ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (ADI)

Il 4 Novembre 2002 è stato siglato finalmente il contratto regionale Sardegna - medicina generale che prevede l'attivazione dell'ADI preso tutta la regione.Presto questo servizio sarà attivo a pieno regime anche preso la nostra isola.

L'ADI (assistenza domiciliare integrata), si costituisce come un insieme di prestazione multidisciplinare (medicina generale, medicina specialistica, attività infermieristica, attività socio assistenziale), erogabile allo stesso domicilio del paziente, mediante una selezione clinica delle patologie in atto, ed in prima istanza ai malati terminali, consentendo valida alternativa ai processi di istituzionalizzazione e ospedalizzazione. Gli aspetti organizzativi di tale istituto evidenziano la centralità del medico di famiglia il quale può integrare la propria attività con diverse e specifiche figure professionali. 

La realizzazione dell'ADI, cosi come configurata nella sua complessità organizzativa,  non si propone come semplice ed ulteriore servizio,bensì come  iniziale processo organizzativo di un processo culturale in atto sia a livello nazionale sia internazionale e che investe il concetto di assistenza ,esaltando come centralità del fabbisogno assistenziale primario, il paziente e la sua abitazione.Tale processo culturale vede progressivamente sgretolarsi i cardini (perseguiti fin di recente),della assistenza sanitaria nazionale che trovava nella centralità ospedaliera la sua massima espressione.L'ADI, paradossalmente pur muovendo in parte da esigenze  d'ordine  socio economico, si configurerà ulteriormente e comunque come processo di umanizzazione della assistenza sanitaria in quanto proporrà come soggetti principali , il malato, la sua casa, la famiglia. Questo istituto, qualora posto efficacemente in essere rappresenterà per ragioni  ulteriori di peculiarità demografica e geofisica della nostra area territoriale un essenziale strumento operativo  capace di  coniugarsi con gli effettivi bisogni esistenti. La ASL n° 2 di Olbia ha attivato L'ADI  presso il territorio di Olbia, Tempio Pausania, La Maddalena.

 Riferimenti giuridici

  L'assistenza domiciliare integrata  è svolta assicurando al domicilio del paziente le prestazioni di - medicina generale - medicina specialistica - infermieristiche , domiciliari e di riabilitazione -  di aiuto domestico  da parte dei familiari o del competente servizio delle aziende - di assistenza Sociale

 Lo svolgimento è caratterizzato dall' intervento integrato dei servizi necessari , sanitarie sociali, in relazione alle specifiche esigenze di ciascun soggetto al fine di evitarne il ricovero.

L'assistenza può essere sospesa in qualsiasi momento sia dal medico di medicina generale che dalla azienda, con preavviso di almeno 7 giorni, salvaguardando in ogni caso le esigenze sociosanitarie del paziente.

 Le ipotesi di attivazione dell'ADI si propongono come alternativa al ricovero ospedaliero nelle seguenti condizioni;  malati terminali, incidenti vascolari acuti, gravi fratture in anziani, forme psicotiche acute gravi, riabilitazione dei vasculopatici, malattie acute temporaneamente invalidanti nell'anziano, (forme respiratorie e altro), dimissioni protette da strutture ospedaliere,

Il servizio è iniziato  dal medico di medicina generale  con il suo consenso e con il consenso del paziente,  per segnalazione pervenuta al responsabile del distretto da : medico di medicina generale, responsabile del reparto ospedaliero all'atto della dimissione (dimissione protetta  previa stesura di idoneo programma ), servizi sociali, familiari del paziente.Dopo aver recepito il consenso del malato o dei suoi familiari  entro 24/48 ore dalla segnalazione, il medico del distretto autorizza  o meno l'intervento, e prende contatto con il medico di medicina generale per attivare l'ADI. Il sanitario responsabile ed il medico di medicina generale concordano : durata presumibile dell'ADI, cadenza degli accessi del medico, intervento degli altri operatori sanitari, e operatori sociali,  i momenti di verifica comuni durante lo svolgimento della assistenza integrata.

Il medico di medicina generale nell'ambito dell'ADI  ha la responsabilità unica e complessiva del paziente, coordina gli interventi integrati, compila la scheda clinica specifica.

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