Madonna dei Greci


interno



Nel X secolo, periodo coincidente con una riedificazione del paese, ci fu un afflusso di minoranze provenienti dai nuclei vicini. A questi si aggiunsero alcuni abitanti della Grecia che si spostarono nel salento con la speranza di fare fortuna.
Evidentemente questi ultimi, non troppo bene accolti, si videro costretti a costruire un edificio per officiare il proprio culto religioso molto lontano dal centro abitato.
La data di erezione della piccola Chiesa risale, molto probabilmente, al suddetto periodo.
Intitolata alla "Mater Dolorosa", ma più comunemente conosciuta come Madonna dei Greci, la Chiesa è ricca di affreschi. Nelle sei arcate laterali sono rappresentate scene della passione.
Al disopra della porta d'ingresso è collocata una tela rappresentante la "deposizione". Prima era posta frontalmente all'altare nel riquadro dove è raffigurata un'altra deposizione affrescata.
Databile nella seconda metà del '500, è di notevole valore artistico ed è in discreto stato di conservazione.
Autore di quest'ultima opera : Gianserio Strafella da Copertino.





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