STUDIO
OLANDESE POTREBBE DIMOSTRARE L’ESISTENZA |
Un team di ricercatori medici olandesi ha condotto per due anni, uno studio su 344 sopravvissuti ad attacchi cardiaci ed ha scoperto che più di uno su dieci aveva provato “sensazioni particolari, emozioni, visioni, o pensieri lucidi” mentre erano considerato “clinicamente morti”, vale a dire che erano al momento in stato di incoscienza, senza segni di pulsazioni, respirazione od attività cerebrale. Altri hanno riferito esperienze “fuori dal corpo”. Questo studio è ritenuto il più importante a tutt’oggi sul fenomeno delle esperienze di pre-morte (NDE) Lo studio solleva importanti quesiti riguardo alla continuazione dopo la morte della coscienza e se la mente ed il cervello possono funzionare in modo indipendente. Suggerisce anche la possibilità che vi sia una componente energetico/spirituale degli esseri umani che sopravviva alla loro morte ed indica che l’Universo avrebbe un significato e non sarebbe frutto di una casualità. (Fonte: The Lancet, www.cosmiverse.con - 12/12/2001) ANI
+ MA (definizione della parola) La doppia radice Ani+Ma, (nel suono
italiano) divenne con il tempo la parola anima ed intese a descrivere il
significato dell'essere vivente fatto di spirito senza il fisico, perdendo
quello originale con il significato della radice Ma, che è la radice
della parola Ma-teria, Mater, Madre, Mare, ecc. Qualcuno
afferma (per tradizione) che questa parola derivi dalla forma femminile
della radice indoeuropea “ane” suffissata (ane-mo-); la radice ane
indica il “respirare”, questo significato si trova anche nelle radici
della parola spirito, delle parole germaniche: ghost, geist; slave: duh,
dusa; della parola greca pneuma, dell'egiziano ka ed anche dell'ebraico
ruah. Comunque da qualsiasi lingua od
insieme di lingue, essa provenga, il significato non cambia, è sempre un
respiro di un essere che vive e che è composto da materia (corpo fisico)
e da spirito (pensiero – coscienza - dell’essere) cioè dal suo
Ego/IO, che vive in un corpo fisico. Quindi
la parola Anima significa semplicemente l’Ego/Io materializzato in un
corpo fisico, ciò indica anche che l’anima non può essere e quindi
vivere divisa da un corpo fisico; essa è evidenziabile e viva solamente
quando ha un corpo fisico, che può essere fatto attualmente come il
nostro, oppure essere supportata con altri tipi di corpi fisici: plasmici
di energia, e/o di acqua, e/o di gas, e/o di solidi, ma e comunque
l’informazione e/o il pensiero, non può esistere senza un supporto
fisico ! Per
spiegare meglio questi concetti: Definiamo
l'anima di ogni uomo, come l'insieme dei programmi e delle informazioni
che stanno nel suo cervello.
La differenza, rispetto
all'elettronica, è che nei sistemi biologici il software è in grado di
costruire e modificare l'hardware, ma a parte questo importante dettaglio,
per il resto il discorso è molto simile.
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