ALBERTO PARISI

Il bilancio del terzo anno del progetto «Agis scuola» vede tra i protagonisti Nicola Di Sabato
Sempre più vicine Giffoni e Montescaglioso
Adesso si sta ragionando su una tre giorni in Basilicata che anticipa il festival

La Gazzetta del Mezzogiorno
28 Agosto 2006

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MONTESCAGLIOSO - «Progetto Agis Scuola». Programma varato in Basilicata dal ministero della Pubblica istruzione e organizzato dal Cine Teatro Andrisani di Nicola Disabato. Positivo il bilancio del terzo anno d'attività. Molte le scuole del Materano che hanno partecipato al progetto, visionando una serie di film nel moderno cinematografo montese. Sono state proposte tre sezioni, «First Screens»,«Free To Fly» e «Y Gen». A conclusione sono stati prescelti otto ragazzi che hanno partecipato come giurati al Giffoni Film Festival. Della sezione First Screens hanno fatto parte: Sara D'Eufemia della Elementari di Tricarico, Vita Disabato delle Elementari di Montescaglioso, Angelo Russo dell'Istituto Comprensivo di Bernalda. Della sezione Free To Flay: Michela Orlandi della Media di Pomarico, Carmen Costanza della Media di Montalbano, Michela Riccardi della Media di Miglionico. Della sezione Y Gen: Simone Gnoni dello Scientifico di Bernalda e Danilo Chiaradia del Classico di Nova Siri. Questi ragazzi hanno assistito a Giffoni alle anteprime nazionali e mondiali dei film che le case distributrici lanceranno sul mercato cinematografico durante l'anno ed hanno realizzato interviste ed incontri con attori e registi, Sabrina Ferilli, Monica Guerritore, Giorgio Pasotti, Raul Bova, Elijan Wood ed altri. Molto apprezzati dall'organizzazione i giovani lucani che hanno assolto bene al loro compito di giurati, intervenendo ed adducendo motivazioni valide sul valore dei film in concorso, dimostrando di essere ben inseriti nel contesto generale del Giffoni Film Festival, tanto da contribuire con il loro voto alla vittoria di «The wild soccer bunch 3» di Joachim Masannek, «Drommen» di Niels Arden e «Crazy» regia di Jean Marc Vallèe. Un' esperienza sicuramente fortmativa, utile e allargata allo scambio anche oltre l'iniziativa cinematografica, essendo i ragazzi ospiti per tutto il periodo del Film Festival in famiglie di Giffoni che ogni anno mettono a disposizione dell'organizzazione le loro case. Un risultato di segno positivo conseguito anche per merito di Natascia De Rosa e Giusy Rago dell'Ufficio Giuria del Giffoni e dal vice direttore artistico Manlio Castagna. Da sottolineare l'impegno di Nicola Disabato che ha sempre creduto in questo grosso evento culturale e pur dichiarandosi soddisfatto di quanto fatto in questi tre anni non nasconde un suo sogno: una «Tre giorni» a Montescaglioso di raduno, dibattiti, incontri e proiezioni delle opere prime in concorso per la prossima stagione cinematografica. Una specie di anticipazion del Giffoni Festival. Un sogno che, a quanto pare, piace molto anche agli organizzatori del prossimo Giffoni. Chissà che il sogno alla fine non diventi realtà. Alberto Parisi

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