RAGAZZI....IN GAMBA!


 

IN BICICLETTA ALLA SCOPERTA DEL FIUME ADDA

Sembra strano che all'epoca della velocità e di internet si parli di bicicletta.La bicicletta è un mezzo per allontanarsi dal rumore,dall'inquinamento e dal traffico. Una bella passeggiata tranquilla in bici ci rilassa e ci porta alla scoperta di luoghi naturali e culturali, presenti nel nostro territorio. Il periodo migliore per visitare il fiume in bici è la primavera e l'inizio dell'autunno.       
Ritrovarsi a contatto con la natura è come vivere un'avventura ricca di sensazioni.Che ne dite di una gita insieme a noi sul fiume Adda, nel tratto che va dal nostro paese Brembate fino a Paderno?
E' un percorso di 13 Km da fare a tappe. Si parte al mattino da Brembate per raggiungere Crespi, villaggio operaio dell'800, dichiarato  sito dell'Unesco fondato da Cristoforo Crespi. Si notano villette bifamiliari per gli operai e palazzine per gli impiegati. Sul greto dell'Adda si trova l'opificio con una caratteristica ciminiera.
A pochi chilometri sorge Trezzo, dal celtico "trecc",fortezza, dove si può visitare il Castello e la Centrale Taccani, posta in riva al fiume. All'uscita da Trezzo, si prende la strada per Cornate, che è fiancheggiata da una pista ciclabile con la vista panoramica sul fiume: il percorso si presenta caratterizzato da una ricca vegetazione palustre ( ninfee e gigli ) e da verdi boschi di salici, ontani, castagne e platani. Merli, fringuelli e cardellini sono gli uccelli più comuni nel bosco, mentre sulle acque volano nibbi, gheppi e gabbiani.Tra la selvaggina si possono ammirare anatre, beccaccini, lepri e fagiani. Per chi è appassionato di pesca ci sono luoghi consentiti, secondo norme e calendari prestabiliti.E' possibile pescare tra Porto D'Adda e Medolago e tra Brivio e il lago di Olginate.Sono numerosi i lucci, le carpe, le tinche e i cavedani, raramente gli storioni.
Per chi è appassionato di canottaggio a Trezzo è possibile allenarsi: basta rivolgersi al circolo canottieri.
Per chi non ha la bicicletta, la può noleggiare vicino al vecchio lavatoio. Per chi vuole fare equitazione, deve spostarsi a sud a Fara Gera D'Adda, dove esiste un centro attrezzato. La strada Alzaia di Trezzo è in parte asfaltata e in parte sterrata, ma in buone condizioni di percorribilità. Giunti a Paderno è possibile attraversare l'Adda al ponte di San Michele, costruito nel 1889, ad una arcata di ferro di 150m e un'altezza di 80m.
Qui il fiume è caratterizzato da rive scoscese e dirupi.Dopo la Diga Vecchia, le acque formano rapide spumeggianti: lo spettacolo è suggestivo. Per permettere la navigazione Leonardo da Vinci progettò il Naviglio di Paderno.Un tempo il canale serviva al trasporto di sabbia e legna. A Porto si trovano le centrali Bertini ed Esterle. Se a questo punto vi è venuta fame, potrete scegliere fra trattorie e ristoranti che incontrerete oppure gustarvi il vostro pranzo al sacco,immersi nella pace della natura. Lasciato Paderno si prosegue per Imbersago, dove si può prendere il traghetto "leonardesco", che è in funzione dal 1400. Il traghetto è guidato da una fune di ferro, ancorata alle rive; non ha motore e lo guida la corrente. Il servizio è in funzione dalle 9 alle 19 e trasporta bici e fino a 4 auto. A Imbersago si può visitare il Santuario della Madonna del bosco (1632). A questo punto si riprende l'ultima parte del viaggio, che ci porta a Brivio, dal celtico "briva" (ponte). Il ponte risale all' epoca romana, era in legno e successivamente in pietra.
Siamo giunti alla fine della gita: il tramonto dipinge di rosa le acque del fiume Adda e i colori azzurri si alternano al verde. Con la velocità dell' auto non si possono apprezzare le emozioni e le bellezze del paesaggio che ti dà una tranquilla gita in bicicletta.  
 
 

 

 

Ed ecco i nostri foto-reporter d'eccezione: indovinate un po'? Si,i nostri amici extraterrestri in visita al parco Adda Nord nei pressi di Trezzo. Che sballo!!!
 
 
 
 
 
 

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