La cueva del milodon

ed

i viaggi del milodonte


presentano

Sopralluogo di un cantoniere a Kathmandu

(ovvero tre righe da tirare)

La meta motociclistica per eccellenza dei milodonti è Kathmandu, alle porte del cielo. La situazione turbolenta dell'area per ora ci sconsiglia il viaggio. Il cantoniere che è previdente ed ha la moto nuova ci vuole portare in Nepal per verificare bene il tratto finale del percorso e cercare un garage sicuro dove mettere la moto nella capitale nepalese. Messa la moto nel cassetto ci affidiamo alle linee aeree austriache con biglietto AR via Vienna. partenza da Milano Malpensa il 21 febbraio alle ore 19,45 arrivo a Vienna alle 21,05 . Passeggiata per l'aereoporto con acquisto di cioccolatini e di una bottiglia di Stroh utile come disinfettante, cardiotonico e digestivo e si parte finalmente alle ore 23,45 . L'arrivo a Kathmandu è previsto per le ore 11,50 del 22 febbraio dopo aver visto (almeno si spera) l'alba sull'Himalaya. Francesca, imbottigliata in un posto centrale tra due donnoni tedeschi di 180 kg, probabilmente e nonostante gli sforzi non riuscirà a sbirciare dal finestrino.

La truppa aviotrasportata arriva all'aeroporto internazionale di Tribhuvan: se abbiamo provveduto in precedenza all'operazione del visto facciamo la coda corta; altrimenti coda lunga con due foto e 30 $ per il visto. Nell'aeroporto ci sono due banche per il cambio con tassi accettabili ed un ufficio di prenotazione alberghiera nella zona del ritiro bagagli.

Avendo già le camere riservate in albergo, ci dirigiamo nella bolgia dei taxi e dei procacciatori di affari, ma duri come macigni proseguiamo verso il taxi predestinato che ci porterà nella nostra casetta nepalese.

Pernottamento
Kathmandu Guest House
International Guest House
Kathmandu Garden House
Kathmandu Peace Guest House
Tibet Peace Guest House

Tibet Guest House

Pasti
Third Eye Restaurant
Pilgrims Feed N Read (si beve la Tungba birra tibetana)
Las Kus del Kat Guest House
Rum Doodle Restaurant
Utse Restaurant (momo, talumein, gyakok)
Dolma Momo Restaaurant (solo momo)

21 febbraio Giovedi - 1° giorno - Malpensa - Vienna - Kathmandu

Nel primo pomeriggio il dottore con la sua capiente auto, anche se un pò malata, passa a raccogliere casa per casa i partecipanti. Arrivo a Malpensa in buon anticipo per non fare preoccupare il Cantoniere

22 febbraio Venerdi - 2° giorno - Ambientamento e relax, passeggiate per la città visita alla finestra più bella del mondo, sosta a Durbar Square e passeggiata per Freak Street.

23 febbraio Sabato - 3° - giorno - Dashinkali (mezza giornata)

Dashinkali è a 26 km a Sud - Ovest della città (vedere in loco per un tour organizzato). Alla confluenza di due fiumi in un posto buio e spettrale c'è il tempio dedicato alla dea Kali, moglie di Shiva. Per soddisfare la sete di sangue della dea due volte la settimana il martedì ed il sabato vengono sacrificati animali che devono essere di sesso maschile e non castrati. All'interno del tempio sono ammessi solo gli indù. Per fotografare i sadhu bisogna pagare. in caso di visita fai da te è possibile fare una passeggiata anche a Vajra Joginiil gompa di Gorakhnath e Pharping. Sulla strada ci sono le gole di Chobar e Kirtipur.

