17 Ottobre 1999 - Correggio (RE) - "Camminata di San Luca" 21,097 Km. competitivi

"Il ritorno di Marco Baldini"

di Stefano Morselli servizi@podisti.net


lo si era già visto nelle ultime gare, piano piano dava la sensazione che stesse crescendo la sua forma atletica ed oggi ne abbiamo avuto la conferma, Marco Baldini torna alla vittoria e lo fa davanti ad un pubblico numeroso e al grande Lambruschini, ospite d'onore oggi, accompagnato dalla moglie Gigliotti (figlia del tecnico modenese). La gara competitiva da quest'anno è stata spostata sul percorso di mezza maratona e la decisione è stata apprezzata. Nel complesso oltre 2000 atleti camminatori presso la ditta Carboni hanno potuto saggiare la qualità organizzativa degli amici della Pol. Correggio. Tra mortadella, gnocco fritto, caffè ed il classico ristoro abbiamo potuto apprezzare l'ospitalità degli organizzatori. Vittoria nei gruppi per la Podistica Biasola sul Jolly Bagnolo.

Nella gara competitiva la partenza è stata per una volta di quelle tranquille con i portacolori della Corradini a  controllare eventuali sfuriate improvvise di improvvidi outsider.

Dopo alcuni chilometri però la musica è cambiata, Marco Baldini stuzzicato dai compagni di team impegnati sugli 11 Km., ha preso le redini della gara ed è andato solitario all'arrivo chiudendo in un buon 1.10'05", davanti a Marco Bedeschi e Marino Beltrami a più di 2 minuti. In campo femminile bella sfida tra le due portacolori dell'Excelsior Corradini Rubiera, A.Maria Venturelli e Daniela Paterlini che sono state impensierite solo nella parte iniziale da Antonella Benatti. Le due atlete hanno concluso appaiate in 1.20'16" non soddisfando le giuste pretese del pubblico che avrebbe preferito una volata impegnata invece del poco sensato ed impossibile arrivo alla pari.

Nella non competitiva sui 11.5 Km. vittoria e premio (ma che "non competitiva" era?) per Andrè Gazzani e Stefania Zambello.

Estratto ufficioso dalla classifica

Classifica Maschile Classifica Femminile
1-Marco Baldini  1.10'05" 1-Daniela Paterlini 1.20'16"
2-Marco Bedeschi 1.12'48" 2-Anna Maria Venturelli 1.20'17"
3-Marino Beltrami 1.13'03 3-Antonella Benatti 1.25'50"
4-Giuseppe Pellacani 1.13'26" 4-Alessia Bertolino
5-Fabio roccato 1.15'54" 5-Ilaria Crema
6-Corrado Reggiani 1.16'00"  
7-Franco Maffei 1.16'12"  
8-Ferriani Ivano 1.16'30"  
9-Stefano Cocchi 1.16'38"  
10-Antonio Milani 1.17'09"  
11-Mauro rurini 1.17'21"  
12-Begliardi Maurizio 1.17'23"  
13-Andrea Rizzolo 1.17'50"  
14-Luigi Meletti 1.18'10"  
15-Francesco Cropanese 1.18'55"  
16-Carlo Urnelli 1.19'04"  
17-Dino Aliberti 1.19'07"  
18-Maurizio Cavazzoni 1.19'10"  

 

ADD-On di Fabio Marri

Partenza che emula in peggio il Maranello della settimana scorsa: e' vero
che stavolta si sente lo sparo, ma per la gente come me ci vogliono quasi
due minuti per muoversi in quel budello e con le curve ad angolo retto nei
primi metri. Il sottoscritto impiega 7 minuti al primo km, anche per
l'ingombro dovuto ai partenti anticipati del percorso corto: devono fare due
km, e partono prima! hanno paura che finisca il gnocco fritto al traguardo.

Al km 5 ci raggiunge un podista: "Ferrari, 1. Schumi 2.Irvine". Uno del
gruppetto si mette a tirar cancheri: "ma come, Schumi non l'ha fatto
passare?". E io: "lascia perdere, chissa' se e' vero, vuoi credere a un
podista?". Dopo altri 3 km, un altro: "1. Irvine, 2. Schumi"; allora lo
stesso : "E dov'e' quel deficiente che diceva 1. Schumi?". E io: "visto che
non si deve credere ai podisti?".

km 7 circa, passaggio davanti alla casa natale di Pietri: la maratonina e'
intestata a lui, ma sul percorso non c'e' uno straccio di segnalazione.

Ottima prestazione delle signore 'mature' reduci dalla maratona di Carpi: a
premio Piera Zaldini, poco dopo Marisella Beschin e Lorena Losi (con me:
tempo 'pulito', 1.47).

Angoscia di Bottazzi, in attesa del fotofinish per convalidare il suo 3.02 a
Carpi. Ma Ermanno Martinelli (quello che dava le medaglie) non si ricorda di
averlo visto al traguardo...

Distribuzioni premi e ristori dopo gara: lo stile-Fiasp si avverte nella
distribuzione di mortadella e vino bianco (io ci passo 3 volte), e gnocco
fritto (mia moglie mi costringe a fare la fila). Nel pacco della mezza,
apprezzati i sughi nella confezione "Italgnocchi": da notare che gli
ingredienti denunciati nel testo italiano comprendono acido sorbico e
anidride solforosa; nel testo tedesco questi ultimi non ci sono

(cio' non significa che ai tedeschi non glieli cioppano... semplicemente che la normativa italiana e', per una volta, piu' rigorosa di quella tedesca...n.d.t. nota di Tom...)....

Brighenti parla come Marco Mazzocchi.