Quanto costano le gare
di Roberto Santiloni - roberto.santiloni@libero.it
Domenica 12-12-1999 a Fiumicino ha avuto luogo la tradizionale gara Best
Woman che ha visto la partecipazione dei più forti atleti del panorama
laziale. Ma una domanda alla quale proprio non riesco a dare una
risposta è la seguente: perchè alcune gare devono costare un sproposito?
Mi spiego. Qualche settimana fa a Roma si è corsa la Roma Urbs Mundi di
21 Km il cui prezzo di iscrizione era di lit. 15.000 (e 25.000 per i
ritardatari). Pacco gara una maglietta, col logo della manifestazione. Il
14 novembre a Chieti si è corsa la 21 Km rientrante nella classica
Maratona d'Abruzzo, e l'iscrizione era di 10.000 lire con un pacco gara
comprendente un asciugamano con il logo della gara, generi alimentari e
ricchissimo ristoro finale. Domenica 12-12-1999 alla Best Woman di 10 Km
pacco gara con asciugamano, pacchetto di spaghetti e succo di frutta ma
iscrizione di lit. 13.000 con ristoro finale consistente in un bicchiere
di tè e un pacchetto di cracker. Non voglio creare inutili e fastidiose
polemiche, ma per quale ragione si vengono a cercare 13-15.000 lire per
gare di 10 Km senza neanche garantire ristori decenti, o quanto meno una
doccia calda alla fine della gara ? Cioè come si giustificano anche le
differenze di prezzo da regione a regione o da gara a gara ?
Noi amatori paghiamo di tasca nostra benzina e iscrizioni per poi
arrivare su circuiti di gara con pacchi gara esauriti, rilevazioni
chilometriche sbagliate, percorsi allungati o accorciati, orari di
partenza sbagliati.
Suvvia signori organizzatori, non saremo atleti di livello assoluto, ma
siccome rappresentiamo, noi amatori, un discreto serbatoio a cui
attingere, non vi sembra che meriteremmo qualche piccola attenzione in
più?