Miglionico (Matera): Storia, Arte, Cultura e Tradizione (Miglionico e Ferrandina è già derby)

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Polittico di Cima da Conegliano

GIACOMO AMATI
DONATO MASTRANGELO

Squadre in fase di sperimentazione
Miglionico e Ferrandina è già derby

La Gazzetta del Mezzogiorno
20 Agosto 2006

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FERRANDINA - Primo test ufficiale per il Ferrandina, nella gara di andata di Coppa Italia, sul terreno di gioco del Miglionico. L'allenatore dei rossoblù Antonio Stigliano, attende delle dritte dalla partita in chiave futura. «È la prima prova importante della stagione - afferma - per valutare il lavoro di preparazione svolto sino a questo momento e trarre delle indicazioni allo scopo di apportare eventuali accorgimenti all'organico di cui disponiamo. È opportuno, quindi, capire più da vicino l'assetto che ci stiamo dando». Dopo gli incontri amichevoli si verifica, dunque, la tenuta e l'affiatamento della squadra nell'arco dei novanta minuti di gioco. «Nelle partite ufficiali - continua il tecnico - si ha maggiormente il polso della situazione. Ciò che chiedo ai ragazzi, saremo in campo con sette, otto under, è impegno e concentrazione. Il Miglionico è una squadra ben organizzata che ha cominciato la preparazione nel nostro stesso periodo. Forse sarebbe stato più agevole incontrare una formazione di Eccellenza». Nel Ferrandina ci sono lavori in corso. «Nei prossimi giorni - dice Stigliano - dovremmo perfezionare il tesseramento dei giovani Petrone e D'Onofrio, mentre è in prova il centrocampista Angelastro, si è aggregato il salandrese Massimo Visceglia e Domenico Mastrangelo ha cominciato ad allenarsi». La società dovrebbe mettere a segno altri due colpi: un jolly di difesa, che ha già giocato a Ferrandina, ed un centrocampista. Nel corso della partita Stigliano darà spazio anche alle riserve. La probabile formazione: Ciccimarra, Noviello, Lepore, Giasi, Mastrangelo, Grieco, Lo Ponte, Pantone, Miraglia, Colle, Alfarano. Donato Mastrangelo

MIGLIONICO - Debutto casalingo dall'alto coefficiente di difficoltà per il Miglionico nel torneo di Coppa Italia. Questo pomeriggio la squadra del neo presidente, Dino Battilomo, nel suo primo impegno ufficiale della nuova stagione agonistica dovrà vedersela con i «cugini» del Ferrandina. Che derby sarà? «Un esordio più difficile di così non ci poteva capitare, dichiara Battilomo; tuttavia, anche se il pronostico non ci è favorevole, non siamo disposti a svolgere il ruolo della vittima sacrificale. Non ci sentiamo sconfitti in partenza. Vogliamo fare il colpaccio: la gara va giocata fino all'ultimo secondo, senza soffrire di alcun timore reverenziale». Da parte sua, l'allenatore materano, Nicola Peragine precisa che il «taglio della partita sarà giocoforza sperimentale: ben sei saranno i giocatori debuttanti, a cui saranno affiancati i veterani, quelli che costituiscono la struttura portante della squadra». La partita servirà da rodaggio in vista del debutto nel campionato di Promozione. Inoltre, questa prima uscita ufficiale verrà utilizzata sia per collaudare il modulo di gioco 4-4-2 sia per vedere all'opera alcuni volti nuovi, tra cui spicca quello del ventisettenne Angelo Venezia, giocatore materano dalle spiccate doti di regista del centrocampo. «Si tratta di un elemento esperto, di sicuro affidamento che, in passato, oltre a giocare nel campionato dell'Eccellenza pugliese (Castellaneta), ha militato nel Matera (Interregionale) e in C2», dichiara mister Peragine. La probabile formazione - Calia, Battilomo M., Parente, Sabatelli, Menzella, Lamacchia, Venezia, Battilomo A., Perrino, Tataranni, Armaiuoli. Giacomo Amati

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