La chiesa parrocchiale di San Nicola fu consacrata nel 1160, come risulta dalla pergamena originale custodita nell’Archivio parrocchiale e rinvenuta sotto l’altare maggiore nel 1912. - ANNO AB INCARNATIONE DOMINI MCLX INDICTIONE OCTAVA EGO ZACHARIAS EPISCOPUS CONSECRAVI HANC ECCLESIAM AD ONOREM BEATI NICOLAI CONFESSORIS ET BEATAE VIRGINIS ET SANCTORUM FABIANI ET SEBASTIANI RELIQUIAS INCLUSI. - |
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Sede
vescovile per cinque secoli; la diocesi di Ottana è documentata nel
1112 (Johannes episcopus
octanensis), nel 1116-39 con sede a Orotelli, nel 1160 con
sede ad Ottana e vi restò fino al 1502 quando fu unita a quelle di
Castro e Bisarcio e traslata ad Alghero. L’8 dicembre del 1503 fu
definita soppressa da Papa Giulio II. La chiesa di Ottana è una delle
più importanti chiese romaniche della Sardegna; l’impianto è a croce
commissa con abside orientata,
bracci dal transetto voltati a botte, aula mononavata con copertura
lignea. La facciata frontale è divisa in tre ordini di false logge,
date da arcatelle su lesene. Negli specchi
mediani del primo e secondo ordine si aprono il portale
architravato con arco di scarico e una bifora. All’interno
dell’antica cattedrale troviamo un bellissimo polittico (vedi
foto di sotto) del 1300, una delle più significative opere del gotico
italiano esistenti in Sardegna. Il dipinto è stato realizzato a tempera
su tavola incamottata su fondo d’oro, misura mt. 2,60 x 2,37 inoltre
sono presenti statue in legno policromo del XVI e XVII secolo e un pregevole
organo a canne di scuola napoletana del XVIII secolo.
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L’associazione culturale de Sos Merdules Bezzos ringrazia: la Diocesi di Nuoro, la Consulta dei Beni Culturale Ecclesiastici e in modo particolare ringrazia il Parroco di Ottana Don Sebastiano Corrias. |