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EzioTurus
Nell'intricato districarsi dei miei sogni prendono vita le frattaliche forme delle mie idee. Un crocevia di sensazioni che spingono, spingono per uscire, per assumere una forma, un colore, una luce che sovrasti il grigio stillare di una monotonia troppo vissuta. Sprazzi di scintille, flash che immobilizzano i respiri e bloccano il bisogno assufante di verità, ipnotici segni proiettano la mente verso fulgide icone. Ancora mi attanaglia la disarmante consapevolezza del quotidiano, ma la luce mi attira: accelero tendendo la mano con sicurezza ai miei desideri. Sfioro il lembo più oscuro per intuire meglio gli appagamenti tanto attesi ma avverto un'impalpabile energia, una virtualità troppo perturbante per essere ignorata. Mi volto a ricercare un irraggiungibile conforto materiale ma è troppo tardi, l'inebriante torpore mi ha già rapito e polarizzato a se.
Mai, mai più potrò distinguere l'onirica suggestione dei miei desideri dall'incatenante pesantezza delle mie paure.
Ezio Turus
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Ezio Turus nasce vicino il 2 settembre 1960 a San Lorenzo Isontino, provincia
di Gorizia e qui risiede.
Si occupa di fotografia dal 1981 e lavora nel campo dell'informatica dal
1985.
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