La Passeggiata di Euclide- Renč Magritte

1955-Minneapolis, Institute of Art

   CONO:

   St= Sl + Ab

   Sl= (C x a) : 2

   V= (Ab x h) : 3

   r= Sl : ( π x a)

   r=Ö(3 x V) : (π x h)

   a=Sl : ( π x r)

   h= (3 x V) : ( π x r2 )

 

 

La Passeggiata di Euclide č un'opera enigmatica. Magritte propone un'immagine assurda e impossibile, ma che inganna lo spettatore perché sembra credibile. Tutto si svolge all'interno di una stanza, davanti a una finestra aperta sulla cittā. Una tela posta su un cavalletto, riprende un particolare del paesaggio sovrapponendosi esattamente alla realtā rappresentata. L'ambiguitā dell'immagine impedisce all'osservatore di cogliere i limiti tra la realtā e la rappresentazione.La contrapposizione tra il tetto conico della torre e la prospettiva centrale della strada crea un rapporto ambiguo tra le due forme: una solida e reale (il tetto della torre) e l'altra ottica e illusoria (la strada in prospettiva). Le due tende, la finestra in posizione centrale e la disposizione dei due coni conferiscono al quadro una struttura fondamentalmente simmetrica.Il cavalletto, con le gambe poste obliquamente, indica la tridimensionalitā dello spazio.La prospettiva lineare della strada dā il senso della profonditā dello spazio esterno. Le luci e le ombre danno infine volume agli oggetti. Per differenziare i due ambienti Magritte ha utilizzato colori caldi per l'interno e colori freddi per l'esterno.Tutti gli oggetti, curati nei particolari, accentuano il realismo della scena.

TORNA