MIGLIONICO: Storia, Arte Cultura e Tradizioni
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PIANO REGOLATORE GENERALE

AMATI GIACOMO DAL CENSIMENTO 2001
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 06.07.02 RADIOGRAFIA DELLA SOCIETA' MIGLIONICHESE            
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Radiografia della società miglionichese. E’ una comunità di miglionichesi doc, senza immigrati né extracomunitari. Questo, forse, è il dato più appariscente tra quelli che connotano la composizione sociale del paese secondo i dati Istat relativi all’ultimo censimento della popolazione. I numeri ci dicono che la popolazione dei residenti è di 2718; i nuclei familiari, invece, sono 910. La scheda economica, poi, ci riferisce che l’entità del fenomeno disoccupazione è pari al 30 per cento; impressionante è quella giovanile che raggiunge il 58 per cento; 15 sono i docenti e 12 i professionisti. E il grado di istruzione di che livello è? Ebbene, il “capitale invisibile” è costituito da 30 laureati (uno per cento); 359 diplomati (14 per cento), mentre, 684 sono le persone in possesso del solo diploma di licenza media (27 per cento); invece, coloro che hanno solamente il titolo di licenza elementare sono 806 (32 per cento). Un dato singolare è il seguente: in paese vivono 567 persone (22 per cento) che sanno leggere e scrivere pur essendo privi di qualsiasi titolo di studio; 86, infine, sono i cittadini analfabeti. Com’è la popolazione per categorie socio professionali? Eccone i dati: le casalinghe sono 364 (21 per cento); i lavoratori dipendenti sono 578 pari al 33 per cento, di cui 141 sono impiegati; i pensionati sono 377 (21 per cento); gli studenti sono 208 (12 per cento); 169 sono i lavoratori in proprio (quasi il 10 per cento); gli imprenditori e i liberi professionisti sono 31 (1,8 per cento); invece, i dirigenti sono appena 10 (0,6 per cento); infine, i soci di cooperative e coadiuvanti sono 32 (1,8 per cento). Che indicazioni trarre da questa composizione sociale della popolazione miglionichese? Ebbene, può essere ritenuto significativo il dato relativo alla presenza nella comunità dei lavoratori in proprio che denota una crescente capacità d’iniziativa dei miglionichesi, nonché un apprezzabile sviluppo della cultura imprenditoriale. Per quanto riguarda, poi, il dato inerente alle attività economiche, quella agricola vede impegnati il maggior numero degli operatori, 445 (38 per cento); nel settore dell’industria, invece, vi sono 264 lavoratori (22,6 per cento); al terzo posto, con 154 addetti, figura il settore delle costruzioni (13,2 per cento); all’attività commerciale si dedicano 66 operatori (5,7 per cento); infine, 50 sono gli impiegati nel settore statale e nel parastato (4,3 per cento). In definitiva, dall’analisi di questi dati si può osservare come la comunità miglionichese, un po’ per germinazione spontanea, un po’ in virtù del talento e del merito dei suoi abitanti, ma grazie anche alle iniziative della locale Amministrazione comunale, stia gradualmente crescendo sotto il profilo del benessere e della qualità della vita.