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I Dangun Racers sono molto diversi dalle Mini4WD, Sono più lunghi e stretti, hanno due ruote motrici e una rotella libera anteriore e sono totalmente carenati. Il telaio è composto da due pezzi tenuti assieme da due viti. Nella parte principale si trovano, in ordine partendo da davanti, la rotellina ovale di plastica, il motore disposto longitudinalmente sull'asse del modello e l'asse di trasmissione posto sopra al vano batterie. Il retrotreno è fissato al resto del telaio tramite le due viti che permettono anche l'incastro della carrozzeria. Contiene gli ingranaggi, che non possono essere cambiati senza smontare tutto, e le ruote motrici, di piccolo diametro. La carrozzeria è composta a sua volta da più pezzi tenuti sempre assieme da viti, e non viene fissata al telaio ma solamente incastrata. Questo è uno dei motivi per i quali i Dangun non sono adatti alle piste Japan Cup, come potete leggere qua sotto.

 

Dangun Racers nelle piste Japan Cup: durante la 6° prova del campionato mi4wd di Udine è stato provato un modello Dangun con il set rotelle laterali nella pista a tre corsie ma si è dimostrato inadatto in quanto troppo stretto e lungo. Nonostante montasse un normale motore blu fornito nel kit di montaggio, il veicolo si rovesciava ad ogni curva e tendeva a perdere la carrozzeria con le rotelle. Con questo non voglio dire che i Dangun Racers sono un fallimento totale: nelle loro piste possono risultare anche più interessanti delle Mini4wd, ma nella piste Japan Cup non possono correre al meglio.