FALSIFICAZIONI STORICHE .....


Ecco come si falsifica la storia nel corso dei secoli e dei millenni.

Per avere più certezze nella ricerca delle o della Verità, quando si studia la “Storia”, che purtroppo è sempre scritta ad uso e consumo dei “vincitori”, occorre avere l’accortezza e soprattutto la Voglia di riCercare e studiare, oltre alle “storie” dei vincitori anche quelle dei “vinti”, ed infine anche quelle di coloro che non hanno avuto nessuna parte nelle vicende narrate, ma che parlano di quei tempi ed avvenimenti.

Dallo studio di tutte queste “storie” religiose sulle origini del cristanesimo, si evince che vi è una sostanziale differenza, nei primi anni dopo la morte di Gesù il Nazareno, fra i giudei, giudeo cristiani ed i successivi cristiani.

I giudei, non avevano accettato Gesù come un figlio di “Dio”, (non seguivano più il pensiero Mosaico dell’IO SONO, ERO e SARO’ - YOD HE’ UAU, HE’) alcuni lo riconoscevano come rabbino od un profeta; i loro capi addirittura lo vedevano come un antagonista (destabilizzatore) che toglieva il loro potere sul popolo.

I giudeo cristiani al contrario erano quei giudei che avevano accettato la missione di Gesù e quindi lo “vedevano” come il loro più grande esponente del momento, un “messia”, colui che salva dall’errore/malattia, quindi avevano dovuto dividersi dagli altri giudei, perché da questi rifiutati, formando una loro assemblea separata ovvero una nuova “ecclesia”.

I giudeo cristiani erano in quell’occasione un’eresia per i giudei imperanti, come lo furono molto più tardi gli “eretici” per la chiesa cattolica romana.

All’inizio di questa nuova e nascente congregazione, (giudeo cristiani) ogni capo o “vescovo” nominato dai confratelli per carisma od altro, NON aveva potere sugli altri, ma ognuno esercitava il proprio nell’ambito della assemblea di cui era “capo/vescovo”.

Queste prime assemblee continuarono a gestire la loro religiosità anche secondo le modalità del “codice Mosaico”, il Pentateuco ed essi lo praticavano a seconda di come questi era compreso ed attuato da ognuno di essi, quindi non uniformemente in modo uguale, come fra gli stessi ebrei vi erano varie modalità di attuazione della legge Mosaica e la “tradizione” variava a seconda delle varie “scuole”, quindi nulla di nuovo sotto il sole.

Vi furono subito anche “diatribe” fra i vari vescovi, che apparentemente furono risolte, (vedi gli Atti degli Apostoli) ma che nel tempo risorsero, scindendo anche la nascente “assemblea” in nuovi movimenti che si auto definirono comunque tutti quanti “discendenti” da Gesù, per poi dimostrare con le loro “nuove” ideologie di essere al di fuori di ciò che Gesù stesso ed i suoi primi seguaci avevano pensato, compiuto (nel senso di mettere in pratica) e quindi divulgato.

Tutti questi primissimi vescovi giudeo cristiani (osservavano il Sabato e le feste ebraiche) alcuni, si radunavano anche nel primo giorno della settimana (domenica). Il fatto che si radunassero anche in mercoledì o domenica NON annullava per nessun motivo la solenne conferma di Gesù in Matteo 5: 17 “non sono venuto per abolire la legge od i profeti ma per metterli in pratica” (cioè per osservarle); egli oltre a tutto osservava il riposo Sabbatico nella lettera e nello spirito Mosaico, che nulla aveva a che vedere con il tipo di osservanza delle “strutture abitudinali” della “tradizione” farisaica.

Gli stessi apostoli hanno osservato il Sabato e le 7 feste annuali con il riposo sabbatico per ognuna di esse.

Che ciò sia vero oltre ad essere confermato dagli Atti degli Apostoli 21: 18-20 (verso che in molte edizioni della Bibbia è stato tolto) è confermato ancor oggi anche dalle varie chiese cristiane che hanno mantenuto comunque (sia pur modificate) nel loro calendario liturgico le “feste” infra annuali (Pasqua, Pentecoste, ecc.) oltre a quella settimanale (Sabato o domenica).

Diversi di loro, i capi/vescovi delle assemblee dei primi cristiani, scrissero ad altri loro pari delle “lettere” e guarda caso fra questi primi scritti non sono citati i “nostri vangeli” ma altri vangeli.

Solo dopo decenni i più “forti” gruppi, dal punto di vista caratteriale, riuscirono ad imporsi meglio degli altri e da questi e da altri nuovi “eretici” nacquero le varie chiese cristiane, cioè le varie ideologie; con più “forte” non diciamo più VERO, in quanto in materia di Verità, la “quantità” o la “forza” non sono prove di certezza di essere nel Giusto.

La “corrente” cristiana più forte del medio Oriente prese “potere”, potere che in seguito fu “preso” dalla nascente chiesa o setta chiamata genericamente “cristiana”, la quale generò in seguito anche quella Ortodossa, la Copta, la Cattolica e tutte le altre sette o chiese; oggi ve ne sono circa 2800.

