SCUOLA MEDIA STATALE
                                                09039 VILLACIDRO (CA)

Ex Loru via G. Deledda 3
tel. 070.932010 - 070.932038
Ex SATTA via Stazione
tel. 070- 
Via G. Deledda 3 - tel. e fax 070.932010 - 070.932038 - Cod. fis. 91013600928
 
INDEX

>La Scuola Media

La nostra scuola

>La nuova Scuola Media racoglie le eredità e l'esperienza delle 2 scuole, la LORU e la SATTA

Il P.O.F.

>Il Piano dell'Offerta Formativa è il progetto culturale, formativo e didattico dell'Istituto

I laboratori
 
Il Regolamento d'Istituto
> La scuola si propone oggi come luogo di formazione e di educazione mediante lo studio
Il Tempo Prolungato

>Dal 1991 la Scuola ha introdotto l'innovativi moduli a classi aperte e per laboratori, che sono stati il riferimento della nuova scuola

SEGRETERIA 

>La segreteria si trova in via G. Deledda 3, nell'edificio dell'ex Loru

Villacidro nel web

>VILLACIDRO
informazioni, turismo, storia, tradizioni, della comunità villacidrese

>CIRCOLO DIDATTICO

> Ist. Prof. S. per l'Agricoltura e l'Ambiente "S.CETTOLINI"

> Liceo classico PIGA

PIANO dell'OFFERTA FORMATIVA
sintesi

  PIANO OFFERTA FORMATIVA

 ANNO SCOLASTICO 2002/2003

 APPROVATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI CON DELIBERA DEL 28 OTTOBRE 2002
 APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO CON DELIBERA DEL 4 NOVEMBRE 2002

 PIANO OFFERTA FORMATIVA

SEZIONE I

IDENTITA’

La Scuola Media di Villacidro nasce nel 1999 dal piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche ai sensi del DPR n. 233/1998. La nuova istituzione scolastica ha raccolto l’eredità e l’esperienza di due scuole che dal 1971 hanno funzionato in autonomia con proprie scelte organizzative e didattiche. Hanno portato avanti iniziative e sperimentazioni didattiche innovative qualificanti che hanno contribuito alla crescita culturale e umana dei giovani di Villacidro.

 Il tempo prolungato portato avanti per anni dalla Scuola Media Satta  ha raccolto adesioni e consensi da parte dell’utenza, affermandosi come innovazione metodologica e didattica e anticipando forme di organizzazioni modulari e flessibili diventate d’attualità con l’Autonomia.

L’introduzione della seconda lingua comunitaria (bilinguismo) inizialmente come sperimentazione, oggi entrata nel curricolo, ha offerto opportunità aggiuntive di formazione, accogliendo una domanda di arricchimento formativo e culturale.

La scuola è impegnata nell’attuazione del Progetto contro la dispersione scolastica, art.4 C.C.N.integrativo 1999, con risultati incoraggianti fin dal primo anno.

Ha portato avanti attività considerevoli in tutti gli ambiti disciplinari che intende continuare:

·        progetto di recupero delle abilità di base;

·        progetto di potenziamento e arricchimento formativo;

·        laboratori diversi del tempo prolungato;

·        progetto PERSEUS;

·        Piano Nuove Tecnologie Didattiche;

·        educazione alla salute;

·        educazione ambientale;

·        laboratorio musicale;

·        progetto lettura;

·        animazione e drammatizzazione;

·        ricerca storica sul ‘900;

·        cineforum;

·        corso E.D.A. – formazione adulti.

  IL CONTESTO

La scuola è situata in un comune di 15.000 abitanti circa, la popolazione scolastica è distribuita in due sedi:

-        sede centrale: via Grazia Deledda;

-        sede staccata: via Stazione

Sono presenti in modo diffuso:

-        associazioni sportive;

-        associazioni di volontariato;

-        servizi di Biblioteca comunale;

-        servizio sociale comunale;

-        centri d’ascolto parrocchiali;

-        associazioni giovanili;

-        associazioni ricreative.

FINALITA’ ISTITUZIONALI

  • realizzazione e attuazioni del dettato costituzionale;

  • attuazione della dichiarazione dei diritti dell’uomo e dell’infanzia;

  • affermazione dei valori civili e sociali in una società libera;

  • affermazione dei principi della tolleranza e dell’integrazione delle culture diverse

 SITUAZIONE ALUNNI SEDE VIA GRAZIA DELEDDA

TEMPO NORMALE BILINGUE FRANCESE E INGLESE

PRIME

Tot

M

F

SECONDE

TOT

M

F

TERZE

TOT

M

F

1^A

24

12

12

2^A

23

10

13

3^A

26

13

13

1^B

24

14

10

2^B

21

10

11

3^B

1 AL. H F

24

9

15

TEMPO NORMALE LINGUA INGLESE

PRIME

Tot

M

F

SECONDE

TOT

M

F

TERZE

TOT

M

F

               

3^C

1-AL. H M

26

10

16

1^D

22

12

10

2^D

1-AL. H M

23

13

10

3^D

2-AL. H F

24

9

15

TEMPO PROLUNGATO LINGUA INGLESE

PRIME

Tot

M

F

SECONDE

TOT

M

F

TERZE

TOT

M

F

1^C

1AL H M

19

11

8

               

SITUAZIONE ALUNNI SEDE VIA STAZIONE

TEMPO NORMALE LINGUA  INGLESE

PRIME

Tot

M

F

SECONDE

TOT

M

F

TERZE

TOT

M

F

1^E

22

10

12

2^E

1 AL H M

21

9

12

3^E

1 AL. H M

21

11

10

1^F

23

12

11

2^F

20

10

10

3^F

1 AL. H F

22

9

13

TEMPO PROLUNGATO INGLESE

PRIME

Tot

M

F

SECONDE

TOT

M

F

TERZE

TOT

M

F

1^G

1 AL H M

19

12

7

2^G

21

12

9

3^G

17

7

10

1^H

2 AL. H F

19

10

9

2^H

20

13

7

3^H

23

10

13

 

SEZIONE II

SERVIZI SCOLASTICI

IL CALENDARIO SCOLASTICO

Inizio delle lezioni:                          16 settembre 2002

Termine delle lezioni:                          10 giugno 2003

Inizio degli esami:                          16 giugno 2003

Termine delle attività didattiche:            30 giugno 2003

FESTIVITA' E GIORNI DI SOPENSIONE DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA

