E una grave denuncia quella pubblicata contro
Telecom Italia da Corisoftware,
piccolo Internet Service Provider dell'agrigentino. Secondo Luigi Marraccini, titolare del
servizio, Telecom ottiene informazioni sul traffico degli utenti che si appoggiano a
Corisoftware e li spia a loro insaputa, senza la preventiva autorizzazione ai sensi della
legge sulla privacy.
Un file registra, sempre secondo Marracini, "in maniera abusiva la
trasmissione dei pacchetti che transitano sui router di Corisoftware". In altre
parole vengono registrati indirizzi di provenienza e destinazione di tutte le chiamate a
siti Internet. "Abbiamo chiesto a Telecom Italia di fare chiarezza
sullaccaduto," continua Marraccini, "ma non abbiamo ottenuto risposta. Nel
frattempo abbiamo informato tutti i clienti di Corisoftware, con espresso invito a
intraprendere la via legale contro Telecom Italia Spa qualora ritenessero lesi i propri
diritti sulla privacy. Noi siamo solo un piccolo provider contro un elefante delle
telecomunicazioni. Non abbiamo nessun peso ed è per questo che abbiamo pubblicamente
denunciato il fatto."
CWW ha chiesto maggiori dettagli al numero verde di Interbusiness che fornisce
assistenza ai clienti di Corisoftware. "Laccusa di Marraccini è infondata. Non
è assolutamente vero che Telecom Italia Spa opera abusivamente" è la laconica
risposta delloperatore, che prende tempo prima di rispondere.
Le informazioni riservate che potenzialmente potrebbero essere raccolte sulle attività
degli abbonati a un Internet Service Provider sono oro per le società che si occupano di
web marketing e l'ipotesi che i fornitori di connettività possano vendere o utilizzare in
maniera illecita questi dati apre una prospettiva inquietante per gli utenti della Rete.
Corisoftware ha da tempo aperto un forum di discussione dal titolo "Cose ne
pensi di Telecom?", dimostrando la scarsa fiducia nei confronti delloperatore
più importante delle TLC italiane e le prime risposte che ha raccolto lamentano la
medesima insoddisfazione. Il provider palermitano ha denunciato in queste ore Telecom
Italia Spa anche per scorrettezze nella fornitura delle bande di trasmissione e per
larbitrario instradamento delle comunicazioni su canali non stabiliti da contratto.
Sebbene i contorni della disputa sembrino delineare dissappori e abusi circoscritti
al provider palermitano nessuna risposta ufficiale perviene da Telecom Italia Spa alla
pubblica denuncia.