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Informazioni introduttive
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Queste pagine vogliono essere uno spazio aperto al confronto interdisciplinare e
transdisciplinare sui problemi dell'educazione, privilegiando gli aspetti, troppe volte
trascurati, della teoria pedagogica e della storia dell'educazione e della scuola,
accanto, ovviamente, alle tematiche della programmazione e dell'intervento educativo nella
scuola, dell'educazione familiare e, in genere, dei processi formativi in tutte le loro
varie forme e contesti.
L'iniziativa di aprire questo spazio di confronto intende attualizzare e, per così
dire, rendere concreta un'idea lanciata negli anni Settanta da Giacomo Cives e ripresa da
altri pedagogisti e storici dell'educazione in anni recenti: l'idea, appunto, della
poliedricità dei "saperi" pedagogici e di una continua relazione tra ambiti
disciplinari diversi sul comune terreno della formazione, in un tempo, come il nostro,
così denso di "sfide" per la pedagogia, come sapere scientifico, e per tutti
coloro che sono impegnati sul "campo", nella scuola e nelle altre agenzie
formative.
La mediazione pedagogica vuole porsi, inoltre, come spazio agile e facilmente
accessibile per tutti. Questo fine ha determinato la scelta di comparire su Internet,
piuttosto che in altre forme "tradizionali" di diffusione, per le enormi
potenzialità di comunicazione democratica che il Web fornisce attualmente.
E per questo motivo stesso si è deciso di collegare La mediazione pedagogica ad
uno dei più efficaci "luoghi" di iniziativa culturale oggi operanti in Italia, Liber
Liber, che ha messo a disposizione risorse tecniche e supporto logistico. E'
auspicabile che anche altri gruppi di ricerca a carattere universitario si associno e
rafforzino attività come quelle di Liber Liber, per difendere i valori della
cultura, della libertà e della democrazia attraverso "l'etere".
La rassegna è stata collegata al sito della rivista "the history of education and
childhood" (indirizzo: www.socsci.kun.nl/ped/whp/histeduc/links91.html).
Il gruppo di La mediazione pedagogica è nato all'interno della
cattedra di storia della pedagogia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università
"La Sapienza" di Roma.
Si ringrazia E-text per la realizzazione tecnica. Un particolare ringraziamento a
Daniela Gangale per la realizzazione dell'idea grafica del sito.
La versione elettronica della rassegna è a cura di Claudio Lanzieri e Carlotta
Padroni. (Per la realizzazione di pagine web scrivere a: Carlotta Padroni)
La rassegna è aperta a tutti gli studiosi, agli esperti, agli insegnanti, agli
operatori, agli studenti che intendano presentare lavori nuovi in materia di scienze
dell'educazione, senza alcuna preclusione di carattere culturale o ideologico, ma anzi con
la massima apertura possibile a idee ed esperienze originali. Dato il carattere
scientifico e non commerciale dell'iniziativa, la rassegna, che intende avvalersi di
collaborazioni volontarie, autorizza preventivamente gli autori a pubblicare anche in
altri luoghi i lavori usciti su La mediazione pedagogica.
I collaboratori potranno inviare i loro lavori al seguente indirizzo:
Furio Pesci, c/o Dipartimento di Ricerche Storico-Filosofiche e Pedagogiche, Facoltà
di Lettere e Filosofia, Università degli Studi "La Sapienza", Via Carlo Fea, n.
2 - 00161 ROMA (e-mail: furio.pesci@uniroma1.it).
I lavori dovranno essere composti, possibilmente, con il programma Front Page Express,
oppure in qualsiasi formato Word. In caso di spedizione postale, insieme alla copia su
supporto magnetico dovrà essere acclusa una copia cartacea.
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