Poichè è un posto da vedere assolutamente il sabato cerchiamo all'arrivo in Hotel un viaggetto già bell'è pronto per il mattino- non è obbligatorio partecipare.-

24 febbraio Domenica 4° giorno Boudha o Bodhnath e Pashupatinath

Pashupatinath è 3 km a est di Ktm ed è il principale luogo di culto di tutto il subcontinente indiano dedicato a Shiva meta di pellegrini e di sadhu, gli asceti dell'induismo. Pashupati è Shiva nella sua veste di signore degli animali e l'ingresso al tempio è permesso solo agli induisti ma dall'esterno è possibile vedere Nandi il toro, la cavalcatura di Shiva. La cittadina è anche detta la "Varanasi del Nepal" si affaccia sul fiume sacro Bagmati, affluente del Gange e come a Benares ci sono i "ghat" dove avvengono le cremazioni. Quest'anno attorno al 14 Marzo c'è il festival di Maha Shivaratri che celebra la nascita di Shiva - da non perdere - informarsi all'arrivo

Boudha a 3 km da Pashupatinath, uno dei più affascinanti santuari buddisti di Ktm, é lo stupa più grande del Nepal ed è il centro religioso della numerosa comunità tibetana in Nepal. Intorno sorgono numerosi gompa dove si svolgono le funzioni religiose, al tramonto i membri della comunità passeggiano in senso orario attorno allo stupa in un rito che è al tempo stesso religioso e di aggregazione sociale. Intorno allo stupa, ritornando a noi, numerosi ristoranti con un bel panorama è raccomandato l'Original Stupa View.

Sulla collina a Nord di Boudha c'è il monastero di Kopan con sezioni maschile e femminile,dove è possibile il soggiorno, a breve distanza c'è il santuario di Gokarna Mahadev (non distante da Boudha: una passeggiata)

mezzo di trasporto: taxi, tempo che partono dalla zona di Kantipath linea 2 e 28, il 28 da Boudha porta a Gokarna, autobus o tour della Grayline. Da Boudha a Pashupatinath: una passeggiata di 3 km

25 febbraio Lunedì - 5° giorno - Bakthapur o Badghaon - Nagarkot ?

Nagarkot è il punto panoramico di Ktm sull'Himalaya, a 30 km dalla città oltre Bakthapur, offre solo splendidi panorami ed alberghi un pò cari o spartani per il pernottamento: ci si sveglia poi prestissimo per vedere l'alba sull'Himalaya con ben 5 dei 14 "ottomila" davanti l'Annapurna,il Macchapuchare, il Dailaghiri, il Ganesh ed in lontananza l'Everest. Vedere in loco le possibilità.

Bhaktapur: per entrare bisogna pagare una tariffa di ingresso di 750 Rupie, la città è affascinante da girare a piedi perché non c'è traffico è riservata ai pedoni. Per non fare giri a vuoto seguire l'itinerario della guida Lonely Planet pag 241. Per il pasto si cerca un posto panoramico: Sunny Restaurant, il Café Nyatapola (bella vista, cibo scarso) il Café de Peacock & Soma Bar.

Mezzo di trasporto: filobus che partono da Tripureshwar Marg 4 Rupie o taxi 4 $

26 febbraio - Martedì - 6°- giorno - Swayambhunath. (mezza giornata)

Swayambhunath è familiarmente chiamato il tempio delle scimmie (portare qualcosa e attenzione agli occhiali). Ci si può arrivare dal parcheggio, punto di arrivo dei taxi oppure dalla scalinata orientale più scenografica con in cima lo stupa. La funzione religiosa si svolge ogni giorno alle 16

mezzo di trasporto: in taxi da Thamel 80 Rupie circa, oppure una passeggiata di 2 km

Budhanilkantha: c'è un tempio dedicato a Vishnu rappresentato come Narayan il creatore disteso sul mare cosmico, dal suo ombelico nasce il fior di loto e dal fiore nasce Brahama che creò il mondo. Nel tempio c'e una statua di 5 m di Narayan disteso in un laghetto l'entrata è riservata ai fedeli ma dall'esterno si vede agevolmente la statua

