24/10/99 - Losanna "Lausanne Marathon"
di Fulvio Gazzola
Anche il giorno della gara (partenza ed arrivi erano situati in luoghi diversi se pur vicini ca 500m) tutto si è svolto in modo lineare senza confusione, perfino quando immancabilmente sul percorso abbiamo incrociato e ci siamo mischiati ai lenti della Maratona. Questo credo sia anche merito dellutilizzo dei CHIP che permettono unici arrivi per tutte le gare, ed è poi il computer che selezione e divide i concorrenti per le classifiche.
In dettaglio:
Pacco gara: inesistente se pensiamo a quelli italiani (pettorale Chip e portaborraccia) per la modica cifra di 25FF = Lit. 32.000 ca (+10FF per noi ritardatari = Lit. 44.000 ca.).
Partenza: ampio spazio nel parco per il riscaldamento, gabinetti naturali e acqua a volontà, oltre alla possibilità di un riscaldamento collettivo con musica e ballerine (di moda nei territori Francofoni).
Segnaletica: perfetta e riadattata immediatamente per la mezza se pur sul percorso erano passate prima tutte le altre gare.
Ristori: a parte gli spugnaggi dove non cera più neanche una spugna!, direi buoni e soprattutto riforniti con i giusti prodotti: acqua naturale (a volontà), integratori, mele, limoni, arance. Ho trovato anche ristori organizzati da privati con acqua e mele.
Traguardo: veloce la consegna del CHIP ed il passaggio alla zona ristoro. Molto significativa e toccante la consegna della Medaglia che viene messa al collo ad ogni concorrente. Una lunga corsia ti permette di ricevere un sacchetto con Coca-Cola, Acqua mele, Integratori, etc . Un tendone con più di 20 elettrostimolatori per i massaggi (tanti ma sempre troppo pochi per la gente presente).
Borse e spogliatoi: anche qui direi una buona organizzazione considerando che tra tutte le gare cera più di 5.000 concorrenti. Le borse disponibili con un accesso chiaro e veloce venivano ritirate subito dopo il traguardo. Cera la possibilità di utilizzare degli spogliatoi sempre in zona, oppure erano stati organizzati spogliatoi maschili e femminili con docce calde a breve distanza dal traguardo (500-700 metri) raggiungibili con pullman dellorganizzazione.
Il pubblico: La nota più lieta. Noi diciamo che gli italiani, gente latina, è gente calda. Vi assicuro che non è così. In Italia il calore e lattenzione della gente la trovi alla partenza ed al traguardo difficilmente lungo il percorso se non in punti organizzati dalla manifestazione e normalemente è tuta gente direttamente interessata (parenti e amici). Qui oltre ai punti dellorganizzazione, su tutto il percorso, se pur correndo ad un orario particolare (tra le 12,15 e le 14) in ogni angolo ad ogni incrocio trovavi bambini, giovani e meno giovani che ti applaudivano ed incoraggiavano. Ogni tanto davanti al cancello di qualche casa, vedevi tavolini e sedie con la bottiglia di vino e capivi che non erano li per caso o solo per un attimo.
Conclusione:Nella presentazione della corsa, una frase diceva ..punto donore dellorganizzazione è che ciascuno possa correre nelle condizioni ottimali pensando solo alla sua competizione... Bene posso dire che questo è stato mantenuto. E non è poco.
Classifiche: già pubblicate su internet la sera
stessa a questo indirizzo: http://www.services.datasport.com/1999/lauf/lamara/rang2/default.htm
MARATONA MASCHILE
1. Eticha Tefay, 74, ETH-Ethiopie 2:12.48,0 (1)2. Chumba Patrick, 74, KEN-Kenya 2:13.25,4 (10)
3. Almayehuj Simeretu, 73, ETH-Ethiopie 2:14.52,9 (16)
MARATONA FEMMINILE
1. Kazakova Irina, 69, F-France 2:37.34,9 (30)
2. Malkova Jeanna, 68, RUS-Russie 2:38.33,7 (34)
3. Erkalo Adanech, 75, ETH-Ethiopie 2:41.34,3 (37)
MEZZA MARATONA MASCHILE
1. Boudifa Mohamed, 66, Lausanne 1:07.17,1 (7648)
2. Gadissa Alemayehu, 79, Basel 1:08.36,1 (2557)
3. Fogu Mauro, 64, I-Arnad 1:09.48,9 (3618)
ATLETI DEGNI DI NOTA
111. Pagliotto Paolo,67 I-Albenga 1:23.57,3 (3686)
552. Gazzola Fulvio, 65 I-Arconate 1:38.13,4 (3685)
MEZZA MARATONA FEMMINILE
1. Annen Sandra, 77, Ecublens VD 1:21.41,4 (2031)
2. Gardner Angela, 61, Geneve 1:21.47,9 (2574)
3. O'Connor Gill, 61, GB-CR3 6MA Sorrey 1:23.04,7 (3091)