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OPERAIO DA MORIRE
(MORTI IN FABBRICA E FABBRICHE DI MORTE)
Informazione Partecipazione Prevenzione



Medicina Democratica conduce, dalla sua origine, una grande battaglia per il diritto dei lavoratori alla sicurezza e alla salute.
A fronte dell'inversione di tendenza che ha visto negli ultimi anni un costante aumento del numero degli infortuni sul lavoro, anche mortali, a fronte di un enorme numero di patologie e decessi riconducibili all'esposizione a sostanze tossico-nocive negli ambienti di lavoro e sul territorio purtroppo per la maggior parte non riconosciuti dall'INAIL, ed a partire da alcune circostanze ed iniziative attuali relative all'attività delle nostre sezioni locali quali, ad esempio:

· la querela (oggi ritirata) nei confronti di Lino Balza, responsabile della sezione di Alessandria, portata dalla società Michelin al seguito di una denuncia a mezzo stampa di elevata mortalità per tumore dei lavoratori della Michelin, causata dall'esposizione a cancerogeni;

· le lotte dei compagni della Vetrotex di Vado Ligure contro le esposizioni a fibre di vetro e più in generale per condizioni di lavoro e di sicurezza più umane, nonché un esposto pure da loro ricevuto da parte dell'azienda, seguito da una richiesta di risarcimento miliardaria;

· il processo di Marghera in corso, che vede imputati i vertici della chimica italiana (Montedison/ENI/Enimont/Enichem/Montefibre e società ad esse collegate) per la morte e le gravi malattie causate a centinaia di lavoratori perché esposti, loro malgrado, alle sostanze cancerogene e mutagene, CVM/PVC/DCE e altri tossici presso il Petrolchimico, nonché per il disastro ambientale, un ecocidio, provocato da decenni di scarichi nell'ambiente di sostanze tossiche dagli stessi impianti, oltre a diversi momenti di lotta che si stanno conducendo al sud (Manfredonia, Bari, Brindisi) contro l'inquinamento ambientale e per il risarcimento dei danni dei lavoratori ex esposti;

· l'iniziativa recentemente presa dalla sezione di Firenze che ha organizzato il 16 marzo un convegno locale sulla salute nei luoghi di lavoro; · la necessità di conoscere e di contrastare le proposte legislative in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, particolarmente la proposta Smuraglia (testo unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro);

· la proposta di legge promossa dall'Associazione Esposti Amianto insieme a MD per togliere le competenze di riconoscimento degli infortuni e malattie professionali all'INAIL e farle transitare alle USL;

il coordinamento nazionale di MD ha organizzato un convegno di dimensione nazionale per entrare nel merito e ribadire, a partire delle lotte per la salute dentro e fuori i luoghi di lavoro, il diritto alla salute dei lavoratori e delle popolazioni inquinate, i principi fondamentali che hanno caratterizzato la nascita e l'iniziativa di MD: la soggettività operaia con l'indagine, l'organizzazione dal basso contro la nocività, il rischio zero contro le esposizioni a cancerogeni lavorativi e ambientali.

La invitiamo pertanto a partecipare al convegno

OPERAIO DA MORIRE
(morti in fabbrica e fabbriche di morte)
nformazione Partecipazione Prevenzione
Per eliminare le nocività ed i rischi negli ambienti di lavoro e nel territorio


Che si terrà a Genova nei locali del Museo di S. Agostino in Piazza Sarzano 35 r
il 16 Settembre 2000 dalle ore 9,00

Il convegno verrà preceduto da una relazione del compagno Eraldo Mattarocci della sezione ligure di MD.
Seguiranno le relazioni di
Francesco Pinto di Magistratura Democratica (malattie professionali e processo penale), di Luigi Mara (La prevenzione si attua con l'impiantistica. I crimini di Porto Marghera) di Valerio Gennaro (il registro dei mesoteliomi in Liguria), di Bruno Rossi (Gli infortuni a Genova e nel porto), di Vito Totire (La legge, l'amianto e l'INAIL) di Dario Miedico (Riconoscimenti e risarcimenti di infortuni e malattie professionali: i diritti negati)

La seconda sessione prevederà una più ampia discussione e vedrà la partecipazione di diverse realtà di base:

Alessandria, Sesto S. Giovanni, Vado Ligure, Novara, Massa Carrara, Milano, Rosignano Solvay, Comitato Bianca Lancia (Manfredonia), Firenze ecc. Interverrà inoltre l'On. Ugo Boghetta, deputato al Parlamento, coordinatore nazionale della Commissione lavoro di Rifondazione Comunista.

Presiederà il convegno con i compagni della sezione ligure Tonino d'Angelo, concluderà Fulvio Aurora.

La sezione Ligure di Medicina Democratica

Savona, 24 agosto 2000

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