GESU’ e' Morto per NOI ?

La grande BUGIA (quella di “gesù cristo” che è morto per tutti) è stata insegnata dalla “cattolicita” e dalle sue religioni “sorelle” cristiane; per controllare meglio le coscienze di coloro che da loro vengono ammaliati, vi hanno introdotto il concetto del “mediatore” (come quella che solo il farmaco guarisce), il “gesù Cristo” che LORO Controllano, perché lo hanno inventato, infatti dicono che solo essi hanno le “chiavi del regno dei cieli” e così per gli sprovveduti che non hanno la Giusta Conoscenza, essi si pongono come unica scappatoia di “salvezza” e così deresponsabilizzano quegli esseri dalla realtà dei fatti (il pagamento dei propri errori) ed ovviamente li strumentalizzano bene per i propri fini.

Ricordiamoci: ognuno di noi soffre, si ammala e muore per i propri errori o falli, le trasgressioni rispetto alle sacre Leggi della Natura, che non sono in genere tutte quelle insegnate dai religiosi.

Le malattie e la sofferenza come abbiamo già più volte affermato, sono la conseguenza dei conflitti Spirituali (vedi 2° vol. cap. 7) che “scendono dal cielo dello Spirito” nella ”terra fisiologica” e quando trovano il terreno adatto (vedi vol. 1, cap. 3, voce Bio elettronica), proliferano generando il corpo del conflitto, la malattia, ovvero l’azione del male, cioè dell’ignoranza. Ciò significa che ogni conflitto irrisolto quindi, tende a scendere nel corpo fisico ed a fissarsi nel sistema od organo bersaglio collegato all’archetipo conflittuale.

Gli errori Spirituali fanno compiere al soggetto azioni sbagliate che alterano SEMPRE l’autoregolazione ormonale ed il potere acido/basico (pH) ossido/riducente (rH) e quello dielettrico (rò) di tessuti e cellule, quindi i processi omeostatici si alterano e anche la Termica corporea, producendo moria della flora batterica intestinale, alterazioni Nutrizionali e quindi intossicazione di tutti i liquidi corporei, il terreno.

Nessuno, nemmeno “gesù cristo”, quindi può né deve soffrire, ammalarsi o morire per nessun altro, come affermano le religioni cristiane; questo è il più grande principio di ingiustizia mai pensato ed insegnato all’uomo.

Perciò Gesù il Nazareno NON è morto per noi, per le nostre trasgressioni, ma è morto solo per se stesso e quindi non ci può salvare da nulla, siamo solo NOI Stessi che possiamo risolvere il nostro problema (Conflitto) del come entrare in Sintonia/Coerenza con le Leggi della Manifestazione e di conseguenza gioire o soffrire per la nostra condotta.

Quei religiosi che insegnano tali bugie, lo fanno per gestire meglio le coscienze, in quanto essi diventano immediatamente dei pastori di “pecore”, dei vescovi di “fedeli” da condurre (come le pecore), dei medium per i loro adepti o mediatori fra il fedele che hanno raggirato e reso psico dipendente ed il loro “gesù cristo” che hanno inventato e che continuano a mantenere in vita nella dimensione della loro mente/organo che mente ed in quella dei loro “mente dipendenti”, mentre la REALTA’ dimostra tutto l’opposto.

Infatti queste religioni sono religioni per i “bambini” (spiritualmente parlando), in quanto con questo insegnamento essi mantengono gli “adulti” come bambini, i quali non si vogliono assumere le loro responsabilità e cercano sempre il mediatore o sostituto per non dover pagare i loro errori; inoltre i bimbi fanno quasi sempre questo o quello in funzione del senso di colpa o della paura del castigo e non per consapevolezza sul come comportarsi; ecco perché invitiamo questi “bambini” adulti a rivedere le loro illusioni della mente che mente, in modo che possano crescere come dei “Grandi” nello Spirito i quali si assumono nella vita le loro Complete Responsabilità.