E' internet il mio paese
Nelle pagine costruite da Michele Russano grande spazio alle lotte
contadine.
Applet e tanta storia in Melissa e i melissesi
Nel link per collegarsi al sito che Michele Russano ha dedicato al suo
paese non c'è proprio il
nome di Melissa, ma quello dei suoi abitanti: melissesi. Probabilmente
una "involontaria volontà" di dedicarlo ai suoi cittadini e
di sentirsi vicino a loro nonostante l'autore risieda a Parma. (Adesso
vive e lavora a Roma)
Le pagine di questo sito intitolato "Melissa e i melissesi",
che si avvalgono di applet Java che, a dire la verità in alcuni casi sono
un po' eccessivi (come la foto con Melissa che si specchia sul mare nell'home
page o le immagini nelle altre pagine, belle ma poco apprezzabili perché
attraverso gli script ruotano troppo velocemente).
Questo "difettuccio" è ben compensato, però, dall'accuratezza
del testo scritto che propone la storia recente e passata di Melissa,
le sue tradizioni e tante informazioni a cui si accede attraverso un menu
che sarebbe bene evidenziare meglio (magari con un altro colore).
Russano copre a 360 gradi tutto ciò che riguarda Melissa e, sicuramente
la cosa più bella è quella del menu pop-up attraverso il quale realizza
una sorta di petizione popolare virtuale per la ricostruzine del castello
di Melissa.
Gran parte del sito è dedicata alle lotte contadine di cui Melissa, in
seguito all'eccidio di Fragalà del 1949, è diventata simbolo in tutta
Italia. Proprio riguardo a questa sezioneè da apprezzare l'accuratezza
storica sia del testo che delle immagini (viene proposto anche il celebre
quadro di Treccani).
Nel sito c'è anche una interessante mappa del comune e le informazioni
per arrivare a Melissa. Dal punto di vista storico-culturale "Melissa
e i melissesi" propone tante informazioni. Si può leggere del Conte
di Melissa Francesco Campitelli, dello ius primae noctis, della rivolta
contro la sua tirannia, si possono vedere le immagini della sua lapide.
Il sito propone la descizione dei vari monumenti di Melissa: la chiesa
dell'Udienza, il Convento, la Torre e la chiesa di San Giacomo.
La sezione culturale, oltre all'elenco dei libri su Melissa, propone anche,
con tanto di foto, i piatti tipici (i cui nomi sono scritti in dialetto
ed opportunamente tradotti in italiano). In questa parte del sito è da
non perdere la sottosezione dedicata ai soprannomi.
Infine nella sezione news si può leggere la "Cantata per Melissa",
vedere le recensioni sulle opere cinematografiche dedicate al paese ed
ai fatti di Fragalà.
Il sito è raggiungibile all'indirizzo: http://web.tiscalinet.it/melissesi.
Giuseppe Pipita
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