Cade il Drago, si rialza l' Eroe

 

Il Drago ha sfondato le porte,

è passato nell' iperuranio

e lì germina, sfida la sorte,

insozzando con perfida morte

del pallido aspetto le zone liminali.

 

La tinta nativa della risoluzione

è ridotta a brandelli,

giace in un coacervo

di grammoli di memoria e di sangue,

mentre il drago avanza

e spande il suo molle corpo nella stanza.

 

Il tesoro ambito,

il gioiello segreto, ambita Archepietra,

è ora contaminato...

...tanta fatica fatta per averlo costruito

e ora per sempre è trafugato.

 

Ma nella tana avita

un guerriero è nascosto,

con scatto felino e

agile mossa,

rischia la vita

per aver vinta la partita.

 

Ma il drago, Ahimè

non sta ad aspettare te,

Lui nel sonno traligna

e in cuor suo ha già vinta la pugna.

 

Ignaro si illude che il valoroso opponente

sia lì sprovveduto senza qualcosa in mente.

 

Ma l'eroe in bocca un serpente ha ,

che morde con voce tagliente

e presto il dragone sarà

coinvolto in un botta e risposta

che il fiato finir gli farà.

 

Giocare agli enigmi, si sa,

col drago è mossa sapiente.

Il mostro si illude e non sa ,

rimugina inutilmente.

 

Alfine si tedia però

e mossa solerte intraprende,

e tu che giocavi di Mente

ti ritrovi attaccato: un fendente!

 

Ma il Prode agnello non è

e sguainato il corrusco brando

colpisce reattivo il fetente

che erutta fiamme inutilmente.

 

Il drago non esiste più,

è spirato in una notte di stelle

e il guerriero esausto, si sta,

contemplando una stella cadente.

 

Il tesoro non prende per sè,

timoroso di draghesco malocchio

ma felice il ritorno lui fa

da colei che appagare lo sa.

 

Nelle braccia di tenera amante

si conclude codesto frangente

in cui  IO,  Drago a metà,

vi ho narrato le MIE  vicende...

 

 

Giorgio Stancati

 

data di composizione: febbraio 2001

 

Ringraziamenti:    John Ronald Reuel Tolkien  per lo spunto dell' intero componimento

( in particolare "Lo Hobbit" e ancora più in particolare il capitolo "Notizie dall'interno")

 

A William Shakespeare, che ho citato seppur parzialmente rielaborando la sua frase

"La tinta nativa della risoluzione è resa malsana dal pallido aspetto del pensiero"

tratta dall' Amleto

 

Al cartone animato Lady Oscar; in particolare dalla sigla originale ho citato "con scatto felino ed agile mossa" 

 

Ad Alessandro Ferrari, che con il suo disco "Elfi dei Boschi"  mi ha ispirato durante la stesura del componimento

 

Al  presente sito che ospita questo lavoro.