Quindi queste sette o “chiese” secondarie (cioè non originali) in seguito, definirono come autentici, i libri sacri, solo quelli che erano a loro “confacenti”, anche se già a metà del 1° secolo circa (150 era volgare) si definivano, da parte di alcuni, i 4 vangeli come dotati di “struttura quadriforme”.

Ad onor del vero dobbiamo dire che a noi non interessa assolutamente il fatto che i vangeli siano del tempo o meno di Gesù o se egli sia risorto o meno di Sabato o di domenica, ma ciò che interessa maggiormente è sapere se i “cristiani”, cioè quelli che dicono essere discepoli di Gesù, fanno affermazioni vere oppure essi le spacciano per “parola di Gesù”, falsificando il semplice e chiaro senso delle sue parole riferite dai vangeli, pur di affermare i loro nuovi principi: 2 Tim. 4: 3 “verrà un tempo nel quale gli uomini non sopporteranno più la santa dottrina... e si daranno una folla di “dottori” secondo i loro propri desideri... e si gireranno verso le favole” Tito 1:16 “faranno professione di conoscere dio, ma lo rinnegheranno con le loro opere...”

I Tim. 3: 1- 5 “Questa parola è certa, se qualcuno aspira alla carica di vescovo, egli desidera un’opera eccellente. Occorre dunque che il vescovo sia irreprensibile, marito di UNA SOLA donna (la poligamia esisteva e non era stata condannata da Gesù; il vescovo DEVE essere anche e giustamente sposato, sobrio, moderato, regolato nella sua condotta, ospitale, adatto all’insegnamento. Non dedito al vino, né violento, ma indulgente, pacifico e disinteressato. Occorre che diriga bene la propria casa e che tenga i suoi figli (quindi deve averne) nella sottomissione ed in perfetta onestà; (fai attenzione alle parole seguenti) perché se qualcuno non è in grado di dirigere la propria casa, come potrà avere cura della chiesa di dio ?”.

Questo è quanto dice il testo biblico ! Sembra proprio la “fotografia” con le modalità di comportamento dei vescovi cristiani e cattolici in particolare, “celibi, senza figli e molto parchi” ! Gesù disse: “Non chi dice signore, signore, entrerà nella casa del padre mio, ma solo colui che farà la Sua volontà” !

Timoteo fa un’ottima e giusta  osservazione, come può parlare sensatamente di sesso e famiglia, un certo “clero” che non “dovrebbe fare sesso” e che non ha una famiglia propria ? questi sono i veri “misteri” del regno dello spirito dei cattolici !

Altri esempi delle più macroscopiche falsificazioni nelle traduzioni:

Togliere e sostituire addirittura alcuni dei 10 Comandamenti, togliere il 2° che parla del “non fare immagini, né di servirle” (questo per giustificare le immagini e le statue nelle chiese) e quindi tagliare il 10° in due per far quadrare i conti. Modificare quello che dice “Non Assassinare” in non uccidere, che è tutt’altra cosa.

Oppure cambiare il 4° (riposo del Sabato) e sostituirlo con la domenica; rif. per i Comandamenti: Esodo 20 e malgrado che anche Gesù sia stato favorevole all’osservanza della Legge vedi Mt. 5: 17-18 “Non sono venuto per abolire la Legge od i profeti, ma per mettere in pratica (i suoi dettami). Ve lo dico in verità (cioè solennemente) fin tanto che non passeranno il cielo e la terra,  non sparirà nemmeno uno “iota” (la più piccola lettera dell’alfabeto ebraico) od un sol tratto di lettera, (della stessa legge) che tutto non sia compiuto” (nel senso di mettere in pratica), quindi fargli dire che la legge mosaica è stata da Lui abolita, è un NON senso.

Mt. 28: 19-20 “fate di tutte le nazioni dei discepoli... insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho prescritto”. Più chiari di così si muore, eppure i cristiani hanno cambiato, falsificato e pervertito anche le parole di Gesù.

Questi sono veri abomini; ricordiamo ciò che sta scritto nella Bibbia, cap 22 dell’Apocalisse: “Chiunque aggiunge... o toglie qualche cosa”, dio gli toglierà...; ovviamente tutto ciò è valido, se accettiamo il fatto che queste scritture sono SACRE !

In Esodo sta scritto che i Comandamenti sono stati incisi sulla pietra dal DITO di DIO, questo proprio per indicare ed affermare l’immutabilità di questi ORDINI DIVINI per l’uomo; poi improvvisamente dopo circa 100 anni e più, dal tempo di Gesù, arrivano certi sedicenti suoi discepoli “cristiani” che si permettono di Togliere, Cambiare, Falsificare e costruire ideologie, sette, chiese, organizzate su false affermazioni !

Se Gesù risorgesse oggi NON entrerebbe di certo in una chiesa cristiana; povero Gesù, come lo hanno preso in giro, gli hanno fatto dire delle vere e proprie “cazzate” !

 

 

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