La
Blu Tongue, Lingua Blu o febbre catarrale degli ovini è
una malattia causata da un virus che colpisce ovini, bovini, caprini e
ruminanti selvatici.
La malattia si trasmette attraverso la puntura di un insetto vettore,
che pungendo gli animali può diffondere l'infezione dai capi malati
a quelli sani.
L'unica eccezione alla trasmissione tramite gli insetti è costituita
dal seme degli animali infetti, con il quale possono essere infettate
le femmine riceventi sia con la monta naturale che con la fecondazione
artificiale.
Anche gli embrioni prelevati da animali infetti possono contribuire alla
diffusione dell'infezione. I bovini possono rappresentare un importante
serbatoio per l'infezione a causa della presenza del virus nel sangue
circolante, pur non manifestando apparentemente segni di malattia.
L'insetto vettore si chiama Culicoides Imicola, è simile ad una
zanzara, è di piccole dimensioni ed è attivo soprattutto
nelle ore notturne dal tramonto all'alba.
Il Culicoides pere riprodursi hanno bisogno di acqua dolce.
Gli adulti infatti depongono le uova nelle vicinanze nelle raccolte di
acqua.
Le zone umide e fangose intorno alle raccolte d'acqua, anche quelle di
piccole dimensioni, sono quelle che permettono la riproduzione e la crescita
degli insetti vettori.
Gli insetti adulti rimangono nell'ambito di poche centinaia di metri dal
luogo dove sono nati ed il loro periodo di vita è in genere va
dai 10 ai 20 giorni. L'attività degli insetti decresce quando la
temperatura scende sotto i 12°C.
La malattia si manifesta soprattutto negli ovini mentre nei bovini non
manifestano sintomi clinici evidenti.
Negli ovini il periodo di incubazione è in media di 7 giorni, le
pecore colpite appaiono affaticate per la febbre e tendono ad isolarsi
dal resto del gregge.
Dal naso può uscire del muco che può diventare sanguinolento
e che essiccandosi incrosta in breve tempo tutto il muso.
Le aziende per evitare il diffondersi della malattia devono disinfestare
le zone in cui l'insetto si riproduce, tramite l'uso degli insetticidi
derivati piretro, curare le condizioni igieniche dell'azienda soprattutto
per quanto riguarda la bonifica dei ristagni d'acqua.
Operare trattamenti di disinfestazione generali negli allevamenti e nelle
aree circostanti degli stessi. Impedire, per quanto possibile il contatto
tra gli animali e gli insetti; dove è fattibile ricoverare gli
animali durante le ore notturne in locali chiusi con zanzariere alle finestre.
|