MONTESCAGLIOSO
- C'è un patrimonio rupestre del Bradano poco conosciuto ma che
attende di brillare di luce propria, avendone tutte le peculiarità,
attraverso un excursus collinare, appunto quello bradanico,
tracciato nell'ambito del programma Leader plus. Di qui il convegno
che si svolgerà oggi, alle ore 18,30, a Montescaglioso, nella sala
consiliare in piazza Aldo Moro. Non solo per evidenziare questi
tesori, quanto anche per dare un contributo allo sviluppo del
territorio, se si considera che altrove, per molto meno, si fa un
gran parlare con ricadute economiche notevoli.
Si tratta di uno scampolo di Basilicata a dir poco affascinante e
multiforme. Infatti, lo si scopre addentrandosi tra cantine,
laboratori, la chiesa rupestre di San Tommaso a Grottole, gli ovili
rupestri di Altojanni, i cinti a ridosso del centro storico di
Grassano, l'insediamento rupestre di san Giuliano e le
calcare. Per poi proseguire per Tre confini di Miglionico, le
cantine a cortile, le chiese rupestri della Murgia di Sant'Andrea e
i casali a secco di Montescaglioso e via via per la rete di cunicoli
rupestri per la captazione delle acque sorgive (leggasi "bottini" di
Irsina), le cantine dei grandi palazzi e la chiesa rupestre di santa
Lucia a Irsina. Per finire alle cantine rupestri nei principali
palazzi di Pomarico. Se questo non è un tour mozzafiato, ditemi voi
cos'è, parafrasando uno scritto di Danilo Dolci. Ne ha ben donde il
presidente del Gal Bradanica, Leonardo Braico, irrequieto e
movimentista, instancabile ambasciatore della Basilicata e in
particolare di questo spaccato materano, tra fiere, convegni,
mostre, appuntamenti nazionali di enogastronomia. Perché si scopra
l'altra Basilicata, non solo quella del petrolio o della Scanzano
No-Scorie o quella di Ernesto De Martino, che già di per sé
costituisce materiale di studio sinora insuperato, note le sue
spedizioni etnografiche in Basilicata. «La tutela e la
valorizzazione del patrimonio rupestre dice con la solita
sobrietà, Leonardo Braico rappresentano una occasione per favorire
la crescita culturale e socio-economica dell'intero territorio
bradanico. Per questo motivo il gruppo d'azione locale intende
adoperarsi sempre di più affinché quel che resta del passato possa
continuare a raccontare la storia di un popolo e della sua terra».
Il convegno sarà presieduto dal presidente dell'Apt, Mario Trufelli,
giornalista e poeta, e i saluti ai convenuti saranno porti dal
sindaco di Montescaglioso, Mario Venezia. Gli interventi saranno
svolti dal presidente del Gal, Leonardo Braico, dal responsabile del
progetto, Francesco Caputo, dal presidente del Parco Murgia materana,
Roberto Cifarelli, dal presidente della Provincia, Carmine Nigro,
dal vicepresidente della Giunta regionale, Gaetano Fierro e le
conclusioni saranno tratte dal presidente del consiglio regionale
lucano, Filippo Bubbico.
Ad onor di passerella, ed in ossequio ad un sorta di "manierismo"
corrente, che ha per base il patrocinio delle manifestazioni,
diciamo che in questo caso esso è del Comune di Montescaglioso, come
del pari è della Provincia di Matera e della Regione Basilicata. A
scanso di lesa maestà, se così si può dire, visto un incolpevole
precedente. |