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Polittico di Cima da Conegliano

NUNZIO FESTA

Miglionico Successo per il concerto della Polifonica materana e dell'Ensemble Gabrieli
 Omaggio a Marc'Antonio Mazzone

Il Quotidiano della Basilicata
22 Settembre 2006

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MIGLIONICO ­ La musica dell'Ensemble Gabrieli e le voci della polifonica di Matera "Pierluigi da Palestrina", domenica sera, hanno reso omaggio alla figura del musicista e letterato Marc'Antonio Mazzone. "La musica di Marc'Antonio Mazzone e i suoi coevi" č stato il titolo scelto per l'importante appuntamento svoltosi fra i dipinti e le pietre della chiesa di Santa Maria Maggiore. L'iniziativa fa parte del progetto "La gente si racconta", messo in piedi dal Gal Bradanica e patrocinata dal Comune di Miglionico.
L'assessore cittadino alla Cultura, Michele Ventura, oltre a presentare il momento musicale, ha anche annunciato il repertorio eseguito dai quattro componenti del sodalizio artistico, formato da: Antonio Faniello (tromba), Giampiero Manzara (tromba), Orazio Palmieri (trombone) e Giuseppe Bertugno (trombone). Alla fine dell'evento č stato donato un brano al parroco don Mario Spinello, in partenza dalla comunitą.
La polifonica č stata egregiamente diretta dal maestro Carmine Antonio Catenazzo. Il repertorio proposto dalle passionali voci č stato leggermente modificato rispetto a quello preannunciato, «per rispetto del luogo sacro in cui siamo», ha giustificato una delle coriste; ma alcuni brani non propriamente religiosi, sono stati presentati grazie a una licenza offerta da don Spinello. L'abbraccio virtuoso fra la musica e i canti ha permesso alla serata di toccare vette elevate. L'alternanza fra le note e il coro che entrava e usciva per prendere il posto dei quattro musicisti, ha dato prova di tenere viva l'attenzione del pubblico e di creare un enorme fascino. A tornare indietro nella storia, per rimanere attaccati al presente, ha cominciato l'Ensemble (fondata ventuno anni fa dal prof. Saverio Vizziello), dando fiato e corpo, innanzitutto, a uno dei lavori di Mazzone, "Se d'amoroso foco". La Polifonica Materana ha iniziato, invece, col brano di Ludovico Grossi da Viadana (uno dei compositori coevi del Mazzone) "Exultate justi". Poi č toccato ancora alla Polifonica " da Palestrina", e ancora a seguire un passaggio degli ottoni. Gli strumenti a fiato con "Rinova, Amor", precedevano la polifonica che eseguiva altri due mottetti. Il concerto č durato circa un'ora e trenta minuti, ma la sua valenza č stata tale da rimanere nella mente di chi ha goduto dello stesso gradevole momento culturale.

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