mezzo di trasporto tempo linea 5 capolinea oppure taxi 2-3 $

27 febbraio - Mercoledì 7° giorno - Patan o Laliptur

Patan o Laliptur ovvero la città della bellezza è separata da Kathmandu dal fiume Bagmati Il cuore della città e Durbar Square dove a volte viene richiesto il pagamento di un pedaggio di 200 Rupie. A Nord della piazza c'è il tempio d'oro (da vedere) si entra da una modesta porta con due leoni, per entrare occorre sfilarsi gli oggetti di pelle e pagare una piccola somma. Tempio di Kumbeshwar uno dei tre templi a 5 piani della valle. Volendo un attimo di tranquillità si può visitare lo zoo con laghetto. A Durbar Square per una sosta ci sono il cafè de Patan che ha una terrazza con giardino sul tetto, oppure Teleju Restaurant con terrazza al 5 piano e panorama bellissimo. Il quartiere tibetano di Jawlakhel è noto per la produzione dei tappeti, vi è anche la Khukuri House, il fornitore ufficiale di coltelli dei soldati Gurkha.

mezzi di trasporto: da Thamel a Durbar Square a Patan ci sono 5 km oppure i tempo dalle poste centrali linea 14, taxi 100 Rupie.

28 febbraio Giovedì - 8° giorno - Heutada

Pur con la moto nel cassetto, siamo sempre motociclisti ed a Kathmandu è possibile affittare una moto per un giretto nei dintorni. Le agenzie di noleggio sono nella zona di Freak Street e Thamel, da informazioni riservate sembra che per un Honda 100 di fabbricazione indiana occorrano 400 Rupie, più un congruo deposito(di solito lasciando il nome dell'hotel il deposito non viene richiesto) mentre per un 250 fuoristrada ci vogliano 1000 Rupie. Si potrebbero sperimentare due opzioni: una Enfield Bullet per un giro sul piano nella valle e un fuoristrada per il percorso che descrivo a seguito.

Kathmandu - Heutada 140 km

Partenza dalla città in direzione di Pokhara a 27 km, all'altezza di Nurbise c'è il collegamento con la Tribhuvan Hwy o Rajpath con indicazioni per Heutada, si attraversa dapprima la catena di Mahabharat passando per il Tistung Pass 2030 m, si scende nella valle di Palung e quindi si risale a Daman, la vera meta del viaggio, è infatti un balcone a 2322 m sull'Himalaya. Siamo a mezza strada ed è possibile il ritorno in giornata. La strada è asfaltata, in buone condizioni(per il Nepal) ma strettina e con molti tornanti. Poco dopo Daman si raggiunge il punto più alto della strada a 2488 m e si scollina. Nel versante sud la vegetazione cambia completamente, prima una foresta di rododendri che a marzo dovrebbero essere in fiore e quindi una lussureggiante vegetazione tropicale. Heutada è una cittadina con nulla di particolare, è possibile però il pernottamento al Motel Avocado con casette disposte intorno ad un giardino di piante di Avocado.

altre escursioni nella valle di Kathmandu

Dhulikhel e Arniko Hwy

Partendo da Kathmandu, si costeggia Bhaktapur, si esce dalla valle e dopo 32 km si arriva a Dhulikhel, noto luogo panoramico sull'Himalaya, il miglior punto di osservazione è sulla collina verso Namobuddha dove c'è anche un tempio di Kali.

La Arniko Hwy rappresenta il collegamento via terra tra Nepal e Tibet fina ad arrivare a Lhasa. Il tratto asfaltato termina a Barbise a 102 km da Kat, si prosegue su terra battuta fino a Kodari 121 km da Kat, sul versante nepalese del ponte dell'amicizia, si può passare il confine nepalese, superare il ponte, dove al centro su una riga rossa si possono fare fotografie, di li si entra in Tibet superando il primo posto di blocco delle guardie cinesi, e con altri 8 km di salita si arriva alla dogana. Talvolta anche senza visto permettono di visitare Khasa, la città sul versante Tibetano, ma non c'è molto, solo la soddisfazione di essere arrivati in Cina. Tra Barbise e Kodari ci sono due posticini non male: Il Borderlands Resort, in un meandro del fiume Bhote (ufficio vicino al Kat Guest House) ed il Last Resort sul crinale con accesso da un ponte sospeso dove si pratica il Bungy Jumping estremo (160 m) ufficio a Thamel 35$ AR da Kat pasti e alloggio compresi.

