di Elena Del Duca
Lucera."Una vera svolta storica, una
legge attesa da oltre dieci anni".
Così S.E. avv.Giovanni Conso, Presidente
Emerito della Corte Costituzionale (già Ministro di Grazia e giustizia)
ha definito "la nuova legge sulle investigazioni preventive degli
avvocati", tema del prestigioso convegno che si è tenuto nel
pomeriggio di mercoledì 11 aprile presso l’affollata Aula Corte d’Assise
del Tribunale di Lucera. Una legge che favorisce gli imputati e
soprattutto rivaluta formidabilmente il ruolo
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dell’avvocato difensore al quale sono
conferiti maggiori poteri . Una tappa indispensabile e dovuta giunta dopo
quattro anni di intenso lavoro parlamentare, con la quale, si vuole dare
maggiore fiducia e tranquillità al cittadino. Oltre al S.E. Prof. Avv.
Conso il convegno, coordinato dall’avv. Raffaele Lepore, Presidente
della Camera Penale del Tribunale di Lucera, ha visto protagonisti una
folta rosa di esperti tra cui il relatore stesso della legge Sen. Avv.
Luigi Follieri, Componente della Commissione Giustizia del Senato, che ha
proceduto ad una brillante esposizione sistematica del testo. Molti gli
aspetti della legge sottolineati dagli illustri relatori. Oltre agli
evidenti aspetti positivi, sono emerse anche alcune perplessità come l’inevitabile
aumento dei costi del processo. "Con questa legge i processi
dureranno ancora più a lungo", ha evidenziato con tutta franchezza
S.E. Conso che ha posto l’accento anche sulla necessità di aspettare i
tempi di applicazione della legge che non dovrà "indurre in
tentazione" il difensore. L’avvocato avrà infatti, più poteri,
più potenzialità ma anche più responsabilità: i nuovi poteri dovranno
essere gestiti con equilibrio e moderazione. Alla solenne manifestazione
hanno preso parte le autorità civili e militari cittadine.
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