Pagina iniziale   

anni 60-70 
anni 70-80 
anni 80-90 
anni 90-2000
Martin Menzares 
Voglia di Cantare 
Gli amici di Leonardo 
FORUM 
CHAT  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pagina iniziale













Mino Gioia,
(bassista), ha svolto la sua attività di musicista prevalentemente in Germania. Già all'età di 15 (nel 1960) parte a Roma per motivi di lavoro dove conosce una realtà completamente diversa da quella di un paesino come San Michele: più ricca di situazioni, opportunità e stimoli. Sono gli anni in cui Celentano, i Beatles, Litle Tony erano i riferimenti musicali di chi aspirava a diventare cantante e/o musicista, come è stato per  il nostro protagonista, Mino Gioia.
Nel 1966 parte, sempre per lavoro, in Germania a Roitlingen dove ha l'opportunità di conoscere un maestro di musica di Moschiano (NA), Albano Vittorio, che gli impartisce lezioni di musica. Impara così a suonare il basso.
Nasce nel '68 il primo gruppo di nome "ANDI'S BAND" con cui Mino si esibisce in locali dove italiani e specialmente tedeschi apprezzano le canzoni del momento: canzoni melodiche italiane, rock e brani tradizionali tedeschi.
Il 1971 è l'anno in cui Mino esce, insieme ad un secondo componente, dal gruppo per intraprendere una nuova esperienza musicale: la nuova band "The Tigers" ripercorre le esperienze musicali del precedente gruppo, e va oltre, esibendosi in locali molto più grossi.



Mino Gioia, al basso, con i "The Tigers"

Il gruppo, quando fu costituito, non aveva nome. Fu proprio in occasione di un grosso ingaggio che, costretti dal "menager", assegnarono il nome di "The Tigers", le tigri, nome che era già stampato sulla gran cassa della batteria.
L'attività musicale si conclude nel 1972, anno in cui si avvertono di più i problemi di famiglia e di lavoro.




Mino, sempre a Roitlinge (D) 1972

Al ritorno dalla Germania, nel '78, ha cercato di formare un gruppo qui a San Michele ma non ha trovato la disponibilità da parte di altri musicisti, in compenso il suo "basso", che aveva acquistato in Germania con grossi sacrifici, ha svolto un ruolo molto importante per tutti quei giovani che dalla fine degli anni '70 e fino al 1998, lo hanno utilizzato per "iniziare" ed imparare a suonare nei gruppi che si sono formati nel nostro paese. Epifani Giuseppe, Pompeo De Donno, insieme a tanti altri (compreso chi scrive e a nome di tutti quelli che sono stati sensibili alle tematiche giovanili), ringraziano Mino Gioia per la sua disponibilità "gratuita" e per la sensibilità dimostrata in tutti questi anni.












Mino Gioia - 1968





"...ero a Roma l'anno in cui i Beatles vennero a suonare. Non avevo soldi e sono stato tutto il tempo fuori dal Teatro mentre loro si esibivano..."



"...oggi la passione per la musica c'é l'ho ancora nel sangue, basta che veda uno strumento "piatto" e..."