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Subject: FINTA TRASPARENZA TELECOM
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FINTA TRASPARENZA: TELECOM ITALIA VIOLA DA OLTRE
UN ANNO UNA LEGGE DELLO STATO,
NESSUNO INTERVIENE!
Il DECRETO LEGISLATIVO 13 maggio 171/98
"Disposizioni in materia di tutela della
vita privata nel settore delle telecomunicazioni,
in attuazione della direttiva
97/66/CE del Parlamento europeo e del Consiglio,
ed in tema di attivita'
giornalistica", pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 127 del 3 giugno 1998,
all'art. 5, comma 3, prevede che:
"3. Gli abbonati hanno diritto di ricevere in
dettaglio, a richiesta e senza
alcun aggravio di spesa, la dimostrazione degli
elementi che compongono la
fattura, relativi, in particolare, alla data e
all'ora di inizio della
conversazione, al numero selezionato, al tipo,
alla localita', alla durata e al
numero di scatti addebitati per ciascuna
conversazione"
Ebbene, ad oltre un anno dall'entrata in vigore
della legge suddetta Telecom
Italia continua, nonostante le ripetute proteste,
ad omettere arbitrariamente
dalla documentazione del traffico delle bollette
*tutte le telefonate* con
addebito inferiore ai 4 scatti, adducendo
imprecisate difficoltà di ordine
tecnico e rimandando a generiche promesse di
adeguamento.
Il nostro movimento "Operazione trasparenza"
(oltre 1000 iscritti, oltre 20.000
contatti sui nostri siti in Internet), cosi' come
molti altri (Notut,
Flattelecoms, Aistel, Liber Liber, Comitato
Vittime Sip-Telecom ecc) che da anni
ormai si battono per una reale trasparenza delle
bollette telefoniche, considera
gravissimo che Telecom Italia non rispetti una
legge dello Stato ad oltre un
anno dalla sua entrata in vigore. Le Authority,
cosi' come il Ministero delle
Comunicazioni, fanno orecchie da mercante.
Riteniamo che sarebbe opportuna un'interrogazione
parlamentare in merito.
Grazie per l'attenzione.
movimento
OPERAZIONE TRASPARENZA
http://trasparenza.cjb.net
Alessandro Ghezzer
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