Tutte le domeniche

1° novembre 2002 – festa di tutti i Santi

2 novembre 2002 – i defunti

4 dicembre 2002: festa di Santa Barbara patrona di Villacidro

8 dicembre 2002 - Immacolata concezione (domenica)

23 dicembre 2002 – 6 gennaio 2003 – vacanze natalizie

4 marzo 2003 – martedì grasso

17 aprile – 20 aprile 2003 – vacanze pasquali

25 aprile 2003 – anniversario della Liberazione

28 aprile 2003 – sa die de sa Sardigna

1° maggio 2003 – festa del lavoro

2 giugno – festa della Repubblica

N. 2 GIORNI A DISPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

 3 marzo 2003 – lunedì

22 aprile 2003 – martedì dopo Pasquetta

 CLASSI A TEMPO NORMALE   (Corsi D – E – F e 3C)

 Nel corrente anno scolastico sono funzionanti tre corsi a tempo normale, più la classe terminale della sezione C.       

Per queste classi, il cui orario curricolare prevede 30 ore di lezione per sei giorni settimanali, sono previste numerose attività, alcune finalizzate al recupero delle abilità di base linguistiche e logico-matematiche per gli alunni in difficoltà, altre all’approfondimento culturale. Le attività previste riguardano l’Educazione Fisica, l’Educazione Ambientale e Sanitaria, oltre ai Progetti di Informatica, Valorizzazione della Lingua e delle Tradizioni Sarde, di Orientamento, di sviluppo delle abilità comunicative e creative (teatro – laboratori artistico-creativi). Alcune di queste attività saranno effettuate in orario aggiuntivo come ad es. il recupero, altre con la flessibilità oraria, altre ancora in orario curricolare.

Attività di recupero delle abilità linguistiche di base:

 Attività di recupero delle abilità logico-matematiche di base:

 Attività per la valorizzazione dell’eccellenza

 Attività di informatica

  • Per favorire la conoscenza sull’uso delle nuove tecnologie, conoscenze di base sull’uso del personal computer e dei sistemi operativi.

 Educazione alla salute

·        Attività di studio e analisi delle problematiche giovanili sul disagio e la prevenzione delle tossicodipendenze per tutte le  classi terze;

  • Educazione sessuale per tutte le terze;
  • Prevenzione sanitaria (screening betatalassemico).
  • Educazione alimentare

 Attività teatrale

 Progetto Lingua Sarda

 ·        Attività di valorizzazione della lingua e cultura sarda.

Orientamento

·        Orientamento e raccordo scuola superiore in collaborazione con il servizio comunale dell’Informagiovani;

·        Visite a laboratori artigianali o ambienti di lavoro.

 Attività sportive

  • Partecipazione alla manifestazione regionale “Solidarsport”;
  • Avviamento alla pratica sportiva per tutti gli alunni di tutte le classi;
  • Partecipazione ai giochi studenteschi maschili e femminili.
  • Progetto “A scuola di nuoto”;
  • Tornei scolastici.

 Educazione all’ambiente

  • Progetto Guida turistica per la parte relativa alle tradizioni popolari di Villacidro;
  • Conoscenza del territorio con escursione in alcune località turistiche e montane del paese;
  • Visite istruttive in località significative del territorio sardo dal punto di vista storico, geografico, artistico – culturale ed economico (per tutte le classi);
  • Apicoltura come conoscenza di un’attività economica del territorio;
  • Interventi di recupero e riqualificazione del territorio e attività di sentieristica.

Altri progetti

  • Progetto “Riciclarte” con l’inserimento degli alunni H e di alcuni in difficoltà;
  • Laboratorio di falegnameria.
  • Giornalino per le classi terze
  • Il fumetto

 CORSI BILINGUE A e B

Nella Scuola Media di Villacidro sono funzionanti ormai da anni due corsi bilingue, caratterizzati dallo studio di due lingue straniere, il Francese e l'Inglese. Il carico orario settimanale è di 33 ore, con orario dalle 8.30 alle 14.00.

Oltre alle attività curricolari gli alunni dei corsi bilingue hanno l'opportunità di seguire numerose attività finalizzate all'arricchimento dell'offerta formativa. In particolare verranno svolte le seguenti attività: 

  • Laboratorio creativo finalizzato alla realizzazione di costumi per la sfilata di carnevale;
  • progetto di valorizzazione della lingua e della cultura sarda;
  • teatro delle marionette;
  • corso di avviamento al Latino;
  • laboratorio teatrale;
  • corsi di recupero.

IL TEMPO PROLUNGATO

Nella Scuola Media Statale di Villacidro sono operanti due corsi completi di Tempo Prolungato più la prima C. Nel progettare il T. P. la nostra Scuola si è ispirata ad una esigenza di rinnovamento e di adeguamento ai bisogni formativi della società moderna.

La metodologia prescelta si propone di intervenire contro la disaffezione e il rifiuto della scuola per creare un atteggiamento positivo quale premessa per elevare il successo formativo.

Sulla base di queste premesse si è progettato il T. P. secondo il metodo della ricerca, dell’esperienza, della sperimentazione, che trovano il loro sbocco naturale nel Laboratorio. I Laboratori vengono concepiti come occasione di attività interdisciplinari, aderenti alle esigenza del nostro territorio, con l’intento di integrare la scuola con le attività manuali e pratiche e di ampliare gli interessi culturali dei ragazzi.

Il progetto del T.P. contiene i seguenti punti salienti:

  • 30 ore di insegnamento curricolare svolte al mattino:
  • attività di Laboratorio al pomeriggio, con il sistema della flessibilità didattica e organizzativa.

I laboratori sono organizzati per classi aperte: gli alunni che li seguono provengono da classi diverse e si configurano come veri e propri moduli diretti da uno o più insegnanti e formati da alunni di classi parallele o verticali.

