C'era una volta un chilometro misurato…
di Fabio Marri


Via Salvo D'Acquisto, lo stradone che da qualche anno lambisce a sud il Parco della Repubblica di Modena, era affiancata da una bella pista ciclabile e pedonale, su cui vari podisti e gruppi sportivi (ad esempio il clan di Lupo Sport) avevano segnato le distanze parziali, ogni cento metri, e totale, un km esatto tra via Pallanza e via Rosselli, per i loro allenamenti, le ripetute ecc. Ma… "perche' continuano a costruire le case e non lasciano l'erba?": tra il parco della Repubblica e via Rosselli e' stato tutto un fiorire (diciamo cosi') di casermoni; chissa' per chi, essendo la popolazione di Modena in calo.E per servire questi casermoni l'amministrazione del sindaco Barbolini (che senza merito porta lo stesso cognome del fondatore della Maratona d'Italia) ha fatto costruire non solo delle strade laterali di via Rosselli, ma anche una da via D'Acquisto, esattamente a meta'. Pazienza, si dira': ma il guaio e' che da poche settimane (un maligno direbbe: poco dopo le elezioni), su quest'ultimo incrocio e' stato sistemato anche un semaforo, dalla dubbia utilita' per gli automobilisti e dal danno sicuro per i podisti. Che faremo? Le ripetute sui 500 metri, raddoppiando solo se e' verde? O andremo a cercare altri percorsi piu' tranquilli, in una citta' notoriamente povera di impianti di atletica? 
A Carpi, grazie ai proventi della maratona di Ivano Barbolini, e' stata costruita una sontuosa pista di atletica; a Modena, grazie al carpigiano (sic) Giuliano Barbolini, siamo messi cosi'… Si puo' fare cambio?

 

(Nota-di T. Minerva)
Mi permetto di dissentire dal Direttore. Perchè mai bisognerebbe fare cambio? Sarebbe un danno enorme per il movimento podistico. Chi organizzerebbe in maniera cosi' impeccabile la Maratona di Carpi (o Maranello, o d' Italia...)? E le tre sere Carpigiane? E poi ci troveremo tutti costretti a correre una maratona con un semaforo al 21° Km?
Bisogna pero' ammettere che piazzare un semaforo, proprio a meta' del percorso di allenamento del Direttore di Podisti.Net (e del Clan Lupo Sport), e' stato un grave atto di impudenza ed insensibilità sportiva. Nell' attesa che il Barbolini (quello buono) faccia costruire una sontuosa pista anche a Modena, ci consoleremo andando "a ripetute" sull' anello di Parco Amendola oppure ripiegando con un 500+semaforo+500 lungo il trafficato vialone D' Acquisto.