“Rimarrà nel nostro ricordo più profondo la partecipazione alla manifestazione 'Castellana d’Italia' organizzata nei primi giorni di agosto dal Comune di Caccamo, affascinante località della provincia di Palermo” così Milva Rinaudo, Sindaco del Comune di Costigliole Saluzzo, descrive l’esperienza che il gruppo rappresentante il piccolo centro del Saluzzese ha vissuto in terra di Sicilia. “Un’accoglienza calorosissima – continua il Sindaco – unita a un’organizzazione perfetta che ci ha permesso di vivere intensamente questi pochi giorni, tra visite ai più importanti monumenti della zona, degustazione di prodotti locali e, soprattutto, lo scambio umano con i rappresentanti delle altri regioni d’Italia. Quest’ultimo aspetto è senza dubbio da rimarcare. La gara per l’elezione della 'Castellana d’Italia' è infatti passata in secondo piano rispetto al forte senso di amicizia che si è venuta a creare in maniera del tutto naturale e immediata tra le varie delegazioni. Pur essendo fortemente tangibile il senso di appartenenza alle singole realtà regionali, è stato immediato il prevalere del senso di identificazione in un'unica nazione: sorprendente lo spirito comunitario che ha così rapidamente coinvolto tutti. Il grande corteo storico proposto domenica 6 agosto è stato il culmine della manifestazione. Senza dubbio coinvolgente l’enorme partecipazione di pubblico che ha riempito all’inverosimile le vie di Caccamo, una cornice unica e calorosa che ha ben meritato lo spettacolo proposto dagli oltre cinquecento figuranti in costume. Ma la sfilata non si è risolta in un’appagante spettacolo per gli occhi. Grazie all’accurato e puntuale commento sono state fornite molteplici informazioni che hanno reso ancora più viva e godibile la lunga teoria di dame e cavalieri, suonatori e giocolieri, prelati e signori. Cacciamo ci ha permesso di vivere un giorno a contatto diretto con la storia del nostro bellissimo e unico paese. Vogliamo ringraziare l’Amministrazione comunale di Caccamo, il Sindaco dott. Nicasio Di Cola, per l’opportunità che ci è stata offerta. Ma un grazie deve essere esteso anche a tutti i collaboratori che abbiamo avuto modo di incontrare in questi giorni: la loro disponibilità, gentilezza e attenzione va ben oltre il normale dovere istituzionale! Faremo il possibile per non spezzare il filo di amicizia che ci unisce, auspichiamo di poter mantenere rapporti istituzionali tra i vari Comuni che hanno partecipato e con quanti li hanno rappresentati. Questo, infondo, è il vero successo della 'Castellana d’Italia'!”

Alla manifestazione hanno partecipato i Comuni di: Spoltore (Abruzzo); Miglionico (Basilicata); Castrovillari (Calabria); Sant’Angelo dei Lombardi (Campania); Mesola (Emilia Romagna); Magagna (Friuli Venezia Giulia); Formia (Lazio); Calice al Cornoviglio (Liguria); Rinasco (Lombardia); Corinaldo (Marche); Collotorto (Molise); Gallipoli (Puglia); Osilo (Sardegna); Castiglione di Garfagnana (Toscana); Racines (Trentino Alto Adige); Spoleto (Umbria); Chatillon (Valle d’Aosta); Arquà Polesine (Veneto) oltre – naturalmente – a Cacciamo (Sicilia) e Costigliole Saluzzo (Piemonte). La serata di elezione della 'Castellana d’Italia' è stata condotta dall’ex Miss Italia Denny Mendez; la giuria ha scelto quale vincitrice del titolo la rappresentante della città di Spoleto, damigelle le figuranti della Sardegna e dell’Abruzzo.

Nella foto: da destra portagonfalone Antonio Brugiafreddo, il Sindaco di Costigliole S. Milva Rinaudo, la castellana Mara Marchisio, il sindaco di Caccamo Nicasio Di Cola, il cavaliere Aldo Bovo.