Per l’anno scolastico 2002/2003 sono stati previsti i seguenti moduli laboratoriali:

 Martedì:

  • attività sportiva pallamano (classi 2^-3^)
  • bricolage
  • Lingue -giochi linguistici (classe 1^)
  • Laboratorio linguistico (inglese)
  • informatica 1 (giornalino)
  • informatica 2
  • lingua sarda
  • teatro lingua sarda
  • laboratorio musicale
  • nuoto

  Giovedì

  • pallamano (classi 1^)
  • multimedialità
  • lingue- giochi linguistici (classi 2^-3^)
  • latino
  • laboratorio artistico (ceramica)
  • Informatica (INTERNET)
  • Laboratorio matematico scientifico
  • Laboratorio di cartografia (geografia)

Orario delle lezioni

Tutte le classi frequentano le lezioni in turno unico antimeridiano con rientri pomeridiani per le attività del tempo prolungato in Via Stazione nei giorni di MARTEDI’ e di GIOVEDI’.

Turno antimeridiano da lunedì a sabato

Ingresso

8.30

 

Prima ora

8.30

 9.30

Seconda ora

9.30

10.25

Ricreazione

10.25

10.40

Terza ora

10.40

11.30

Quarta ora

11.30

12.30

Quinta ora

12.30

13.30

Turno pomeridiano tempo prolungato

Mensa

13.30

14.30

Prima ora

14.30

15.30

Seconda ora

15.30

16.30

Terza ora

16.30

17.30

Turno antimeridiano sperimentazione 2^ lingua comunitaria dal lunedì al sabato

Ingresso

8.30

 

Prima ora

8.30

 9.30

Seconda ora

9.30

10.30

Ricreazione

10.25

1.40

Terza ora

10.40

11.30

Quarta ora

11.30

12.30

Quinta ora

12.30

14.00

FONDI STRUTTURALI: PIANO OPERATIVO NAZIONALE

 Nell’anno scolastico 2002/2003 verrà realizzato il progetto intitolato “Orientando: esperienze di lavoro raccontate in multimedia”. Il progetto predisposto dalla Scuola nell’anno scolastico 2001/2002, approvato dagli Organi Collegiali della Scuola, si avvale di un finanziamento di L. 110.200.000 messi a disposizione dal Programma Operativo Nazione Scuola – Misura 3 Azione 3.1 “Prevenzione e recupero della dispersione scolastica di alunni della scuola di base nelle aree a massimo rischio di esclusione culturale e sociale.

Il progetto prevede a realizzazione di quattro laboratori, tre dei quali rivolti a tre moduli di 15 alunni ciascuno e uno ad un modulo di 20 genitori. I laboratori, di 60 ore ciascuno, sono così strutturati:

Modulo

obiettivi

contenuti/attività

Modulo di educazione ambientale

·        Conoscenza del patrimonio botanico, geografico urbanistico del territorio;

·        saper fare una ricerca mediante l’uso di strumenti tecnici (macchine fotografiche, videocamere, cartine);

·        saper raccogliere e tabulare dati.

·        Indagine ecologico ambientale

·        Realizzazione della segnaletica cartellonistica informativa

·        Attività di sentieristica

·        Realizzazione di un filmato

Modulo di orientamento

·        Conoscenza delle più significative realtà lavorative del territorio;

·         capacità di raccogliere, tabulare e analizzare i dati;

·        saper utilizzare procedimenti di misura.

·        Visite guidate alle realtà lavorative del territorio e attivazione dei laboratori orientativi

·        Censimento delle realtà produttive più significative;

·        Partecipazione alle attività di laboratori artigianali

Modulo di laboratorio di informatica

·        Conoscenza ed uso degli strumenti informatici di base (computer, stampanti, ecc.)

·        Conoscenza ed uso di strumenti avanzati (scanner, macchina fotografica digitale, videocamera, ecc.)

·        Apprendimento e uso degli applicativi da base e avanzati.

·         Attività di alfabetizzazione informatica e realizzazione di un CD multimediale.

·        Elaborazione dei file in ambiente multimediale.

Modulo genitori

·        Conoscenza dei problemi dell’adolescenza;

·        Capacità di utilizzare le informazioni acquisite nelle situazioni concrete.

·        Indagine sulla condizione giovanile dell’area dei villacidrese e sulle più significative fonti di rischio;

·        L’adolescenza e i suoi problemi;

·         Modelli di educazione.

OBIETTIVI GENERALI COMUNI

Da quanto emerso sulle caratteristiche della popolazione scolastica l’istituzione ritiene che non sia possibile affrontare la complessità dei problemi senza l’apporto concreto delle famiglie, degli enti locali e delle strutture socio - educative e culturali presenti nel territorio.

Finalità educative 

·        formare e sviluppare la personalità in tutte le direzioni (etiche, religiose e sociali, intellettive e affettive, operative e creative);

·        favorire nell’alunno lo sviluppo dell’autonomia personale, potenziare l’autostima e il rapporto positivo e solidale con gli altri  in un clima di comprensione e di tolleranza;

·        educare al senso civico;

·        educare ad operare con metodo, a prendere decisioni e a controllare il processo e il    risultato;        

·        elevare il livello di educazione e di istruzione personale di ciascun alunno.

 Finalità didattiche

            Il collegio dei docenti ritiene fondamentale nel processo insegnamento-apprendimento dare agli alunni, tenendo conto dei prerequisiti in loro possesso, la possibilità di acquisire la strumentalità di base utile alla comprensione dei messaggi comunicativi e all’uso consapevole dei linguaggi specifici.

A tal fine ritiene essenziale:

·        acquisire il codice linguistico orale e scritto;

·        saper comunicare verbalmente e per iscritto correttamente, con chiarezza e proprietà di linguaggio;

·        acquisire la competenza di rielaborazione personale di messaggi comunicativi vari;

·        conoscere la realtà socio-ambientale in cui si vive;

·        acquisire la competenza di comunicare con la lingua straniera in un mondo senza frontiere;

·        acquisire e utilizzare le abilità del calcolo su elementi concreti;

·        acquisire la capacità di individuare le soluzioni ai problemi proposti;

·        utilizzare le tecnologie informatiche nella didattica delle discipline;

·        sviluppare e valorizzare le attitudini e le inclinazioni creative degli alunni.

OBIETTIVI DIDATTICO-DISCIPLINARI

 L'offerta formativa punta a conseguire i seguenti obiettivi di carattere educativo-didattico, tenendo presenti, come parametri di riferimento, l’area non cognitiva e l’area cognitiva.

