Cronache

31.12.199 - Maratona di Assisi
'Passando sotto la Basilica... un pensierino..
.'
Giancarlo Bastianelli

Nononostante il 31 Dicembre 1999 non sia stato l'ultimo giorno del millennio, attorno ad esso il mondo intero ha creato un'atmosfera diversa, vuoi per il 'baco', vuoi per le quattro cifre che se vanno, vuoi per l'attesa che da tanti anni era latente in ognuno di noi con tante aspettative e speranze.
Ed e' cosi' che 1200 maratoneti si ritrovano davanti alla stupenda Basilica di Santa Maria degli Angeli in una limpida mattinata invernale. Pochi vorranno provare a migliorare il loro primato personale (vista l'altimetria del tracciato), molti, fra cui anche il sottoscritto, cercano di meglio ricordare questo giorno surreale con qualche cosa che rimanga indelebile nella memoria: e cosa per noi podisti meglio di una Maratona?
Raramente decido la partecipazione ad una prima edizione, ma questa volta e' diverso. Allo start il biscione si avvia, non sento la tensione di altre maratone dove cercavo di migliorare il mio personale, e l'andatura da crociera mi permette di ammirare la bellezza del luogo.
Momenti di riflessione al passaggio davanti alla baraccopoli dei container a ricordare i tristi giorni del terremoto che per queste genti e' ancora vivo.
Bello e vivace il passaggio a Spello. Dopo 23. km inizia la parte piu' difficile del tracciato con molti saliscendi e un gelido vento contario.
La Basilica di San Francesco si staglia pero' gia' all'orizzonte.
Si capisce che non sara' cosa facile inerpicarsi fin lassu'. Ed infatti......
Dal 39. km inizia la salita, non invidio coloro che spingono per un piazzamento,il 40. km mi sembra un poco piu' lungo, ma non importa. L'importante e' essere qui.
Quasi mi dispiace non essere cattolico. 
Siamo davanti alla Basilica del Santo.
Ringrazio l'organizzazione per avermi procurato questa emozione, anche se mi permetto di sottilineare che forse in condizioni climatiche diverse probabilmente ci sarebbero stati disagi in particolare modo all'arrivo, vista la configurazione delle strette vie del centro storico.
Ma le prime edizioni servono anche a questo e sicuramente, salute permettendo, arrivederci al prossimo anno per l'ultima Maratona del Millennio.
Giancarlo Bastianelli