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Presto potenziato lo scalo aereo di Olbia
Aeroporto Olbia Costa Smeralda 2002
Per la realizzazione del progetto previsti sei lotti funzionali.

Olbia è una città che si è sviluppata molto velocemente soprattutto in quest'ultimo periodo. Il cambiamento ha ri-chiesto il potenziamento di alcune strutture tra le più importanti come l'attuale Aeroporto. Questo fu realizzato dal Ministero dei trasporti e della Navigazione e innagurato nel 1979. È organizzato su un unico piano dove sono distribuiti tutti i servizi relativi alle partenze e agli arrivi.
Il numero dei passeggeri, fino a qualche anno fa era di appena 360.000 unità, mentre nel 1997 ha raggiunto 1.200.000 passeggeri dei quali il 60% era concentrato nei mesi estivi. Ora, prevedendo un aumento del traffico del 6%, raggiungerà ben presto 1.400.000 passeggeri e nel 2015 ben 3.000.000 unità.
Per tanto la struttura attuale non basterà più ad accogliere tutti i futuri passeggeri e questi non potranno usufruire dei servizi di prima necessità sia informativi che commerciali, durante l'attesa.
La situazione tra l'altro è particolarmente critica anche oggi, durante la stagione estiva. È stato quindi redatto di recente un progetto intitolato "Aeroporto Olbia Costa Smeralda 2002" ciò sta ad indicare che i lavori si spera saranno terminati entro questa data.
Il progetto è stato suddiviso in 6 lotti funzionali costituiti da:

Sarà quindi ampliata l'aerostazione che potrà così mantenere il passo con l'aumento della flotta aerea e l'espansione del piazzale sosta, già avvenuto e in continuo aumento, per opera della Meridiana, il maggiore operatore dell'aeroporto.
La costruzione inoltre andrà rinnovata tecnologicamente ed aggiornata in modo da garantire un funzionamento migliore. Il trasporto di handling (trasporto dei bagagli) oggi avviene in maniera scorretta senza seguire i nuovi standard, così come le operazioni di imbarco e sbarco che avvengono in modo inadeguato nei Gates (porte d'imbarco) per mezzo di bus-gates. Con l'attuazione del nuovo progetto questi servizi miglioreranno e saranno migliorati anche i servizi pre e post sicurezza e costruita una zona coperta che consentirà il collegamento dai parcheggi all'aerostazione.
Questa importante struttura avrà così il rilievo necessario per rappresenta degnamente la porta principale di accesso alla Costa Smeralda.
Il responsabile tecnico dell'incarico e coordinatore dell'attività progettuale è l'ingegner G. Docche e il responsabile dell'attività progettuale, l'architetto W. Brouwer. Hanno poi collaborato F. De Martino, P. Pallone, E. Satta e lo studio Teknireg.
Come si può notare dalla pianta il progetto prevede un ampliamento laterale dell'Aerostazione di 48 metri che si estenderà parallelamente alla struttura esistente su due piani accessibili al pubblico e un seminterrato per smistare i bagagli e per svolgere le altre funzioni operative collegate alle aree di servizio.
I Gates di imbarco e sbarco avranno un'estensione di 240 metri lineari con dei moduli di 7,5 metri ciascuno, larghi 21 metri. Questi saranno separati dal fabbricato esistente da parchi - giardini di 10-15 metri di larghezza.
Gli uffici traffico verranno invece collocati su tre piani in una struttura a parte nella zona ovest.
La scala imbarco e il loading bridge (ponti mediatori di carico) si troveranno a quota + 4,25 rispetto al piazzale aeromobili dove al piano terra vi sono 5 Gates di imbarco e sbarco con bus e aree di servizio, due "Extra Schenges" di cui uno può essere utilizzato per i voli "Schengen".
A ovest vi sarà anche una hall per le partenze con 36 posizioni check e spazi di servizio.
L'atrio esistente nei piani superiori sarà utilizzato per accogliere il bussiner center (centro di lavoro), la sala amica, un ristorante … accessibili grazie a dei collegamenti automatizzati presenti nell'atrio centrale. La zona ora utilizzata per gli imbarchi diventerà invece una vasta area commerciale. Lungo il marciapiede (il Lansaide), che verrà ampliato. È prevista inoltre la costruzione di una protezione per lo sbarco dei bagagli passeggeri.
Anche l'illuminazione verrà integrata sia per illuminare i parcheggi che per illuminare i punti di servizio.
Gli ampliamenti saranno inoltre forniti di tecnologie avanzate e della nuova impiantistica. Complessivamente il progetto prevede una superficie lorda di 40.135 mq solo per l'aerostazione.

(Veronica PAGANO, 3a B)