Godavari e Pulchowki

La strada fino a Godavari è asfaltata e molto trafficata, situata a 22 km da Kat , da qui parte la strada per il monte Pulchowki 2760 m, con salita 45 minuti in auto in una foresta umida, famosa per la fioritura primaverile in particolar modo dei rododendri rossi e bianchi. Alla cima, pur in presenza di una postazione militare il panorama è bellissimo.

1 Marzo Venerdì - 9° giorno - Royal Citwan Park e Lumbini

pernottamento nel parco

Lumbini è ritenuto il luogo di nascita di Siddharta noto come Buddha o l'illuminato, si trova a 200 km da Pokhara. Consultando le agenzie di Kathmandu, si può cercare in loco un tour circolare da Kathmandu ad Heutada, (non passando da Daman) da Heutada al Royal Citwan Park con pernottamento in un lodge fuori dal parco (nel parco ci sono prezzi da night) 1 o 2 notti con gita su elefante obbligatoria. Si prosegue per Pokhara passando da Lumbini. Doppio pernottamento a Pokhara ai piedi dell'Annapurna e distesa su di un placido laghetto. Mini trekking per un punto di osservazione particolare e ritorno a Kathmandu. Siamo alla fine del viaggio Ricordarsi di confermare il volo almeno 72 ore prima della partenza. Grayline, compagnia di autobus effettua tutti i giorni corse in Pullman in entrambe le direzioni.

2 marzo - Sabato - 10° giorno - Royal Citwan Park e Lumbini

Giornata dedicata all'esplorazione del parco alla ricerca del rinnoceronte su dorso di elefante e quindi relax nella giungla

pernottamento nel parco

3 marzo Domenica - 11° giorno - Lumbini - Pokhara

Sulla strada per Pokhara, non dovrebbe esserci molto per cui pernottamento a Pokhara in riva al lago

4 marzo Lunedì - 12° giorno - Pokhara

Pokhara è una cittadina posta ad 884 m. slm sulla sponda di un lago. La via principale che percorre da Sud a Nord tutto il lungolago è in leggera salita ed è un susseguirsi di Guesthouse e negozi per turisti. Una gita in barchetta rigorosamente a remi è un must a cui non si deve rinunciare, ma attenzione a non avvicinarsi troppo alla diga. Se si è in paese nel Weekend, valutare il fatto che la piscina del Shangri-la è aperta con brunch per 550 Rupie

5 marzo Matedì - 13° giorno - Pokhara

piccolo trekking a Sarangkot

E' una passeggiata da iniziare di buon ora per arrivare a Sarangkot 1592 slm , al belvedere c'è una fortezza con ingresso ad offerta dotata di potenti binocoli a gettoni per osservare le montagne. Per raggiungere il villaggio la strada migliore inizia nella zona del bazaar partendo dal tempio di Binde Basini raggiungibile in taxi, occorrono circa due ore per la salita(percorribile anche in moto). Al ritorno dirigersi direttamente verso il Phewam Tal (il lago) con una ripida scalinata lungo il fianco della collina e attraversando la foresta. In riva al lago, in attesa, ci sono barcaioli che potranno portare gli eroi esausti a destinazione

6 marzo Mercoledi - 14° giorno - ritorno a Kathmandu

7 marzo Giovedi - 15° giorno - giorno di riserva

8 marzo Venerdì - 16° giorno Kathmandu - Vienna - Milano

Partenza dal Nepal alle 13,10 ed arrivo a Vienna alle 19,05- Non c'è nemmeno il tempo per comperare i cioccolatini e lo Stroh che si riparte alle 19,40 con arrivo a Malpensa alle 21,10. Francesca imbottigliata in un sedile centrale tra due donnoni tedeschi di 180 kg neanche al ritorno riesce a vedere la catena dell'Himalaya.


 

back