//... SPAZIO VIVO .... // ... IL VOLUME SI CONTRAE IN RISPOSTA A UN UTILIZZO MINORE ... // ... E' COSTRUITO CON UNA CORNICE SPAZIALE DI COMPONENTI STRUTTURALI PNEUMATICI COSI' CHE IL SUO VOLUME SIA TOTALMENTE MODIFICABILE ... // ... E' RIEMPITO DA UNA MISCELA DI RIFIUTI NON INQUINANTI CHE RIGENERATI PRODUCONO ENERGIA PULITA, CALORE ED ELETTRICITA' ... // ... CONTRAZIONE DELLO SPAZIO + RECUPERO E RIGENERAZIONE DEI RIFIUTI = PROGETTO ECOLOGICO ... // ... SIMBIOSI TRA SPAZIO E FRUITORE ... // ... RISCATTO IN LINGUAGGIO DELL'OGGETTO RIFIUTATO ... // ... " NON SI CONCEDE QUASI NULLA ALL'ESTETICA, LA FORMA SI PIEGA ALLE RAGIONI STRUTTURALI E IL RIFIUTO, MOSTRATO PER QUEL CHE E', AFFIDA LA SUA DISPOSIZIONE ALLA ALEATORIETA' DEL GESTO DI UNA PALA MECCANICA CHE LO RIVERSA NEL GRANDE CONTENITORE "... // ... LE VARIAZIONI DI COLORE DELLO SPAZIO (DAL ROSSO AL CIANO) SEGUONO I "PICCHI DI UTILIZZO" ... // ... ROSSO = ON / ACCESO ... CIANO = OFF / SPENTO ... //
//... SPAZIO RIFIUTO ... // ... RISORSA, "NUOVO" MATERIALE DA COSTRUZIONE ... // ... "QUINDI OGGETTI PERDUTI E POI RITROVATI NEI LUOGHI AL MARGINE E PRIVI DI CONTROLLO DELLA QUOTIDIANITA', TRA SPOGLIE, FRAMMENTI, RESIDUI, AVANZI, L'ARCHITETTO CERCA, RECUPERA, SELEZIONA, E SOTTOPONE A TRASFORMAZIONE
ATTRAVERSO UN PROCESSO DI MONTAGGIO: ASSEMBLA, ACCATASTA, CONFORMA, OPPURE ACCUMULA, ATTRIBUISCE A ESSI PRECISI LIMITI ALL'INTERNO DI UNA STRUTTURA FORMALE PRESTABILITA, O IN DIVENIRE ... // ... E' L'ENERGIA PRODOTTA DALLA LAVORAZIONE DEI RIFIUTI CHE DA' VITA ALLA PELLE/SUPERFICIE DEL VOLUME ... // ... REAGISCE AGLI INPUT DEL FRUITORE NELLO STESSO MODO IN CUI I MUSCOLI SI DISTENDONO O SI CONTRAGGONO RICEVENDO I DATI DAL CERVELLO ... //
// ... POP - ART ... // ... CUBISMO ... // ... "Se guardiamo alle tecniche messe a punto dalle avanguardie artistiche del Novecento: il collage, il ready-made, l'assemblage, il patchwork, e ai diversi rapporti tra nuovo e riciclato che diedero forma a quelle opere che seppero per prime eleggere l'oggetto rifiutato a oggetto estetico, si possono rintracciare dei parallelismi etici ed estetici con alcune proposte progettuali della contemporaneità in cui il rifiuto assume un valore rilevante nell'intervento, e non solo da un punto di vista quantitativo" ... // ... "Ave Appiano ci fa notare che quegli oggetti recuperati risultano, sia per Picasso che per Braque, sprovvisti di qualsiasi valore che non sia quello fornito dalla loro struttura elementare, riconducibile all'essenza armonica delle forme semplici, alla purezza del segno che è sintesi della loro geometria. Rompendo definitivamente con la tradizione, i cubisti assegnarono a questi elementi riutilizzati un ruolo in cui dovevano essere valorizzati come presenza di colore, ma soprattutto dovevano avere un valore di reazione poetica" ... // ... "Memoria di una 'non-arte' o 'anti-arte' esplicitata dal lavoro dei dadaisti in cui l'oggetto rifiutato forniva l'occasione per ricomporre una realtà altra, imprevedibile, densa di relazioni arbitrarie che affidava al caso il proprio mettersi in gioco" ... //
//... UTLIZZARE I RIFIUTI ... // ... "Scegliere di utilizzare i rifiuti potrebbe essere una forma di rivolta all'opulenta società dei consumi. Scegliere di utilizzare i rifiuti ' è possibile che sia un sogno di libertà interiore e che ci tocchi nella struttura psicologica o nei progetti politici. E' l'uso delle scorie sintomo di diserzione sociale da ogni sociale regola, da buone abitudini e buona coscienza? L'artista, si sa, è figura inutile ; è colui che porta l'utopia, il desiderio, il sogno, la beffa. E' un errore sociale. A frequentare, i rifiuti - forse solo a considerarli -, non ce ne se allontana intatti, immuni, né si resta come si era prima. Sappiamo anche che essi sono un viluppo di simboli: sono rischio e fascinazione, catastrofe annunciata e seduzione bellezza del brutto e memoria dell'umano. Talvolta sono il segno di una creatività minacciosa quanto ambigua, giacchè l'immondizia non è prevedibile e quindi non la si può eludere. (...) Noi gettiamo via le nostre tracce; l'arte ne sbuccia l'anima e ne suggerisce il destino ..." ... //