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Polittico di Cima da Conegliano

 

IL MONDO DEL FUORISTRADA ITALIANO A MATERA PER IL 18° PUGLIA & LUCANIA
Il centro nevralgico del 18° Rally P&L - 3° Quad Baja Puglia & Lucania, che si correrà sabato 13 e domenica 14 maggio, sarà invece il centro di Matera, con palco partenza, arrivo e riordino in piazza

www.basilicatanews.info
12 Maggio 2006

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Matera - Si corre sabato 13 e domenica 14 maggio; la gara è valida per il Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain e il Trofeo Italiano Quad Baja
Dopo tre anni trascorsi a Potenza (le edizioni 2003, 2004 e 2005) il Rally Puglia & Lucania si trasferisce a Matera. Per questa gara è quasi un “ritorno a casa”, poiché si tornerà a correre, almeno in parte, nei luoghi già toccati dalle edizioni “tout terrain” 2001 e 2002; quando la sede logistica di tutta la manifestazione era la città di Altamura, appena pochi chilometri oltre il confine fra Puglia e Basilicata.
Il centro nevralgico del 18° Rally P&L - 3° Quad Baja Puglia & Lucania, che si correrà sabato 13 e domenica 14 maggio, sarà invece il centro di Matera, con palco partenza, arrivo e riordino in piazza Matteotti (alla stazione autobus di Matera centro) e la zona di assistenza in piazza della Visitazione (nel parcheggio S.I.S.A.S.). Il “quartiere generale” della gara (con direzione gara, segreteria e sala stampa) sarà ospitato dalla Concessionaria Suzuki Automotors F.lli.Colucci, che si trova a Matera, lungo la strada statale n° 99, al chilometro 13,200.
Presentazione
Il 18° Rally P&L - 3° Quad Baja Puglia & Lucania è organizzato dalla Scuderia Japigia di Sannicandro (Bari), che si occupa anche della parte C.S.A.I. (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana), riservata alle vetture. La prova dei quad, invece, di competenza F.M.I. (Federazione Motociclistica Italiana), è promossa dal Moto Club Sport Puglia di Binetto (Bari). La gara, infatti, è valida per il Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain e per il Trofeo Italiano Quad Baja. Per quanto riguarda il settore “tout terrain” si tratta del sesto anno consecutivo (in precedenza, infatti, il rally, era riservato alle vetture tradizionali), per il settore motociclistico si tratta invece della terza edizione.
Il percorso
Oltre a Matera, il percorso di gara interesserà i territori dei comuni di
Miglionico, Grottole e Irsina (in provincia di Matera) più il comune di Gravina di Puglia (in provincia di Bari).
I settori selettivi sono tre, che verranno complessivamente percorsi sette volte dalle autovetture e sei dai quad. In totale la gara delle autovetture sarà lunga 418,77 chilometri (di cui 150,48 di settori selettivi), quella dei quad 349,22 chilometri (133,14 di settori selettivi).
Tutte le prove cronometrate sono ricavate su strade comunali o di enti pubblici e sono in terra, con fondo molto regolare e compatto che non richiede, anche in presenza di occasionali piogge, l’uso di pneumatici da fango. I dislivelli sono contenuti tra i 100 e i 400 metri, massima altezza che si raggiunge in quota.
Il percorso è medio-veloce con frequenti allunghi e generalmente sicuro per la presenza, in banchina, di campi coltivati a seminativo. A questo proposito va tenuto presente che l’organizzazione eseguirà sul percorso di gara alcuni interventi di ripristino per l’eliminazione di solchi trasversali e longitudinali generati dallo scorrimento delle acque piovane
La storia
La prima edizione del Rally Puglia & Lucania risale al 1965, quando vinsero Volpi-“Black” su Lancia Fulvia. Negli anni ’60 si disputò soltanto un’altra edizione, nel 1966, che andò al “mitico” equipaggio Cavallari-Munari, su Alfa Gta.
Si riprese a correre dieci anni dopo, nel 1976, quando vinsero Di Gioia-Mastrorosa, su Porsche Carrera. Il rally si corse senza soluzione di continuità fino al 1983, quando si fermo per altri nove anni. Si riprese a correre infatti nel 1992, quando vinsero Tradico-Tradico, sul Lancia Delta 16V.
Da quel momento in poi il rally ha perso una sola edizione (quella del 1998), ma con il nuovo secolo ha sostanzialmente cambiato faccia. Dal 2001 è infatti entrato nel “circuito” dei rallyes tout terrain, e si corre ora con mezzi fuoristrada.
La prima edizione “off road” (2001) è andata a Larini-Paolini, la seconda (2002) ad Auteri-Briani, la terza e la quarta (2003 e 2004) a Codecà-Ferro e la quinta (2005) a Dominici-Ciarafoni.
Dal 2004 al rallye tout terrain si è aggiunta anche la parte motociclistica, diventata l’anno scorso prova valida per la Coppa Italia Quad (il vincitore fu Alessandro Fontanazzi).
Quest’anno il rally è la seconda prova della stagione sia per il Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain che per il Trofeo Trofeo Italiano Quad Baja.

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