Una fresca mattina ha salutato i numerosi partecipanti alla classica di Novellara, l'appuntamento è sentito in particolare perchè si svolge la prima mezza maratona dopo la pausa estiva. Numerosissimi i competitivi sul percorso dei 21.097, la gara, infatti, era valida come 4a prova del Grand Prix Provinciale UISP sia individuale che di società. La piaggia copiosa del sabato ha in parte reso difficoltoso un breve ma antipatico tratto iniziale di sterrato, malgrado la gara fosse stata pubblicizzata come completamente asfaltata. Nella gara competitiva subito al comando un folto numero di atleti tra i quali vi erano numerosi infiltrati della camminata più corta, ciò dimostra unitamente alla misurazione del percorso (mancante di almeno 300 nei chilometri finali) che la gara odierna non ha un livello organizzativo elevato. Comunque sia, lo spettacolo non è mancato con una bella gara tra il locale Giuseppe Pellacani del Team Paterlini e lo scandianese Marco Bedeschi della Pol. Scandiano, che si è risolta solo nelle fasi finali con l'allungo di Bedeschi che ha rovinato in parte la feste a Pellacani che correva in casa. In campo femminile bella vittoria della rientrante (sulla mezza) dopo la maternità, Antonella Benatti della CMR Reggiolo davanti a Stefania Zambello CMR Reggiolo e Rita Baldini della Sedoc. Alla fine ottimo ristoro per tutti e polenta con "gras pista"per i Fiaspisti. Infatti la gara era inserita sia nel calendario UISP reggiano che in quello FIASP mantovano, la cosa non mi trova affatto daccordo in quanto le due federazioni hanno regolamenti diversi in contrasto, come ad esempio la partenza libera e la classifica dei gruppi in cui per la FIASP non deve essere mostrato il numero dei partecipanti, mentre per la UISP è obbligatorio. A Novellara per buona pace di chi vuol controllare la corretta posizione del proprio gruppo o le scorrettezze altrui, la classifica era stile FIASP. Per la cronaca vittoria del CTL Bagnolo davanti alla Pod. Biasola e Gea Le Colline.

La classifica generale ufficiale, verrà inserita al più presto, per ora vi presentiamo un estratto.