Il
film è la narrazione di un avventura sugli sci con slitta al traino vissuta in solitaria
dallo sportivo trentino Maurizio Belli, il quale nellinverno del 1997, ha percorso
1100 chilometri, da Manley Hot Spring a Nome, il tutto supportato da suggestive immagini
depoca della mitica Gold Rush e con le riprese effettuate dallo stesso
protagonista
Lidea
dellimpresa è stata ispirata a Maurizio dal ricordo del nonno cercatore doro
nel Grande Nord e in particolare dal ritrovamento di materiale storico sui pionieri
emigranti trentini e italiani nello Yukon canadese e in Alaska.
Il
documentario è una storia desplorazione e davventura raccontata nel diario
autografo dei fratelli Silvio e Clemente Boldrini emigrati dalle Valli Giudicarie e
rivissuta da Maurizio nel centenario della Corsa allOro.
Quando
il Klondike non diede più pepite, i cercatori si diressero con ogni mezzo verso il mare
di Bering e, precisamente nel Distretto di Nome, di cui i giornali narravano avvenimenti
straordinari.
Lavventura
di Maurizio ripercorre questo cammino duro e faticoso, compiuto a metà lungo il corso del
fiume Yukon, nelle terre degli indiani Athabaska, per metà fra le montagne delle Nulato
Hills e sul mare di Bering degli esquimesi, in ambiente così ostile e selvaggio, senza
supporto alcuno, ma con determinazione e capacità.
Scheda tecnica
Mostra storica d'avventura
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