 Area non cognitiva:

  • sfera conativa (impegno, attenzione, organizzazione, adattabilità, responsabilità, autonomia; 
  • sfera affettivo-relazionale (autostima, partecipazione, controllo e autocontrollo, disponibilità;
  • sfera socio-affettiva (rapporti con la classe, con i docenti, con l'ambiente).

Area cognitiva:

per quanto riguarda l’area cognitiva, il Collegio docenti ha ritenuto opportuno procedere all’individuazione di obiettivi minimi, distinti per disciplina e per classi; tali obiettivi minimi devono essere raggiunti da tutti gli alunni, perché si possa considerare conseguita la c.d. “soglia di accettabilità”, secondo la partizione che segue.

 CLASSI PRIME

 ITALIANO

-      ASCOLTARE: cogliere l’idea centrale di un messaggio.

-      PARLARE: strutturare il messaggio e saper esporre in modo chiaro, logico e corretto.

-      LEGGERE: leggere in modo corretto e scorrevole testi semplici e comprenderne l’idea centrale.

-      SCRIVERE: saper comunicare per iscritto correttamente, con chiarezza, proprietà di linguaggio e aderenza al tema.

-      STRUTTURE LINGUISTICHE: saper riconoscere le parti del discorso.

STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA

-        Esporre le conoscenze in modo semplice e ordinato.

-        Cogliere le caratteristiche significative di una civiltà.

-        Acquisire un linguaggio specifico essenziale.

-        Rispettare sé stessi, i compagni, l’ambiente.

 

GEOGRAFIA

-        Analizzare e descrivere gli elementi di un ambiente geografico.

-        Leggere la simbologia delle carte geografiche.

-        Acquisire un linguaggio specifico essenziale.

-        Analisi del rapporto uomoambiente

SCIENZE MATEMATICHE

-        Acquisizione della simbologia e del linguaggio matematico

-        Consapevolezza e padronanza di calcolo

-        Capacità di osservazione e descrizione

-        Sviluppo delle capacità intuitive

-        Acquisizione di un metodo di lavoro

SCIENZE CHIMICHE, FISICHE E NATURALI

-        Conoscere le principali strutture e i fondamentali processi dei fenomeni naturali;

-        Cogliere analogie e differenze, compiere osservazioni, classificare e ordinare dati rispetto ai fenomeni studiati;

-        Formulare e verificare ipotesi di soluzione dei problemi proposti;

-        Arricchimento delle competenze linguistiche specifiche.

LINGUA STRANIERA

Prerequisiti

-        Comprensione di un messaggio orale in lingua madre.

-        Ascoltare e prestare attenzione senza interrompere.

-        Comprendere le informazioni ricevute.

Obiettivi

-        Comprendere semplici richieste, domande e dialoghi inseriti in situazioni di vita quotidiana.

-        Capire gli elementi essenziali di un brano semplice.

-        Esprimersi con brevi frasi di tipo colloquiale.

-        Composizione di frasi semplici che rivelino la capacità di comunicare dati personali e informazioni  e la conoscenza di simboli grafici e alfabetici.

-        Analizzare gli elementi e le strutture di una frase e riconoscerne le funzioni grammaticali.

-        Individuare aspetti di vita quotidiana appartenenti alla civiltà straniera e confrontarli con le proprie abitudini e tradizioni.

EDUCAZIONE TECNICA

-        Acquisizione di un metodo di lavoro e sviluppo di capacità operative

-        Esaminare i legami tra uomo, ambiente e tecnica

-        Conoscere e utilizzare i materiali e gli strumenti da disegno nella costruzione di figure geometriche e in situazioni diverse;

-        Utilizzare in modo adeguato il linguaggio verbale, grafico e simbolico.

EDUCAZIONE ARTISTICA

Prerequisiti

-        Saper individuare figure in un contesto visivo.

-        Portare e tenere in ordine il proprio materiale.

-        Utilizzo corretto degli strumenti.

Obiettivi

-        Sviluppare la capacità di percezione e di osservazione di elementi semplici.

-        Saper descrivere immagini semplici ed elementi naturali.

-        Saper rappresentare graficamente quanto osservato.

-        Saper riconoscere in un messaggio visivo le tecniche, i materiali, le principali caratteristiche dei codici visivi studiati.

-        Usare correttamente gli strumenti e il materiale tecnici.

-        Acquisire un adeguato linguaggio specifico.

 

EDUCAZIONE MUSICALE

-        Riconoscere il suono nei suoi parametri e rappresentarli graficamente.

-        Uso della voce e degli strumenti.

-        Sviluppo della capacità d’ascolto e  comprensione

-        Rielaborazione creativa dei materiali sonori.

EDUCAZIONE FISICA

Prerequisiti

-        Percezione del proprio schema corporeo.

-        Coscienza dei principali schemi corporei.

-        Disponibilità all’ascolto e al fare.

-        Rispetto delle regole prestabilite.

Obiettivi

-        Saper eseguire i movimenti naturali.

-        Eseguire attività motorie secondo modi e tempi prefissati.

-        Accettare le proprie prestazioni e rispettare quelle altrui.

 

EDUCAZIONE RELIGIOSA

-        Saper identificare gli elementi fondamentali degli insegnamenti di Gesù;

-        Individuare fatti, eventi, elementi specifici relativi al cristianesimo e alle diverse testimonianze della ricerca religiosa

CLASSI SECONDE

ITALIANO

-      Ascoltare: comprendere in senso generale il significato di un messaggio.

-      Parlare:                                      strutturare correttamente il messaggio e intervenire pertinentemente nel dialogo.

-      Leggere:                                      leggere in modo corretto ed espressivo, comprendere un testo e individuarne le parti essenziali.

-      Scrivere: comporre un testo in forma semplice, corretto e strutturato coerentemente.

-      Strutture Linguistiche: conoscere le funzioni logiche di una frase semplice.

STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA

-        Collocare i fenomeni storici studiati nella loro dimensione temporale.

-        Utilizzare appropriatamente il lessico specifico.

-        Conoscere e rispettare i propri diritti e doveri fondamentali.

 

GEOGRAFIA

-        Distinguere e classificare i diversi ambienti geografici del continente europeo.

-        Leggere e utilizzare correttamente i diversi tipi di carte geografiche.

-        Cogliere gli aspetti fondamentali del rapporto uomo ambiente.

