La battaglia cominciò e vide schierati da una parte gli dei e dall'altra Nurac e i suoi seguaci. I primi ad attaccare furono i frombolieri di Nurac che però vennero sconfitti dai forti e veloci fulmini di Babbumannu. Si fece avanti il dio Toru, figura possente e forte, che venne ferito leggermente dagli arcieri del villaggio. Ciò fece infuriare ancora di più Babbumannu che sterminò l'esercito avversario con le sue saette. Solo Nurac sembrò salvarsi, ma fu travolto dall'ira degli dei che aveva osato sfidare.

Il primo effetto si sentì a distanza di qualche ora dalla conclusione della battaglia.

Cominciò a perdere i capelli e sentì la vista che si offuscava. La pelle cominciò a rattrappirsi formando numerose rughe e coprendosi di macchie nere. Gli venne a mancare il respiro e il dio Babbumannu stroncò la sua vita arrestandone definitivamente il battito del cuore.