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Gita scolastica della scuola media di Golfo Aranci
Nuoro – Dorgali 30 Aprile 2003

Il giorno 30 Aprile 2003 la scuola media di Golfo Aranci è partita per una gita scolastica con le seguenti tappe: Nuoro, Dorgali e Ispinigoli. Il pulman è partito alle 7.00 dal comune di Golfo Aranci, la prima tappa che abbiamo visitato è stata la meravigliosa mostra di Picasso.
La "Suite Vollard" è considerata l' opera più importante nella storia del Novecento. È stata esposta completa per la prima volta in Italia al museo MAN, a Nuoro.
È costituita da 100 incisioni, realizzate da Picasso, comprende 27 incisioni con temi diversi e 73 con 5 temi specifici: La battalla dell'amor, El taller dell'escultor, Rembrandt, El Minotauro ciego e 3 ritratti di Ambrosie Vollard.

Il lavoro più intenso è quello della serie El taller dell'escultor, frutto di uno di quei momenti creativi che hanno caratterizzato la vita di Picasso. Nonostante abbia lavorato per quasi 7 anni alla Suite, 40 di quelle 46 incisioni furono realizzate in soli 3 mesi, tra Marzo e Maggio del 1933. Tra la fine degli anni venti e gli inizi degli anni trenta, le sculture prodotte in quel periodo suscitarono polemiche.
Secondo alcuni storici la tensione, la malinconia, l'erotismo, delle 100 incisioni della "Suite Vollard", sono in stretta relazione con la vita di Picasso in quegli anni.
Picasso aveva compiuto 50 anni nel 1931, è anche il periodo della guerra civile spagnola, che scosse profondamente l'artista.
In alcune delle incisioni che fanno parte della "Suite Vollard", si possono ritrovare chiarissimi antecedenti di quello che è ritenuto il capolavoro di Picasso: Guernica.

Al rientro dalla visita al museo, siamo andati a pranzare a Dorgali; dove, poi, abbiamo visitato la grotta di Ispinigoli.
Partendo da Dorgali, dopo aver percorso circa 8 km, possiamo arrivare alla meravigliosa Grotta di Ispinigoli, dove, situata al centro, si trova una colonna alta 38 m.
Nella zona di Dorgali si possono individuare monumenti che risalgono a epoche e a civiltà antichissime: tombe di giganti, villaggi nuragici, necropoli che conservano ancora oggi la loro straordinaria bellezza. Questa grotta è la più alta d'Europa, è consentito l'ingresso dai primi di Marzo fino alla fine di Novembre. È stata attrezzata negli anni 70 dalla Pro Loco, di luci e scale, che passano intorno a stalagmiti e stalattiti dai colori e dalle forme più varie.

Grotta di Ispinigoli Molte di queste rocce sono formate da ferro che gli dà un magnifico colore tra il rosso-giallo arancio, mentre le rocce che non contengono ferro sono completamente bianche.
Si pensa che già dall' antichità queste grotte fossero abitate, però c'erano molti pericoli, perché erano profonde e quindi c'era il rischio di cadere e sbattere la testa o altre parti del corpo e morire, infatti sono stati trovati molti resti umani, morti per questo motivo o per cause naturali.
La parte più bassa della grotta viene chiamata Abisso delle Vergini.
Le rocce "vivono" per la presenza di umidità, che nell'ultimo periodo sta diminuendo.
Alla fine siamo ritornati in pulman, abbiamo proseguito il viaggio fino ad arrivare a Golfo Aranci, dove siamo scesi.
Questo viaggio ci è piaciuto moltissimo, vorremmo rifarlo.

Sabrina Campesi e Giusy Giordano classe 1^A - Golfo Aranci

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