-        Esporre le nozioni acquisite con sufficiente padronanza del linguaggio specifico.

 

SCIENZE MATEMATICHE

-        Sviluppo delle capacità logico intuitive;

-        Acquisizione ed utilizzo della simbologia e del linguaggio matematico;

-        Consapevolezza e padronanza del calcolo;

-        Capacità di analizzare un problema e risolverlo logicamente applicando le opportune conoscenze;

-        Sviluppo delle capacità di analisi e sintesi.

 

SCIENZE CHIMICHE, FISICHE E NATURALI

-        Conoscere le principali strutture e i fondamentali processi dei fenomeni naturali;

-        Cogliere analogie e differenze, compiere osservazioni, classificare e ordinare dati rispetto ai fenomeni studiati;

-        Formulare e verificare ipotesi di soluzione dei problemi proposti;

-        Arricchimento delle competenze linguistiche specifiche.

LINGUA STRANIERA

Obiettivi

-        Riconoscere il significato di una frase anche da fonti sonore registrate.

-        Cogliere le informazioni globali di un testo scritto.

-        Utilizzare correttamente le varie tecniche di lettura.

-        Esprimersi in brevi dialoghi di uso quotidiano con pronuncia e padronanza lessicale      progressivamente sempre più corrette.

-        Produrre testi predefiniti da completare con appropriati elementi lessicali e grammaticali.

-        Cogliere aspetti della vita sociale propri della civiltà oggetto di studio.

 

EDUCAZIONE TECNICA

-        Sviluppare nell’allievo la conoscenza della realtà tecnologica e tecnica nella continua evoluzione della stessa;

-        Saper disegnare, costruire solidi in cartoncino e rappresentarli graficamente con le proiezioni ortogonali;

-        Capacità di analisi, ipotesi e metodologie di tecniche operative di base;

-        Metodo e analisi della realtà propositiva dei Mass-Media riconoscendo nel contesto le nuove tecnologie.

EDUCAZIONE ARTISTICA

Obiettivi

-        Conoscere gli elementi fondamentali del linguaggio visivo.

-        Usare correttamente gli strumenti, scegliendo la tecnica più idonea alle esigenze espressive.

-        Conoscere e analizzare un documento storico-artistico.

 

EDUCAZIONE MUSICALE

-        Comprensione e uso dei codici musicali

-        Potenziamento dell’autonomia operativa.

-        Sviluppo di un ascolto attento.

-        Rafforzamento ed ampliamento dell’abilità  rielaborativi e creativa.

EDUCAZIONE FISICA

Obiettivi

-        Combinare più schemi motori di base in attività individuali e di gruppo.

-        Rispettare le regole di interrelazione e usare un linguaggio specifico.

-        Conoscere le regole dell’attività di gioco negli sport di squadra.

 

EDUCAZIONE RELIGIOSA

-        Conoscere per linee essenziali l’origine della Chiesa e i suoi principali avvenimenti storici;

-        Riconoscere attraverso la testimonianza della vita delle prime comunità cristiane e della vita della Chiesa oggi, gli elementi fondamentali della salvezza cristiana.

CLASSI TERZE

ITALIANO

-      ASCOLTARE: comprendere e individuare le idee centrali dei diversi tipi di messaggio.

-      PARLARE:                                      articolare il discorso in maniera corretta, organica e coerente.

-      LEGGERE:                                      leggere con espressività e comprendere i rapporti tra le parti di un testo.

-      SCRIVERE: saper comporre testi diversi adeguandoli alle varie situazioni comunicative.

-      STRUTTURE LINGUISTICHE: conoscere la struttura sintattica del periodo e analizzarne le funzioni logiche.

STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA

-        Esporre le conoscenze acquisite in modo organico.

-        Conoscere i fatti storici più importanti del XX secolo e saperne cogliere le relazioni.

-        Acquisire ed utilizzare un adeguato linguaggio specifico.

-        Conoscere l’origine storica della Costituzione, i suoi princìpi fondamentali e gli

-         ordinamenti essenziali della Repubblica.

GEOGRAFIA

-        Distinguere e descrivere in modo chiaro gli elementi di un ambiente geografico.

-        Conoscere i principali fenomeni geografici e antropici dei continenti extraeuropei.

-        Utilizzare correttamente carte geografiche e rappresentazioni grafiche.

-        Acquisire un adeguato linguaggio specifico.

SCIENZE MATEMATICHE

-        Capacità di analisi, sintesi ed astrazione;

-        Utilizzo rigoroso della simbologia e del linguaggio scientifico;

-        Capacità di raccogliere dati, analizzarli, rielaborarli e utilizzarli in situazioni diverse;

-        Capacità di analizzare un problema e prospettarne soluzioni;

-        Capacità di stabilire analogie e differenze.

SCIENZE, CHIMICHE, FISICHE E NATURALI

-        Conoscere l’ambiente e le sue problematiche;

-        Individuare le relazioni esistenti tra i fenomeni studiati;

-        Assumere atteggiamenti corretti in merito ai problemi sanitari e ambientali del territorio;

LINGUA STRANIERA

Obiettivi

-        Riconoscere la situazione, l’argomento e gli elementi significativi della comunicazione orale.

-        Cogliere il senso di un testo relativo ad argomenti di carattere pratico ad esperienze di vita quotidiana.

-        Sostenere brevi conversazioni sostanzialmente corrette nel registro e nella pronuncia.

-        Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale, di carattere personale e immaginativo, con proprietà lessicale e grammaticale.

-        Confrontare la propria realtà socio-culturale con quella della civiltà oggetto di studio.

EDUCAZIONE TECNICA

-        Comprensione dell’attuale realtà tecnologica e capacità critica nei confronti della stessa e delle problematiche umane, socio-politiche ed economiche;

-        Affinazione e sviluppo critico delle capacità di analisi e dei sistemi operativi;

-        Saper rappresentare solidi geometrici in proiezione ortogonale ed assonometrica;

-        Orientamento per un progetto di vita scolastica o nel mondo del lavoro.

EDUCAZIONE ARTISTICA

Obiettivi

-        Riconoscere e interpretare un documento di carattere storico-artistico.

-        Cogliere la funzione e il significato di un messaggio visivo, collocandolo nel contesto storico.

-        Usare correttamente gli strumenti e i materiali, scegliendo le tecniche più idonee alle esigenze espressive.

