"Correre" di Novembre
Parte seconda: donne vendicative a Reggio

di Fabio Marri


Conoscete Giuliano Orlando? Quello che, nel numero di ottobre, fece una gran
cronaca da Bibione, corredata da una magnifica foto. del Colosseo; e prima
si becco' una smentita da levare il pelo ad opera del Touring Club.
Stavolta. "siete mai stati rincorsi da una donna col bastone da baseball in
un parco? Io si'" (pag. 58-59: e tal vee anc a cunter!). Insomma, il povero
Orlando voleva incontrare Stefano Baldini e si e' messo a cercarlo un po'
alla disperata, qui e la' per le campagne del reggiano (ma il  numero di
telefono non ce l'ha mica?), stabilendo il suo quartier generale in un
albergo di Sesso (il che, forse, ha cominciato a turbarlo). A un certo punto
ha deciso di andare a correre a quello che lui chiama "Campo Marte", la sede
prestigiosa a Reggio della staffetta 4 x mezz'ora, di una campestre di
campionato, oltre che luogo di allenamento privilegiato del nostro lettore
dottor Roberto Rossi (Dharma); ma che a Orlando e' apparso "un circolare
sterrato, intervallato da scivoli e altalene" (vuol dire che ogni tanto sul
percorso c'e' un'altalena da scavalcare ??). Sara' forse stato scendendo da
uno scivolo, che Orlando ha dato una "spallata" (come la chiama lui) a una
"signora", da cui e' partito "un urlaccio al mio indirizzo". "Al giro
successivo. mi attende la tipa della 'spallata', con un bastone tipo
baseball, le cui intenzioni non sono francescane" (secondo grammatica,
s'intendono le intenzioni del bastone). Orlando scappa, "quella si mette
all'inseguimento e dimostra di saperci fare. mi infilo in macchina e via a
Sesso". Qualche mese fa, su "Correre" venne dato ampio rilievo alla lettera
di una vigorosa podista carpigiana-reggiolese, che lamentava di essere
oggetto, durante gli allenamenti, di attenzioni fastidiose da parte dei
maschiacci.; e in altra sede un'altra penna di "Correre", Julia Jones, aveva
denunciato un episodio di voyeurismo da lei subito mentre correva. Non sara'
che Orlando, influenzato dal nome del paese dove era alloggiato, abbia avuto
qualche pensiero cattivo, e che la podista in allenamento gli abbia letto
nella mente, e abbia interpretato la "spallata" come un invito ("andiamo a
Sesso, nel mio albergo?")? E chissa' se il poco francescano "bastone tipo
baseball" era brandito per colpire o solo in segno di esultanza.