24 Luglio 1999 - "Il Gambero d' Oro 99"

di Stefano Morselli e Fabio Marri

 


Anche in questo luglio 1999, Poviglio non ha fatto mancare agli appassionati l'ottava edizione del Gambero D'oro valido come 4. campionato CSI di corsa all'indietro (retro-running), che ha assunto carattere internazionale per la presenza di qualificati atleti americani e francesi. Molto simpatica ed efficiente, nella sua familiarita', l'organizzazione; e la chiusura totale al traffico (di una strada statale!) vale di per se' un 9 in pagella. E il pubblico seguiva con partecipazione. Un po' in calo il numero degli atleti: la concomitanza con gare sentite nel calendario modenese e reggiano ha certamente influito, e un miglior coordinamento non guasterebbe, cosi' da poter rivedere Giorgio e Stefania Borghi, Maria e Mauro Zavatta. Ricchissimi i premi (in natura): la  frutta di queste parti non teme rivali.

Quanto ai risultati, i frutti migliori sono quelli che hanno esibito i due secondi delle gare femminile e maschile : la quasi neonata primogenita di Antonella Benatti e Elia figlio di Stefano Morselli, 14 mesi e gia'  corre in avanti e in indietro, e diventa di buon umore se gli fanno vedere delle scarpe da corsa.

La gara di per se e' stata di altissimo livello tecnico con al via i migliori atleti Italiani da Pistoia, Brescia, reggio E., Modena, Parma, Vicenza,Mantova ed alcuni atleti stranieri giunti dagli USA e Francia.

La vittoria in campo maschile e' andata a GianMatteo Reverberi (Atl. Vezzano) in 13'04 davanti a Stefano Morselli (CMR Reggiolo) in 13'09",  terzo un forte atleta pistoiese gia' secondo a Prato in Giugno dietro a Morselli, quarto il vincitore 1998 il cremonese Tartari, sesto il primo atleta straniero L'americano Roberto Gottlieb di New York.

In campo femminile straordinaria prestazione di Stefania Zambello  (Sintofarm Guastalla) che correndo in 13'57 e' arrivata 5 assoluta uomini compresi ed ha lasciato a quasi 3 minuti la seconda donna Benatti Antonella (Vezzano Atletica) caduta dentro l'obelisco a meta' percorso, terza Monica Panisi (CMR Reggiolo) quarta Daniela Gianaroli (Sassolese).

Ha destato scalpore ed attenzione la presenza del Francese Christian Grolle', uno scrittore ed ex atleta che dal 1978 corre all'indietro e cerca di promuovere il retro running nel mondo come una disciplina sportiva nuova ed innovativa.

 

Al principio degli anni Cinquanta, il poeta modenese Guido Cavani
(1897-1967) capito'a Poviglio, e lo ricordo' in questa poesia.

La casa di mia madre

A Poviglio
nella rustica casa vista in sogno
tante volte, fra gente sconosciuta
mi trovai d'improvviso.
Nella sera d'estate
i contadini stavano cenando.
Dissi il mio nome,
l'origine dei miei: da questa casa
mia madre era partita ancor bambina,
ma la vecchia famiglia era rimasta.
Mi vuotaron da bere: erano stanchi
della giornata torrita;
ed io intanto cercavo
qualche traccia di lei,
qualche segno vivente
del suo passato.L'esile profilo
non trovava riscontro in quelle facce
cotte dal sole, indifferenti. Il capo
della casa lascio' cadere il pugno
sulla tavola, scosse il capo e disse:
si', ricordo qualcosa, ma la vita
va a rivoli nel tempo
come l'acqua piovana in mezzo ai campi.
Sentii nel mio silenzio
queste parole e vidi dalla porta
la prima stella e i lumi del paese
fra gli alberi: capii che veramente
era morta mia madre.