Sul fatto che valga o meno la pena di ottenere prestazioni migliori dal processore o dalla scheda video facendoli funzionare ad una frequenza di clock supenore a quella per cui sono stati certificati ci sono diverse scuole di pensiero, ma sul fatto che frequenze di clock elevate possano provocare fenomeni di surriscaldamento che si concretizzano in ripetuti blocchi di sistema e in una minor durata dei componenti, non c'è alcun dubbio. Premesso questo, vediamo ora come spremere qualche MHz in più.
La velocità del processore viene determinata da due fattori: la frequenza di clock su cui è impostato il Pc e un moltiplicatore. A seconda del chipset e del processore il computer sfrutta in genere una frequenza di bus di 66 o 100 MHz. Con una scheda da 66 MHz, una cpu che funziona a 300 MHz ricava per esempio la sua frequenza di clock per mezzo di un moltiplicatore 4,5 (4,5 x 66 MHz = 300 MHz); elevando il moltiplicatore a 5, la cpu funzionerà a 333 MHz. L'altra via principale all'overclocking è costituita dalla possibilità di aumentare la frequenza del clock di sistema della scheda madre. Se per esempio la scheda funziona con una frequenza di bus di 75 MHz anziché di 66, con un moltiplicatore 4,5 la frequenza della cpu arriverà ai 337,5 MHz. . . .(da PC Professionale 11/1999)
Attenzione, valori troppo alti possono provocare un mal funzionamento del sistema o addirittura il dannaggiamento dei componenti (anche delle schede PCI o AGP!!). In linea di massima dovete rimanere all'interno di un 10 - 20 % per quanto riguarda l'overclock. Potete passare da un gradino al successivo (es. da 4X a 4.5X) per quanto riguarda il moltiplicatore, è invece più delicato il clock di sistema. Sono assolutamente da escludere le frequenze di 83MHz e sopra i 112MHz, potete passare da 66MHz a 75MHz oppure da 100MHz a 112MHz ma sempre con molta cautela . . .
Vediamo in pratica come si fa.
Dall'immagine qui sopra (dal manuale della MB) si possono notare i settaggi dei jumper (jp) che in base alla loro impostazione creano il moltiplicatore ed il BUS clock.
Non dovete fare altro che individuare (manuale alla mano) i vostri jumper o microinterruttori (SW1) e impostarli in modo che generino la frequenza desiderata. Nel mio caso, sono passato da un AMD K6 III a 400MHz ad un 450MHz portando il moltiplicatore da 4X a 4.5X con BUS a 100MHz. Il mio problema però era la temperatura molto elevata causata anche da molte (troppe !!!) schede. Ho risolto il problema installando un'enorme dissipatore in alluminio con due ventole di raffreddamento sovrapposte. . .
Una valdia alternativa consiste nel generare l'overclock via software senza dover spostare jumper o microinterruttori. All'indirizzo www.h-oda.com trovate il programmino che comodamente senza smontare il cabinet vi permetterà di fare tutto quello che volete con il moltiplicatore ed il bus di sistema.
In caso di dubbi, non andate per tentativi, scrivetemi.
La velocità del processore viene determinata da due fattori: la frequenza di clock su cui è impostato il Pc e un moltiplicatore. A seconda del chipset e del processore il computer sfrutta in genere una frequenza di bus di 66 o 100 MHz. Con una scheda da 66 MHz, una cpu che funziona a 300 MHz ricava per esempio la sua frequenza di clock per mezzo di un moltiplicatore 4,5 (4,5 x 66 MHz = 300 MHz); elevando il moltiplicatore a 5, la cpu funzionerà a 333 MHz. L'altra via principale all'overclocking è costituita dalla possibilità di aumentare la frequenza del clock di sistema della scheda madre. Se per esempio la scheda funziona con una frequenza di bus di 75 MHz anziché di 66, con un moltiplicatore 4,5 la frequenza della cpu arriverà ai 337,5 MHz. . . .(da PC Professionale 11/1999)
Attenzione, valori troppo alti possono provocare un mal funzionamento del sistema o addirittura il dannaggiamento dei componenti (anche delle schede PCI o AGP!!). In linea di massima dovete rimanere all'interno di un 10 - 20 % per quanto riguarda l'overclock. Potete passare da un gradino al successivo (es. da 4X a 4.5X) per quanto riguarda il moltiplicatore, è invece più delicato il clock di sistema. Sono assolutamente da escludere le frequenze di 83MHz e sopra i 112MHz, potete passare da 66MHz a 75MHz oppure da 100MHz a 112MHz ma sempre con molta cautela . . .
Vediamo in pratica come si fa.
Dall'immagine qui sopra (dal manuale della MB) si possono notare i settaggi dei jumper (jp) che in base alla loro impostazione creano il moltiplicatore ed il BUS clock.
Non dovete fare altro che individuare (manuale alla mano) i vostri jumper o microinterruttori (SW1) e impostarli in modo che generino la frequenza desiderata. Nel mio caso, sono passato da un AMD K6 III a 400MHz ad un 450MHz portando il moltiplicatore da 4X a 4.5X con BUS a 100MHz. Il mio problema però era la temperatura molto elevata causata anche da molte (troppe !!!) schede. Ho risolto il problema installando un'enorme dissipatore in alluminio con due ventole di raffreddamento sovrapposte. . .
Una valdia alternativa consiste nel generare l'overclock via software senza dover spostare jumper o microinterruttori. All'indirizzo www.h-oda.com trovate il programmino che comodamente senza smontare il cabinet vi permetterà di fare tutto quello che volete con il moltiplicatore ed il bus di sistema.
In caso di dubbi, non andate per tentativi, scrivetemi.
- - - In costruzione - - -
In linea di massima, se seguite alla lettera le indicazioni non dovrebbero verificarsi problemi, fermo restando che alla prima comparsa di instabilità riportiate tutto come in origine, in ogni caso però non posso essere responsabile di guasti o mal funzionamenti che possano verificarsi dopo queste modifiche.Come dico sempre, io vi ho detto come si fa(e io l'ho fatto), ma il resto è responsabilità vostra . . . ;-)
