PPC: Preprocessore C versione 1.0 gamma

Indice del manuale

  1. Condizioni d'uso
  2. Direttive supportate
  3. Aggiornamento alla versione 0.9 beta
  4. Aggiornamento alla versione 1.0 Gamma
  5. Sorgenti
  6. Autore

Condizioni d'uso

La versione di PPC che avete fra le mani è una versione beta, quindi non ancora correttamente testata.

L'autore non si assume alcuna responsabilità per gli effetti indesidrati che questo software può causare.

Non viene garantito neanche che tale software possa essere eseguito su tutte le macchine, ma potrebbero esserci problemi di compatibilità nascosti.

Riassunto: state usando questo programma a vostro rischio e pericolo, io non ne sono responsabile!


Direttive supportate

Le direttive attualmente supportate sono:

#define

Sintassi: #define nome-macro valore-macro

Se valore-macro non è espresso, verrà untilizzato il valore "1". [nome-macro] può avere una lunghezza massima di 20 caratteri, mentre [valore-macro] può arrivere ad 80.
ATTENZIONE: non viene effettuato nessun controllo sulla lunghezza dei comandi inseriti. Se questi sorpassano il limite prefissato il programma potrebbe non funzionare.
Per richiamare il valore di una macro all'interno del codice è sufficiente scriverne il nome identificativo preceduto dal carattere $. Per esempio:

#define SCAN rng = scan(alfa, 10)

if ($SCAN) cannon(alfa, rng);

Avrà come risultato:

if (rng = scan(alfa, 10)) cannon(alfa, rng);

ATTENZIONE: non viene effettuato alcun calcolo su eventuali espressioni costanti che dopo la sostituzione della macro si possono venire a creare, quindi:

#define LEFT 100

while (loc_x() > LEFT+50) go();

Avrà come risultato:

while (loc_x() > 100+50) go();

e non:

while (loc_x() > 150) go();

#undef

Sintassi: #undef nome-macro

Dove [nome-macro] come al solito ha una lunghezza massima di 20 caratteri ed identifica una macro precedentemente definita con #define.

#ifdef/#ifndef

Sintassi: #ifdef/#ifndef nome-macro

Queste direttive non effettuano calcoli per verificare che il valore della macro sia vero o falso. Semplicemente verificano se esiste una macro che ha tale nome identificativo.

#else/#endif

Su queste non c'è nulla da dire.

#include

Sintassi: #include "nome-file"

oppure: #include <nome-file>

Le due sintassi sono esattamente equivalenti in quanto non esiste alcuna path particolare in cui il programma andrà inizialmente a cercare i file da includere.

[nome-file] può avere una dimensione massima di 80 caratteri e verrà, ovviamente, anch'esso processato dal compilatore.


Aggiornamento alla versione 0.9 beta

Le novità principali sono:

#define da linea di comando

Sintassi: ppc nome-robot.pr -v=varname:varvalue

Corrisponde a #define varname varvalue all' interno del sorgente

Lancio automatico di crobots in caso di 2 o più robot

Sintassi: ppc nome-robot1.pr nome-robot2.r nome-robot3.r nome-robot4.pr

Il numero dei *.pr può variare da 1 a 4

Supporto per tutti i parametri di crobots

Sintassi: questo si spiega da solo

Compatibilità con E.C.A.T.

Versione MS-DOS

Modificato da Simone Ascheri Giugno 2000


Aggiornamento alla versione 1.0 Gamma

Definizioni

Commenti

© Marco Giovannini Giugno 2000


Sorgenti

Direi che a questo punto i sorgenti sono liberi: potete cioè modificarli a piacimento.

Due avvertimenti, comunque:


Autore

Copyright© Marco Giovannini, 1999

Per suggerimenti, notificazione bug ed altro scrivete a marco_giovannini@hotmail.com oppure a mgiova@libero.it


Non scandalizzatevi per la bruttezza di questa pagina: è la mia prima prova di HTML e direi che fa quello che deve fare!

5 dicembre 1999