Chi, Come e Perche'...
Il manifesto editoriale di Podisti.Net


Podisti.net
e' nato a luglio del 1999, quasi per gioco, dalla comune passione per il podismo e per Internet di tre amici emiliani (Fabio, Stefano, Tommaso), che ormai da qualche decennio corrono o corricchiano o scorrazzano per piste e soprattutto strade, del modenese, del reggiano e spesso anche piu' lontane, fino all'azzardo della trasvolata atlantica; e che, prima o dopo le corse, leggono sulla stampa o vedono in TV servizi approssimativi, dilettanteschi, disinformati, o in altri casi informati fin
troppo bene, ma soltanto a favore dei potenti, degli sponsor, degli organizzatori ricchi o comunque -si suppone- disposti a congrui versamenti.

Podisti.net non intende rivaleggiare con le costose riviste patinate o coi siti ufficiali delle grandi manifestazioni podistiche, ma vuol offrire a costo zero le informazioni utili alle migliaia di podisti, siano essi atleti sotto i quattro a chilometro o corcamminatori da 6 o piu', che desiderano essere informati su dove si corra la prossima domenica, che tipo di gara sia, che affidabilita' offra la tal maratona; e, dopo le gare, possono leggerne tempestivamente le classifiche, e mandare le loro impressioni personali, certi che saranno pubblicate senza censure (purche', beninteso, non si scrivano cose da processo…: ma le critiche fondate sono sempre le benvenute).

Podisti.net e' aperto anche agli organizzatori: non solo quelli delle grandi maratone (i cui siti sono comunque, o si vogliono rendere, raggiungibili direttamente dal nostro), ma tutti gli altri, specialmente quelli che per ragioni economiche o di diverso genere non possono farsi pubblicita' a largo raggio, o che devono comunicare variazioni intervenute all'ultimo momento; e anche ai gruppi sportivi o ai singoli amatori che vogliono far conoscere se stessi, le proprie iniziative, gite sociali a qualche meta sportiva, conferenze ecc.; o desiderano consigli tecnici, di salute o simili.

Podisti.net non persegue fini di lucro, spera di recuperare le spese vive con un po' di pubblicita', non paghera' mai i propri collaboratori (a cominciare dai fondatori e 'proprietari'), non si ritiene responsabile di quanto viene scritto da altri e pubblicato con tanto di firma (ovvero, con uno pseudonimo della cui identita' la redazione sia ben al corrente), e che dunque rispecchia le opinioni dell'autore.

Podisti.net non ha nemmeno una propria ideologia, a parte i principii esposti all'inizio: non stupitevi se lo scritto di uno dei fondatori contraddice quello del compagno di cordata. Intervenite pure, non tanto a far notare le contraddizioni, quanto a contraddire voi quello che si pubblica (fatto salvo, ripetiamo, il rispetto per le persone).
Dopo meno di cinque mesi dall'apertura non ufficiale del sito, le migliaia di contatti ricevuti, e i lusinghieri riconoscimenti venuti da sedi prestigiose (come "Sportvillage", che addirittura ci ha collocati al primo posto tra i siti di atletica!), ci inorgogliscono ma ci caricano di ulteriori responsabilita'. Se volete aiutarci, e non volete che facciamo la fine di qualche altra rivista di podismo, partita con propositi battaglieri, "dalla parte degli utenti", ma presto accomodata nella dorata prigionia del Potere (o sparita del tutto), dovete stimolarci, criticarci, compatirci ma non troppo, mandarci calendari, resoconti, combattere a suon di "yassate" (parola convenzionale, dal significato intuitivo). Insomma, lavorare con noi. "An s ciapa gnint", dicono dalle nostre parti; ma, insieme, ci si diverte di piu'.