L'embrione della band si forma una sera in un oscuro pub della marca trevigiana, frequentato da gruppi musicali di vario spessore e capacità. Le prime cellule dei Minatoole si evolvono già con un punto di partenza ben preciso: "se i sona iori poemo sonar anca noialtri" e con obbiettivi ben chiari:"se no a va ben dopo i primi concerti versemo un ortofruticoeo". Per la maturazione del gruppo passano ancora 9 mesi e 30 litri di birra (par omo), ma alla fine il parto: nasce la Minatoole band. Sotto lo sguardo mecenatico di Lino e sotto la casa mecenatica di Lino (la cantina) che si trova in via Minatole ( da cui Minatoole Band ) bevono, mangiano, aprono la valvola pilorica e, a volte, suonano: - Luca alla chitarra elettrica e voce; - Andrea Nea alla chitarra elettrica; - Samuel al basso; - Mauro alla tastiera; - Alberto Beto alla chitarra acustica; - Alessandro ai tamburi. Il gruppo si è già esibito in numerose feste danzanti, piazzando il proprio repertorio che spazia e spiazza il pubblico, navigando dal blues al country, dal rock al reggae. |