsl, rompendo il fronte dei nuovi operatori. Il
servizio e' dedicato inizialmente all'utenza affari e sara' disponibile dall'8 febbraio
nelle maggiori citta', anche se i collegamenti veri e propri inizieranno a fine mese.
Net24, questo il nome del prodotto, ha una tariffa minima di 130 mila lire al mese piu'
350 mila lire di attivazione per gli utenti individuali, costi comprensivi del
collegamento alla Rete delle reti 24 ore su 24.
FASTWEB. Partira' il primo marzo l'offerta alle aziende milanesi dei servizi voce,
dati, video e Internet, di Fastweb. La societa' controllata (con una quota del 55,3%)
dalla E.biscom di Silvio Scaglia e Francesco Micheli e partecipata da Aem offrira' a
imprese di grandi e medie dimensioni (entro fine 2000 anche alle famiglie) un servizio
integrato, comprensivo di un collegamento al Web piu' veloce di quello a tecnologia Adsl.
"L'Adsl e' una tecnologia transitoria, superata dalla nostra", sostiene Scaglia.
Il servizio Fastweb ha un prezzo fisso mensile (da 46 mila a 57 mila piu' Iva per ogni
utilizzatore) che consentira' di navigare sul Web senza pagare il traffico a tempo e di
telefonare "a prezzi allineati con i costi di interconnessione". http://www.repubblica.it/quotidiano/repubblica/20000127/
economia/31vigna.html