To: uffintan@tin.it From: Alessandro Ghezzer Subject: FINTA TRASPARENZA TELECOM Cc: Bcc: uffintan@tin.it, cdu@wmail.axnet.it,infoccd@ccd.it,comunit@mclink. it,impresa@democraticidisinistr a.it,info@democraticiperlulivo.it,federazione@ver di.it,cris@maggiore.dsnet.it,in forma@rinnovamento.it,mraveggi@tin.it,lettere@for za- italia.it,segreteria.federale@leganord.org,comita to@emmaforeurope.it,direzionena zionale@comunisti- italiani.it,fiamma@msifiammatric.it,socialisti@ne xus.it,direzione.prc@rifondazio ne.it,info@udr.org X-Attachments: In-Reply-To: References: FINTA TRASPARENZA: TELECOM ITALIA VIOLA DA OLTRE UN ANNO UNA LEGGE DELLO STATO, NESSUNO INTERVIENE! Il DECRETO LEGISLATIVO 13 maggio 171/98 "Disposizioni in materia di tutela della vita privata nel settore delle telecomunicazioni, in attuazione della direttiva 97/66/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, ed in tema di attivita' giornalistica", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 127 del 3 giugno 1998, all'art. 5, comma 3, prevede che: "3. Gli abbonati hanno diritto di ricevere in dettaglio, a richiesta e senza alcun aggravio di spesa, la dimostrazione degli elementi che compongono la fattura, relativi, in particolare, alla data e all'ora di inizio della conversazione, al numero selezionato, al tipo, alla localita', alla durata e al numero di scatti addebitati per ciascuna conversazione" Ebbene, ad oltre un anno dall'entrata in vigore della legge suddetta Telecom Italia continua, nonostante le ripetute proteste, ad omettere arbitrariamente dalla documentazione del traffico delle bollette *tutte le telefonate* con addebito inferiore ai 4 scatti, adducendo imprecisate difficoltà di ordine tecnico e rimandando a generiche promesse di adeguamento. Il nostro movimento "Operazione trasparenza" (oltre 1000 iscritti, oltre 20.000 contatti sui nostri siti in Internet), cosi' come molti altri (Notut, Flattelecoms, Aistel, Liber Liber, Comitato Vittime Sip-Telecom ecc) che da anni ormai si battono per una reale trasparenza delle bollette telefoniche, considera gravissimo che Telecom Italia non rispetti una legge dello Stato ad oltre un anno dalla sua entrata in vigore. Le Authority, cosi' come il Ministero delle Comunicazioni, fanno orecchie da mercante. Riteniamo che sarebbe opportuna un'interrogazione parlamentare in merito. Grazie per l'attenzione. movimento OPERAZIONE TRASPARENZA http://trasparenza.cjb.net Alessandro Ghezzer via S. Pio X° 16 Trento 38100