 

EDUCAZIONE MUSICALE

-        Sviluppare i livelli d’autonomia nella lettura e nell’esecuzione

-        Acquisire un adeguato grado di padronanza tecnica nell’uso degli strumenti e della voce.

-        Interpretare i messaggi sonori delle composizioni ascoltate, analizzarne le componenti ritmiche

-        e melodiche al contesto sociale storico, geografico e stilistico.   

EDUCAZIONE FISICA

Obiettivi

-        Combinare schemi motori in forma composta e complessa.

-        Conoscere e applicare le regole fondamentali di alcuni giochi di squadra.

-        Acquisire adeguate capacità di autocontrollo.

 

EDUCAZIONE RELIGIOSA

-        Saper cogliere, attraverso uno studio documentato, il senso della vita morale cristiana e il significato etico delle legislazioni ecclesiastiche e civili;

-        Saper riconoscere i valori che animano la vita umana.

FORME DI FLESSIBILITA’

Vengono individuati i seguenti ambiti nei quali adottare interventi di flessibilità:

  • Flessibilità dell’orario e diversa articolazione della durata della lezione: I corsi bilingue A e B non effettueranno più il rientro pomeridiano ma prolungano di mezz’ora l’attività didattica  con orario 8.30-14.00.
  • Superamento rigidità delle classi con la flessibilità dell’articolazione dei gruppi con maggiore diversificazione degli approcci.
  • Organizzazione di iniziative di recupero sostegno e approfondimento.
  • Attività di insegnamenti integrativi e facoltativi già indicati con il progetto area a rischio, P.O.N. e T.P.  in questo ambito rientrano anche le attività programmate dai consigli di classe nell’ambito della compensazione del 15% del monte orario stabilito per disciplina .
  • Iniziative di orientamento scolastico e professionale.
  • Iniziative di continuità educativa con utilizzo delle attrezzature scolastiche e approfondimento di conoscenze di programmi didattici nei diversi gradi di scuola.

METODOLOGIA

E’ compito degli operatori scolastici adoperarsi per creare nella scuola e nella classe un clima sereno e stimolante attraverso il dialogo e la conversazione in modo da permettere agli alunni di esprimere liberamente le proprie opinioni, ascoltando quelle degli altri con attenzione e con rispetto.

La scuola come luogo di formazione deve favorire la crescita umana e sociale dei ragazzi assieme all’arricchimento culturale, adottando le seguenti strategie didattiche:

-         motivazione degli alunni attraverso la socializzazione e la condivisione del processo educativo;

-         informazione del piano delle attività che si intende portare avanti;

-         responsabilizzazione degli alunni nei momenti di organizzazione delle attività affidando incarichi specifici;

-         predisposizione  alla preparazione della fase operativa attraverso la ricerca degli strumenti e dei materiali di lavoro;

-         utilizzo consapevole e corretto degli strumenti di lavoro;

-         acquisizione delle procedure nelle attività didattiche;

-         rivisitazione delle metodologie didattiche;

-         riorganizzazione dei percorsi didattici;

-         assunzione di atteggiamenti coerenti e unitari;

-         miglioramento dello stile comunicativo;

-         trasparenza nella valutazione;

-         far praticare l’attività sportiva agli alunni, all’interno e all’esterno della scuola con finalità di integrazione, socializzazione e di rispetto delle regole;

-         coinvolgimento nelle decisioni educative e nella attuazione delle attività.

Lo svolgimento delle attività didattiche deve prevedere momenti diversi:

-         la lezione frontale di breve durata come momento di informazione sulle tecniche e strategie di lavoro e sulle linee essenziali da dare agli alunni sui problemi in esame;

-         lo studio assistito con interventi individualizzati;

-         l’organizzazione di gruppi di lavoro omogenei / eterogenei;

-         l’articolazione flessibile del gruppo classe con interventi di recupero e di potenziamento;

-         scambi di esperienze tra classi o gruppi di alunni;

-         attività di laboratorio tendente a valorizzare la creatività degli alunni;

-         visite guidate di approfondimento delle conoscenze acquisite.

VALUTAZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO

La valutazione assume un valore essenziale nel processo educativo e formativo, si esplica in modo costante sia nella progettazione del percorso didattico sia nella sua attuazione. Essa deve tendere, attraverso l’analisi e la misurazione dei progressi osservati, al raggiungimento  degli obiettivi prefissati..

Le verifiche, come momento di valutazione del processo, hanno la funzione di accertare la reale efficacia degli interventi attuati per programmare quelli successivi.

Essa tiene conto dei seguenti momenti:

-         esplicitazione chiara degli obiettivi;

-         esplicitazione motivi di valutazione;

-         accertamento dell’efficacia della proposta didattica;

-         rilevazione della situazione di partenza dei singoli alunni accertata mediante prove d’ingresso per verificare i prerequisiti;

-         rilevazione sistematica del comportamento e del processo d’apprendimento mediante l’uso di questionari, di test, di schede e di griglie, di osservazione e verifiche sistematiche nelle varie discipline.

-         autovalutazione: osservazione processo, rilevazione punti di forza e di debolezza.

La valutazione degli alunni sarà quadrimestrale; saranno comunque previsti momenti di accertamento degli apprendimenti a cadenze bimestrali con immediata informazione dei genitori.

Saranno adottati strumenti per accertare:

a- l’efficacia dell’insegnamento

Modalità

Procedure

Strumenti

Valutazione del clima all’interno della classe

 Osservando le dinamiche comunicative e relazionali interpersonali

 Rilevazione dei comportamenti e degli atteggiamenti degli alunni.

 Presentazione del lavoro agli alunni

Coinvolgimento degli alunni nella scelta delle proposte educative

Breve lezioni frontale seguita da lezione interattiva

Attivazione di meccanismi di insegnamento-apprendimento

 Informazioni essenziali sulle attività da svolgere.

