I confini scellerati cancellate tra i due paesi

MioArchimede

Casella di testo: A = Militari caduti  B = Civili morti  C = Ragazzi morti  D = Morti durante la deportazione  E = Civili morti per stenti  F = Civili dispersi Casella di testo: Casella di testo: ANNI DIFFICILI  

 

 

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Casella di testo: Porgo a Lei on. Presidente della Repubblica, il saluto del ben venuto anche a nome di questa cittadinanza, decimata per ben nove mesi nella linea del fuoco. Superbi dell’ onore che ha voluto concederci scriveremo all’albo d’oro questo giorno come un ricordo imperituro. A lei ci affidiamo perché con il suo autorevole intervento dia quell’aiuto indispensabile ad un popolo senza tetto. Acqua, le nostre fontane tacciono e siamo costretti ad attingere questo indispensabile liquido da pozzi inquinati. Luce qui onorevole presidente si vive ancora nello stato selvatico. Sgombri di macerie, focolaio di infezioni e demolizione di muri pericolanti per l’incolumità pubblica. Chiese, perché ci si lasci almeno la consolazione della preghiera nel tempio di Dio che perdona. VIVA IL PRESIDENTE DE NICOLA VIVA LA REPUBBLICA ITALIANA   Casella di testo: Nel 1948, il Presidente della Repubblica  E.De Nicola visita Castelforte,le ferite della guerra sono immense e lo si può comprendere dal messaggio che il Sindaco Don. Aniello D’Orvé rivolge a nome della popolazione al Presidente.    

Casella di testo: Casella di testo: Il Presidente rientrato a Roma e sensibile al grido di dolore della popolazione emette subito il famoso decreto di ricostituzione del vicino comune di SS. Cosma e Damiano    

Casella di testo: Per i sacrifici e per le sofferenze subite dalla nostra popolazione , a Castelforte viene assegnata la medaglia d’argento al Valore Civile con la seguente motivazione  

Casella di testo: TROVATOSI AL CENTRO DI FURIOSA DURISSIMA BATTAGLIA. SOPPORTO’ CON ANIMO IMPAVIDO  LE PIU’ ROVINOSE DISTRUZIONI E LE PIU’ CRUDELI PERDITE DI VITE UMANE. SEMPRE CONSERVANDO INTATTA LA SUA FEDE NELLA PATRIA E NELLA LIBERTA’    

 

Casella di testo: Tenente Arma Aeronautica Ruolo Naviganti Pilota Alfredo Fusco  51° stormo caccia terrestre 361° squadriglia,      medaglia d’oro al valor militare. Brillante ed audace pilota  in moltissime azioni ed in asperrimi combattimenti ,riuscì ad abbattere dieci apparecchi nemici dimostrando elette doti di combattente, generoso e sprezzante del pericolo. Il giorno 20 febbraio in combattimento contro una schiacciante formazione da caccia nemica, benché ripetutamente colpito, continuò a combattere fino a quando gli avversari non rinunciarono alla lotta. Nel pomeriggio dello stesso giorno, pronunciatesi sul campo una incursione di bombardieri nemici scortati da numerosi caccia, si levò per primo in volo all’allarme nonostante fosse ferito e in turno di riposo. Conscio del pericolo cui si esponeva prese quota immediatamente e da solo impegnò il combattimento contro l’intera formazione nemica riuscendo così a distoglierla dall’obiettivo prefisso. Nell’impari lotta,crivellato dalle raffiche dei numerosi caccia di scorta immolava gloriosamente la sua giovane vita.          Cielo di Grecia e di Albania Novembre 1940-20 febbraio 1941     Casella di testo: Casella di testo: L'EROE Casella di testo: Il 15 settembre 1988 su richiesta del sindaco il  Presidente Francesco Cossiga DECRETA:          E’ concesso al Comune di Castelforte in provincia di Latina il titolo di Città