 Organizzazione del lavoro

 Conversazione guidata. Articolazione flessibilità oraria del gruppo classe

- b l’efficacia dell’apprendimento

Modalità

Procedure

Strumenti

Apprendimento per ricezione

Organizzazione delle conoscenze in sequenze ordinate

Attività strutturate in situazione facilitata

Apprendimento per scoperta

Verifica delle abilità acquisite e della capacità di stabilire relazioni

Ricerca individuale e

 problem-solving

Apprendimento di conoscenze complesse

Collegamento delle nuove conoscenze a quelle già possedute

Produzione di elaborati caratterizzati da un significativo apporto personale

 c - il successo scolastico relativamente allo sviluppo personale e sociale

Modalità

Procedure

Strumenti

Valutazione dei progressi compiuti dall’alunno rispetto alla situazione di partenza

Rilevazione attraverso il consiglio di classe del processo formativo

Griglie strutturate, prove di verifica differenziate, osservazioni sistematiche

RECUPERO E INTEGRAZIONE SCOLASTICA

La scuola svolge un ruolo importante nella vita degli allievi in situazione di Handicap, infatti “l’integrazione scolastica ha come obiettivi lo sviluppo delle potenzialità della persona handicappata nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione” (art.12 legge. 104/1992).

Nella scuola sono presenti n° 12 alunni disabili seguiti regolarmente da docenti di sostegno che garantiscono la continuità educativa e didattica.

Le diversità all’interno della classe sono molteplici, perciò i docenti, nel rispetto degli obiettivi educativi e didattici stabiliti dal P.O.F., anche lavorando per piccoli gruppi, adotteranno le strategie opportune per stimolare e rafforzare le potenzialità di ciascun alunno.

Le attività saranno organizzate preferibilmente nell’ambito della classe e ambienti opportunamente attrezzati di cui la scuola dispone, privilegiando il rapporto individualizzato tendente a valorizzare la risorsa alunni.

Gli interventi educativi e didattici, con metodologie diverse, saranno estesi a tutti gli alunni della classe in difficoltà, carenti nelle abilità di base e privi delle competenze essenziali. Compatibilmente con le risorse finanziarie della scuola verranno organizzati, per i suddetti alunni, corsi di recupero per le varie discipline.

Le strategie didattiche devono mirare a:

·        motivare l’alunno all’apprendimento attraverso il coinvolgimento suo e della famiglia nel processo educativo;

·        coinvolgere e responsabilizzare gli alunni nell’organizzazione delle attività dando, quando possibile, anche incarichi specifici;

·        coinvolgere i ragazzi nella ricerca degli strumenti, materiali di lavoro e loro utilizzo;

·        renderli consapevoli dei procedimenti da seguire nelle attività didattiche;

·        potenziare l’autostima attraverso ogni tipo di rinforzo.

Nel pieno rispetto del benessere psicofisico del disabile durante lo svolgimento dell’attività didattica si potrà utilizzare:

·        la lezione frontale di breve durata con tutte le opportune semplificazioni;

·        lo studio assistito e individualizzato;

·        l’organizzazione del lavoro per piccoli gruppi che consenta un più efficace apprendimento favorisca l’integrazione e la socializzazione;

·        uscite didattiche, anche di breve durata, che consentano di concretizzare apprendimenti teorici;

·        visite guidate di approfondimento delle conoscenze acquisite;

·        programmazione e promozione di attività socializzanti e creative.

Le verifiche si attueranno durante il percorso di ricerca e al termine delle attività programmate, saranno finalizzate all’accertamento di competenze e conoscenze sviluppate a diversi livelli: cognitivo, metodologico, comportamentale.Saranno frequenti e sistematiche, terranno conto dei diversi canali comunicativi e si utilizzeranno: materiali strutturati e non. Inoltre, tali verifiche, consentiranno di valutare l’efficacia delle proposte didattiche e l’eventuale adeguamento delle stesse.

La valutazione avrà un valore fondamentale nel processo educativo e formativo dell’alunno; essa tenderà alla valorizzazione della persona come soggetto autonomo e consapevole attraverso il perseguimento e il raggiungimento degli obiettivi programmati

Si terrà conto dei seguenti elementi:

·        situazione in ingresso;

  • grado d’autonomia personale e delle capacità di instaurare rapporti interpersonali;
  • conoscenze e competenze nei diversi ambiti disciplinari;

·        conoscenza delle regole e della consapevolezza del loro valore.

Le verifiche e le valutazioni non saranno finalizzate a “giudicare” e classificare l’alunno bensì a porgergli un aiuto concreto a crescere, a formarsi mettendo a frutto tutte le sue potenzialità.

PIANO AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE IN SERVIZIO

Per sviluppare le competenze connesse all’innovazione in corso, quali capacità di progettazione, di gestione e di valutazione del prodotto della scuola nell’ambito dell’attuazione del piano dell’offerta formativa è indispensabile mettere in atto processi di formazione e di qualificazione del servizio scolastico, partendo dai temi nei quali si è impegnati in questa fase, quali:

-        l’acquisizione di una cultura dell’autonomia organizzativa e didattica nella scuola;

-        la revisione e la riorganizzazione dei percorsi didattici come metodo per rendere più efficace il lavoro degli insegnanti e per restituire qualità ed efficienza alla scuola;

-        introduzione delle nuove tecnologie e della multimedialità nella didattica delle varie discipline;

-        assolvimento obbligo scolastico.

ORIENTAMENTO SCOLASTICO

L’orientamento assume un ruolo di particolare rilievo nel sistema dell’istruzione, in una società in continua evoluzione per la crescita esponenziale dei saperi e delle modalità del loro impiego. Esso costituisce un elemento di raccordo fondamentale fra la scuola media inferiore e la scuola media superiore. La legge 9 del 20 gennaio ’99 evidenzia la centralità della persona che apprende, che deve costruirsi un’identità forte e deve avere una visione chiara del contesto sociale e culturale nel quale vive e delle sue regole.

La scuola si propone di promuovere iniziative di didattica orientante che non si esauriranno nell’ambito di un’attività circoscritta  e sporadica ma avranno come obiettivo lo sviluppo delle capacità di autocontrollo e autoregolazione del comportamento (auto-orientamento), nell’arco dei tre anni. L’azione di orientamento diacronico formativo riguarderà tutte le classi; per le classi terze si proporranno, inoltre,  laboratori orientativi progettati con i docenti delle scuole medie superiori del territorio ,attività informative sui percorsi caratterizzanti i diversi indirizzi, visite alle scuole . Con le attività di orientamento diacronico formativo si cercherà di fornire agli allievi gli strumenti per :

-        la conoscenza di se stessi e degli altri collocati nella società e nelle istituzioni

-        apprendere ad apprendere per tutta la vita

-        dare significato e valore alle esperienze di vita e di conoscenza

-        interpretare il contesto culturale

-        operare scelte di vita realistiche e consapevoli, in modo dinamico

Si costituirà una commissione orientamento che individuerà le iniziative e le modalità di attuazione delle stesse.

In particolare nell’ano scolastico 2002/2003 si prevede per le classi III la predisposizione di una scheda di rilevazione degli intenti degli alunni in merito alle scelte di studio per programmare i contatti con i referenti delle Scuole Superiori del territorio al fine di predisporre un calendario delle visite guidate. Si organizzeranno incontri con l’Informagiovani e si distribuirà del materiale informativo sull’offerta formativa presente nel territorio.

Per le classi II si prevede di ripetere le stesse attività progettate per le terze, ma da svolgersi nel periodo febbraio-maggio.

Per le classi I si propone, come educazione all’orientamento, la realizzazione di un piano settimanale degli impegni scolastici ed extrascolastici di ciascun alunno.

Nell’ambito della continuità si progetteranno degli incontri con gli alunni delle classi V delle Elementari.

SEZIONE III

LE RISORSE DELLA SCUOLA

La sede di Via Stazione, di recente adeguata alle norme di sicurezza, dispone degli spazi necessari allo svolgimento delle attività didattiche. In particolare:

·        n. 15      aule normali;

·        n. 1      aula sostegno;

·        n. 1      biblioteca alunni e docenti;

·        n. 1      laboratorio informatica

·        n. 1      laboratorio ceramica con forno elettrico;

·        n. 1      laboratorio di  falegnameria;

·        n. 1      sala audiovisivi e proiezione;

·        n. 1      palestra;  

·        n. 1      sala professori;

·        n. 1      sala mensa.

Nella sede centrale di Via Grazia Deledda, ristrutturata e adeguata alle norme di sicurezza, sono disponibili i seguenti spazi:

·        n. 12      aule normali;

·        n. 1      sala mensa;

·        n. 1      palestra e campo esterno

·        n. 1      aula sostegno .

·        n. 1      biblioteca alunni e docenti;

·        n. 1      laboratorio informatica;

·        n. 1      sala audiovisivi e proiezione;

·        n. 1      laboratorio linguistico;


SEZIONE IV

RISORSE UMANE

 Gli obiettivi formativi, le attività curricolari e i progetti extracurricolari, che sostanziano il Piano dell'Offerta Formativa, hanno la loro condizione di realizzabilità nell'efficace utilizzazione delle risorse umane. E' l'impegno del personale docente, amministrativo e dei collaboratori scolastici che consente l'erogazione del servizio agli utenti. Nel rispetto delle norme contrattuali, la gestione del personale seguirà i seguenti criteri:

·        flessibilità e modularità organizzativa

·        equa distribuzione dei carichi di lavoro dei docenti e del personale ATA

·        equa distribuzione dei carichi di lavoro degli alunni;

·        funzionalità sulla base dei bisogni dell'utenza

·        ottimizzazione dei risultati

·        ampliamento dei servizi culturali e scolastici e della loro fruibilità

·        coinvolgimento ti tutti sulla base della competenza e della professionalità. 

La consistenza numerica del personale docente e ATA è indicata nella seguente tabella:

docenti

59

Personale ATA

15

 Le risorse umane costituiscono l’elemento fondamentale nel processo educativo e formativo e nell’organizzazione delle attività dell’istituzione scolastica; la valorizzazione e il riconoscimento dell’impegno e della professionalità rappresentano la condizione più importante per garantire qualità, efficacia dei risultati e per dare le opportune risposte ai bisogni dell’utenza.

FUNZIONI STRUMENTALI AL P.O.F.

 In conformità al nuovo Contratto Collettivo Nazionale  vengono individuate le funzioni obiettivo, che per il nostro Istituto sono previste in numero di quattro, di cui una assegnata al collaboratore vicario come onere finanziario. Sulla base delle esigenze del Piano dell’Offerta Formativa del nostro Istituto, le funzioni obiettivo vengono individuate in riferimento alle seguenti aree:

Prima funzione obiettivo: coordinamento degli interventi a favore degli alunni a disagio. 

Essa comprende le seguenti attività:

  • individuazione dei casi di disagio in collaborazione con i Consigli di Classe;
  • valutazione della tipologia del disagio e ipotesi degli interventi di supporto;
  • rapporto con le famiglie degli alunni in disagio e con gli enti esterni organizzati;
  • progettazione dei percorsi educativi finalizzati al superamento del disagio.

Seconda funzione obiettivo: coordinamento e gestione didattica delle nuove tecnologie e assistenza ai docenti.

Essa comprende le seguenti attività:

  • inventario del materiale didattico utilizzabile e predisposizione di un piano di accesso e di un regolamento d’uso della sala di informatica;
  • ipotesi di unità didattiche da realizzare con gli strumenti informatici;
  • assistenza ai colleghi impegnati nell’utilizzo degli strumenti informatici.

Terza funzione obiettivo: coordinamento della formazione docente.

Essa comprende le seguenti attività

  • Svolgimento delle funzioni di referente della Scuola con il compito di reperire materiali formativi e tenere contatti con gli enti di formazione;
  • monitoraggio dei bisogni formativi dei docenti;
  • predisposizione dei piani formativi da sottoporre al Collegio dei docenti.

Quarta funzione obiettivo: Orientamento.

Essa comprende le seguenti attività:

§         monitoraggio sugli orientamenti degli alunni

§         predisposizione di un programma di visite guidate alle realtà scolastiche e produttive del territorio;

§         coordinamento delle attività di orientamento diacronico;

§         coordinamento delle attività di continuità con la Scuola Elementare

Quinta funzione obiettivo: Sviluppo delle infrastrutture tecnologiche.

Essa comprende le seguenti attività:

  • inventario del materiale didattico utilizzabile presso la sede di via Deledda.
  • ipotesi di unità didattiche da realizzare con gli strumenti informatici;
  • assistenza ai colleghi impegnati nell’utilizzo degli strumenti informatici.
  • Progettazione e sviluppo delle tecnologie informatiche.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

 Prof. Antonio Macchis

Scarica il POF in formato DOC

 
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by pisolo